Ieri sera, giovedì 18 luglio, sono andati in onda tre nuovi episodi della serie Beauty and the Beast. Prima di scoprire le anticipazioni del prossimo appuntamento, l’ultimo della prima stagione, rivediamo quanto successo ieri. Cat (Kristin Kreuk) estrae la pallottola sparata da Tess (Nina Lisandrello) dal corpo di Vincent (Jay Ryan). Tess cerca di convincere l’amica ad allontanarsi dall’uomo ma Cat non sembra ascoltarla: la ragazza fugge via ma Vincent riesce a bloccarla. Cat ne approfitta per raccontare all’amica la storia di Vincent e la informa degli esperimenti che hanno alterato il suo DNA, trasformandolo nella bestia. All’improvviso, sopraggiunge J.T. (Austin Basis) che seda Tess: i tre stabiliscono che devono convincere Tess a coprirli e che è necessario portare i campioni di DNA al laboratorio in modo che la recluta della Muirfield sia convinto che il corpo ritrovato sia quello di Vincent.Cat parla con Vincent e gli confida di sentirsi in colpa per aver mentito alla sua amica Tess e per essere stata costretta a farla sedare da J.T. Quest’ultimo, nel frattempo, recatosi al laboratorio, riesce a distrarre Evan (Max Brown) e a sostituire i campioni di DNA. Catherine torna in centrale e Tess, risvegliatasi, si ritrova sola con Vincent, il quale ne approfitta per raccontarle meglio la sua storia. Cat è impegnata in una conferenza stampa e il procuratore Lowen (Sendhil Ramamurthy) comincia a manifestare dubbi sui suoi comportamenti, mostrandosi anche preoccupato per la sparizione di Tess. Vincent prova a convincere Tess a parlare con Cat per chiarirsi e farsi spiegare tutti i suoi comportamenti e le sue bugie; la ragazza, però, con un sotterfugio, riesce a sfuggire al controllo di Vincent e scappa via. J.T., rimasto in laboratorio, parla con Evan degli ultimi sviluppi e intuisce i reali sentimenti dell’uomo verso Cat; il medico legale nega il fatto che sia innamorato di Cat e, proprio in quel momento, arrivano i risultati tanto attesi del test. Tess torna a casa ma incontra Cat e le due ragazze provano a chiarirsi: Tess accusa l’amica di averle mentito per più di un anno sulla sua vita e sull’esistenza di Vincent. Cat rivela che Vincent era la bestia che le ha salvato la vita la notte in cui è stata uccisa sua madre e che il ragazzo non c’entra nulla con i crimini commessi in città negli ultimi mesi. Tess, però, accusa Vincent dell’omicidio del fratello di Joe e Cat le spiega che era stato costretto a farlo per salvare Heather. Tess, però, afferma che non si può vivere al di sopra della legge e chiede a Cat di consegnare Vincent alla polizia o non potrà più esserle amica. Cat risponde che non è possibile e Tess chiama Joe per farsi inviare due agenti per darle sostegno, in quanto non hanno arrestato l’uomo giusto. Tess, assieme ai due agenti speciali, si reca nelle fogne ma subito intuisce che i due sanno molto più di quello che mostrano. Dopo averli accusati di non rispettare il protocollo, la ragazza fugge ma i due la raggiungono e le sparano. Caduta in un canale, Tess rimane imprigionata dietro un’inferriata. I due agenti, nel frattempo, continuano le loro ricerche, riuscendo a trovare Cat e Vincent. Nasce una furiosa colluttazione, in cui i due agenti rimangono uccisi. Intuendo che i due siano arrivati in quel luogo sotto indicazione di Tess, Cat parte subito alla ricerca della ragazza e, dopo averla individuata, Vincent riesce, grazie alla sua forza, a portarla in salvo. Più tardi, a casa, Tess e Cat si riconciliano e Tess promette alla sua amica di non rivelare a nessuno dell’esistenza di Vincent. Joe, non sapendo come sono andate realmente le cosa, rimprovera Lowen per il fatto che i suoi uomini abbiano lasciato da sola Tess nelle fognature. Il procuratore, intuendo che qualcosa è è andato storto, si reca nelle fogne dove scopre una traccia di Vincent, capendo quindi che l’uomo non è realmente deceduto. Evan, finalmente fattosi coraggio, si reca a casa di Cat per dichiararle il suo amore: lì però vede la donna che si bacia con Vincent, assistendo anche al volo che il ragazzo compie per scendere dal palazzo saltando su un camion in movimento. Evan incontra Kyle (Edi Gathegi) e gli racconta ciò che ha scoperto su Vincent, rivelandogli il luogo in cui si nasconde. Kyle, a quel punto, dona a Evan un dispositivo da accendere nel caso in cui dovesse incontrare Vincent. Più tardi, Evan mette in atto una messinscena: picchia un uomo per farsi arrestare e chiama Cat per chiederle aiuto. Giunta da lui, l’uomo le spiega di essersi cacciato nei guai solo per poterle parlare senza che la Muirfield possa spiarli. In realtà, il suo intento è di tenere lontano la ragazza da Vincent, che gli uomini della Muirfield stanno catturando. Vincent riesce a eludere la retata e, comprendendo che è stato Evan a tradirlo, si reca dall’uomo per convincerlo a passare dalla sua parte e a lasciare la Muirfield. Evan, però, aziona il dispositivo ricevuto da Kyle e subito sopraggiungono gli agenti della Muirfield che sedano Vincent e lo catturano. J.T. , resosi conto della scomparsa di Vincent, avvisa Cat e la ragazza, assieme a Tess, si reca nel punto in cui si è interrotto il segnale del cellulare di Vincent. Evan, intanto, fruga tra i documenti del laboratorio Muirfield: qui scopre che gli esperimenti sul DNA incrociato non sono affatto conclusi, ma, anzi, proseguono a pieno regime. Inoltre, trova dei documenti che riguardano la madre di Cat. Resosi conto della reale innocenza di Vincent, l’uomo prova a liberarlo, ma l’agente Kyle lo ferma, ferendolo con un colpo di pistola. Tess e J.T. e Cat si recano ai laboratori e liberano Vincent, portando via anche Evan. Questo riferisce a Vincent ciò che ha letto riguardo la madre di Cat ma l’uomo lo prega di tacere e di non rivelare le sue scoperte. Improvvisamente, arrivano degli agenti che tentano di bloccare i fuggiaschi. Evan si immola per consentire la fuga degli altri, rimanendo ucciso in una sparatoria. Il giorno successivo, Cat, convocata da Lowen, apprende che Evan ha raccontato di essere lui la talpa e di essere fuggito dal paese, solo per salvare Vincent e il loro segreto. 



Cat, ancora affranta per la morte di Evan, si reca con Vincent nella sua abitazione, trovandola completamente a soqquadro. I due intuiscono subito che gli agenti della Muirfield sono stati li per scoprire ciò che Evan sapeva sulle loro ricerche. Più tardi, al distretto, giunge un uomo ferito che chiede di Cat, morendo però subito dopo. L’uomo è completamente privo di documenti di identità e, inoltre, non ha impronte digitali, cosa che rende il riconoscimento impossibile. Tess e Cat visionano dei filmati di sorveglianza per scoprire chi si sia intrufolato nella casa di Evan: analizzando la targa di un auto che si ferma proprio davanti all’abitazione dell’uomo, le due donne scoprono che si tratta dell’auto di Lowen. Cat, a questo punto, decide di affrontare il procuratore una volta per tutte, chiedendogli spiegazioni per il suo comportamento. Gabe racconta che, da bambino, fu deportato in America e sottoposto anch’egli agli esperimenti della Muirfield. Rivela, inoltre, il suo intento di vendetta nei confronti della società che gli ha distrutto la vita. J.T. riesce a visualizzare il video che l’uomo deceduto al distretto ha inviato a Cat prima di morire: il messaggio nel video dice che per distruggere la Muirfield la donna dovrà recarsi alle industrie Orchard, sede operativa della Muirfield stessa. Cat decide, all’insaputa di Vincent, di recarsi presso le industrie Orchard e riesce ad accedere ai computer centrali grazie all’intuizione di Lowen che, in collegamento con la ragazza, le suggerisce la password per l’ingresso alle sezioni riservate. Mentre Cat sta trasferendo tutti dati sul computer di Lowen, nota una cartella con nome Keller. A questo punto, Cat comprende di dover interrompere subito il trasferimento, per evitare che l’esistenza di Vincent venga svelata ma non riesce a bloccarlo in nessun modo. Vincent, dopo averla rintracciata grazie all’aiuto di J.T., distrugge completamente l’edificio, nonostante l’arrivo di numerose guardie che tentano di fermarlo. Il giorno seguente, Lowen racconta a Cat che il trasferimento dei file è fallito perché si è interrotto troppo presto. Cat non rivela al procuratore l’intervento di Vincent nella distruzione della Orchard e gli chiede come facesse a conoscere la password per l’accesso. L’uomo le racconta che CHIMERA era il nome dello studio originario della Muirfield, quello a cui anche lui era stato sottoposto. Cat rammenta che sua madre portava sempre un ciondolo a forma di Chimera e Lowen capisce che la donna era stata la scienziata che lavorava per la Muirfield che l’aveva fatto fuggire, affidandolo a una coppia. Più tardi, Tyler (Shantel VanSanten) mostra a Lowen alcune foto della Orchard e gli fa notare come sia impossibile che una tale forza distruttiva possa essere derivata solo da Cat. L’uomo, quindi, intuisce che Vincent è stato lì la sera precedente. Cat chiede scusa a Vincent per la sua mossa azzardata, affermando che non possono continuare a proteggersi a vicenda a loro insaputa. Vincent si mostra d’accordo e ribadisce che vi è un solo modo per proteggere loro stessi e tutti gli altri: distruggere la Muirfield, Infine, mostra alla ragazza il suo nuovo nascondiglio. 



Trama puntata 25 luglio 2013 – Catherine si reca al cimitero con Vincent in occasione dell’anniversario della morte della madre. Lì incontra il procuratore Gabe, che le rivela che proprio sua madre gli salvò la vita. J.T. Scopre che l’antidoto di Gabe può rendere del tutto umano Vincent, ma…

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