Questa sera, venerdì 5 luglio, va in onda su Rete 4 alle 21.10 l’ultima puntata di Alive – Storie di sopravvissuti, il programma a cura di Simona Ercolani condotto da Vincenzo Venuto. La puntata è dedicata al disastro aereo di Linate, avvenuto l8 ottobre 2001, in cui morirono 118 persone. Dodici anni fa, meno di un mese dopo l’attacco terroritstico al World Trade Center di New York, laeroporto di Milano è teatro di uno dei più gravi incidenti aerei mai accaduti in Italia. Alle 8.10 dell’8 ottobre 2001, un McDonnell Douglas MD-87 della compagnia aerea SAS in fase di decollo dall’aeroporto di Linate, entra in collisione con un Cessna Citation CJ2 entrato erroneamente in pista a causa della nebbia. Dopo l’impatto, l’MD-87 non riuscì a completare la fase di decollo e si schiantò contro l’edificio adibito allo smistamento dei bagagli situato sul prolungamento della pista. L’urto e l’incendio non lasciarono scampo agli occupanti dei due aerei, né a quattro addetti allo smistamento bagagli. Solo un quinto addetto ai bagagli si salvò: Pasquale Padovano, ustionato sulla quasi totalità del corpo. Sarà proprio Pasquale Padovano, unico superstite al rogo, a ricordare il tragico incidente. In ricordo delle vittime è stato inaugurato, il 24 marzo 2002, all’interno del Parco Forlanini il “Bosco dei faggi”, composto di 118 piccoli faggi di diverse varietà, un albero per ogni vittima. Al centro del bosco è stata posta l’opera “Dolore Infinito”, una scultura realizzata dall’artista svedese Christer Bording.



Stasera si parlerà anche di una tragedia nota al pubblico italiano: quella del Costa Concordia. Alcuni superstiti ricorderanno quel che è successo a largo dell’Isola del Giglio nella notte del 13 gennaio 2012. Ancora oggi la nave da crociera non è stata rimossa e prosegue il processo contro il Capitano Schettino.



Tra le altre storie della serata, ci sarà anche la vicenda di Marcella Cutino, sopravvissuta in una grotta senza cibo e acqua per tre giorni. Il 29 giugno 2011 Marcella, architetto residente a Pietra Ligure, esce di casa per una delle sue consuete escursioni nella natura. Giunta nei pressi della grotta di Arma Pollera, una delle cavità più note della zona, decide di varcarne limboccatura, ma il pavimento è umido e scivoloso: Marcella perde lequilibrio e, dopo essere precipitata per oltre 70 metri, si ferma su ampio plateau di roccia, uno spiazzo interno alla grotta. Risalire è impossibile: tibia e perone sono fratturati. Il cellulare non prende è con sé, Marcella ha solo un po dacqua e una luce a dinamo. Dopo due giorni la sorella Roberta decide di andare personalmente a cercare Marcella.



Al termine di un sentiero Roberta individua la macchia di Marcella. Si affaccia nella grotta, sente la sorella chiamare aiuto e dà l’allarme. Dopo un’ora Marcella viene tirata fuori. In studio con Vincenzo Venuto ci saranno Marcella Cutino e la sorella Roberta che racconteranno personalmente la loro storia.