Questa sera, sabato 27 luglio 2013, su Rai Due alle ore 21.05 va in onda in prima tv il film Frammenti di follia, il cui titolo originale è Committed. Il film è stato prodotto nel 2011 negli Stati Uniti dAmerica, per la regia di Norma Bailey e ha una durata di circa 1 ora e 25 minuti. Del cast fanno parte, oltre alla protagonista principale Andrea Roth, anche Richard Burgi, Peter MacNeill, Linda Thorson e Paul Fauteaux. La pellicola avrà a che fare con la concorrenza degli altri programmi in prima serata. Su Rai Uno alle ore 21.15, Piero Angela presenta una nuova interessantissima puntata della trasmissione di approfondimento scientifico Superquark. Su Rai Tre viene proposto alle ore 21.05 il film western Arriva Sabata! per la regia di Tullio Demicheli e con Anthony Steffen, Peter Lee Lawrence ed Eduardo Fajardo. Su Rete 4 vengono mandati in onda a partire dalle ore 21.10 due episodi della serie The Mentalist con Simon Baker. Su Canale 5 viene trasmesso alle ore 21.10 il film Erin Brockovic – Forte come la libertà, per la regia di Steven Soderberger e con Julia Roberts, Albert Finney e Aaron Eckarth. Su Italia 1 alle ore 21.10 viene trasmesso Cambia la tua vita con click, per la regia di Frank Corari e con Adam Sandler, Kate Beckinsale e Christopher Walken. Su La7 viene proposto alle ore 21.10 il film Sissi – La favorita dello Zar, per la regia di Axel von Ambesser e con Romy Schneider e Jean Claude Pascal.



Ecco la trama di Frammenti di follia. La dottoressa Celeste Dupont (Andrea Roth) è una stimata e affermata psicologa. una donna piuttosto decisa e spumeggiante che è riuscita a ottenere dalla propria vita tutto quanto si possa desiderare. Celeste si è sposata con luomo che da sempre ama e con il quale vuole condividere il resto della propria vita. Insomma, sembra tutto andare per il verso giusto anche perché i due innamorati hanno intenzione di allargare il proprio nucleo familiare. Un terribile giorno, suo marito rimane vittima di un tremendo incidente automobilistico. Le sue condizioni sono gravissime e infatti, mentre lambulanza compie una folle corsa contro il tempo per portarlo in ospedale, lui muore.



Celeste si vede crollare addosso lintero mondo: quello che era il suo punto di riferimento e il motivo di maggior felicità per la propria vita non cè più. Il dolore è lancinante e Celeste sembra non riuscire ad accettare che un dramma del genere possa aver toccato proprio la sua vita. Nei giorni successi al funerale, Celeste cerca di riprendersi, ma spesso mostra ai propri cari che le stanno vicino alcuni scompensi psicologici. Celeste è convinta che per superare definitivamente queste difficoltà occorra impegnare la propria mente per non pensare più quanto successo al proprio adorato marito. Il migliore modo per fare ciò è quello di riprendere a lavorare. Celeste fa richiesta di assunzione presso un istituto privato psichiatrico di detenzione diretto da uno dei più validi e stimati dottori del settore. 



Celeste riesce a farsi assumere e quindi firma il contratto con cui si lega per alcuni anni a questa struttura. Tuttavia incomincia ad avere dubbi sul vero motivo per cui si trovi all’interno della struttura quando si accorge che il suo studio, a differenza di quello degli altri psichiatri, si trova tra le camere dei detenuti. Per Celeste è un vero e proprio incubo in quanto si rende conto di essere lei stessa una paziente e quello che aveva firmato era un documento di richiesta di ottenere assistenza nella struttura.