Ieri sera, domenica 21 luglio, è andata in onda la seconda puntata di Under the Dome, la serie tv ispirata a un romanzo di Stephen King. Prima di scoprire le anticipazioni della prossima puntata, rivediamo cosa è successo ieri a Chester’s Mill. Durante la notte, Barbie (Mike Vogel) rivive in sogno il momento in cui ha accidentalmente ucciso Peter (R. Keith Harris), che ha scoperto essere il marito di Julia Shumway (Rachelle Lefevre). Giunto infatti a Chesters Mill semplicemente per minacciare Peter e costringerlo a estinguere il debito che aveva col suo capo, Barbie si è ritrovato coinvolto in una colluttazione con luomo che, armato di pistola, si rifiutava di pagare e durante la scazzottata un colpo è partito dall’arma uccidendo Peter. Nel ripercorrere quei ricordi, però, Barbie si rende conto di aver perso le piastrine identificative di quando faceva il militare dentro la casa di campagna dove Peter è rimasto ucciso e, per non rischiare di essere scoperto, decide di tornare sul posto per cercare di recuperarle. Intanto Duke (Jeff Fahey), il cui pacemaker è esploso quando lo sceriffo è entrato in contatto fisico con la cupola, viene soccorso da alcuni poliziotti chiamati da Linda (Natalie Martinez), la quale ha capito che la cupola è probabilmente in grado di causare lesplosione degli oggetti meccanici caricati a pile e decide di avvisare la cittadinanza di mantenersi sempre a distanza di sicurezza. Alla stazione radiofonica, invece, Dodee (Jolene Purdy) cerca di risintonizzarsi con la frequenza dellesercito e riesce a cogliere una conversazione durante la quale, parlando della cupola, si dice che il fuoco è inefficace sulla superficie e che non cè traccia di radioattività. Preoccupato dal sentir chiamare nuovamente questo fenomeno “cupola”, il dj Phil (Nicholas Strong) vorrebbe avvisare gli abitanti del fatto che la cittadinanza è in trappola ma Dodee gli impone di aspettare finché non avranno notizie più certe. Tuttavia Julia arriva improvvisamente alla stazione e ascolta proprio una parte della conversazione in cui si fa riferimento alla cupola quindi si appropria del microfono durante una trasmissione in diretta e comunica allintera cittadina che Chesters Mill si trova imprigionata sotto una cupola e non all’interno di una semplice barriera. Alla fattoria, Joe (Colin Ford), insieme all’amico Ben (John Elvis) è convinto di poter mappare la cupola per scoprire eventuali buchi e non si accorge che la sorella Angie (Britt Robertson) è scomparsa: la ragazza, infatti, è ancora prigioniera nel rifugio antiatomico della famiglia Rennie, dove Junior (Alexander Koch), pazzo di gelosia dopo averla vista parlare con Barbie, la tiene legata con una catena per impedirle di scappare nellattesa che la cupola scompaia e lei rinsavisca dalla sua cotta per lo straniero, capendo finalmente di essere innamorata di lui. Nel frattempo Linda raggiunge Big Jim (Dean Norris) e gli comunica che Duke è morto, poi gli dice anche che lo sceriffo poco prima di morire stava per rivelarle un segreto di cui lei non era a conoscenza ma non aveva fatto in tempo a raccontarle la verità. Non appena Linda lascia la camera dove sono stipati tutti i deceduti (perché il cimitero è fuori dalla barriera) Big Jim ha una discussione con il reverendo Coggins (Ned Bellamy), che accusa di aver usato la loro roba volando troppo alto, poi prende le chiavi dellufficio di polizia dal corpo di Duke per cancellare le prove che li incastrano entrambi ma non trova nulla e deduce che i documenti si trovano nella casa dello sceriffo che luomo ha però lasciato in eredità a Linda. Recuperata la medaglietta, Barbie non si accorge di essere stato pedinato da Junior che lo accusa di essersi portato a letto Angie e gli sferra un pugno ma nella lite furibonda che ne consegue, lex militare ha la meglio.
Il reverendo Coggins s’introduce in casa di Duke e, dopo aver trovato i documenti che cercava, prova a farli sparire dando loro fuoco ma involontariamente incendia l’intera casa e vi resta imprigionato. Linda riesce a portarlo in salvo mentre tutti gli abitanti della città si adoperano con tubi da giardino, secchi, bidoni e pentole colmi d’acqua per spegnere le fiamme prima che si propaghino alle altre case. Non si riesce però a impedire che il fuoco giunga al serbatoio di propano lì vicino e che ci sia un’esplosione. La situazione sembra disperata quando Big Jim arriva con un trattore e abbatte la casa, riuscendo a contenere l’incendio. Mentre i cittadini si congratulano con se stessi per l’ottimo lavoro svolto, l’agente Paul Randolph (Kevin Sizemore) ha una crisi isterica, perde il controllo e spara contro la cupola una serie di colpi che, rimbalzando, tornano indietro uccidendo l’agente Freddy Denton (Joe Knezevich), fratello di Rusty (Josh Carter) e cognato di Linda.
Trama puntata 28 luglio 2013 – L’isterico agente Paul Randolph viene chiuso in una cella della prigione cittadina ma riesce a fuggire beffando Linda. Big Jim, che mira a conquistare il controllo assoluto della città, approfitta della situazione per arruolare alcuni compaesani e organizza una caccia all’uomo. Salvando Big Jim da un agguato di Paul, Linda si guadagna il ruolo di nuovo sceriffo al posto di Duke. Joe e Norrie, che hanno avuto entrambi una strana crisi epilettica all’arrivo della cupola, s’incontrano e, nel toccarsi reciprocamente le mani, cominciano ad avere delle crisi epilettiche simultanee e a mormorare la stessa frase enigmatica “le stelle rosa cadono allineate”.