“Volevo fare un film su Berlusconi, ma non me lhanno lasciato fare. E Tinto Brass, noto regista di film erotici, a rivelare il suo progetto mai andato in porto mentre si trova al Festival del cinema di Venezia. Avevo in mente anche il titolo: Grazie, Papi. Le parole di Brass hanno fatto ancora più scalpore allestero, tanto da essere riprese in queste ore da numerose testate europee e doltreoceano che approfittano delloccasione per rispolverare commenti, spesso ironici, sui guai giudiziari e sulle feste di Arcore dellex premier. Tinto Brass si trova a Venezia per assistere alla presentazione del documentario sulla sua vita, Istintobrass, di Massimiliano Zanin: Guardando il documentario ha dichiarato il diretto interessato – sono tornato con la memoria ad alcuni dei miei film che ho amato particolarmente, come L’Urlo ad esempio. Oggi non è più possibile realizzare quel tipo di cinema, né l’ho mai visto fare da altri nel corso di questi anni. Sono contento di tornare a Venezia, soprattutto in unoccasione come questa. E’ una città mi ha dato l’ispirazione erotica e cinematografica, e molte altre idee che per la maggior parte sono rimaste chiuse nel cassetto. Ho ancora 40 copioni, continuo però a sognare pensando ancora oggi che siano una materia valida sulla quale lavorare”.



Leggi anche

L'ULTIMA VENDETTA/ Liam Neeson in una storia di redenzione irlandeseVERMIGLIO/ Un film da Oscar, il coraggio di una famiglia in un'Italia povera e in guerra