Canale 5, con il primo film della serie La cortigiana, è stato il canale più visto di ieri sera, con oltre 4,2 milioni di telespettatori e il 15,8% di share. Battuta quindi la concorrenza di Paura d’amare 2, in onda su Rai Uno, che si è fermata a 3,4 milioni (share del 13,2%). Molto vicino alla fiction della prima rete si è piazzato Ballarò, che ha però ottenuto uno share superiore, pari al 14%. La serie tedesca sembra essere stata quindi accolta con favore dal pubblico italiano.
Ieri sera, martedì 24 settembre, è stata mandata in onda su Canale 5 la prima puntata de ”La Cortigiana” un’affascinante trilogia ambientata agli inizi del XV secolo in Germania e precisamente nella città di Costanza, mentre si stanno organizzando i preparativi per il Concilio voluto dallimperatore Sigismondo. La fiction ha come protagonista la giovane e bella Marie e si ispira al romanzo scritto da Iny Lorentz, ”Die Wanderhure”. Siamo nel 1414 e ci troviamo a Costanza: verso la fine di un Medioevo purtroppo sempre traboccante di grandi barbarie e di superstizioni, Marie Schärer (Alexandra Neldel) è una giovane e bella ragazza costretta dal perfido padre, un avidissimo mercante di tessuti, ad andare in sposa a Ruppertus (Julian Weigend) un benestante avvocato, figlio illegittimo di un signorotto che vive sul posto. La donna, che non conosce neppure l’uomo a cui deve andare in sposa, è profondamente infelice per questa situazione, inoltre la giovane è innamorata del suo carissimo amico Michel Adler (Bert Tischendorf) ma egli, agli occhi dell’avido mercante, non possiede una buona posizione economica. Il futuro sposo si rende conto di quanto la donna sia riluttante a sposarlo e decide di vendicarsi: il giorno precedente alle loro delle nozze, organizza una trappola e fa violentare la giovane donna. Ma non si tratta solo di una vendetta, infatti, allo stesso tempo è anche un crudelissimo piano per accaparrarsi gli averi della fanciulla. L’uomo infatti, architetta un tremendo piano per potersene tranquillamente liberare e per farle pagare la sua riluttanza a divenire sua moglie: organizza l’uccisione del padre di lei e poi la accusa di condurre un comportamento immorale, quindi Marie non solo viene rifiutata, ma viene arrestata e rinchiusa in prigione. La sfortunata donna subisce ogni genere di maltrattamenti e viene brutalmente violentata dalle guardie. Infine, le viene inflitta una punizione esemplare, davanti a una numerosa folla: la donna viene crudelmente frustata a sangue, fino a quando, gravemente ferita dalle sferzate ricevute, viene espulsa da Costanza. La ragazza si tuffa nel lago raccontando al soldato che la sta conducendo fuori dalla città di volersi lavare, ma decide di farsi credere morta. Il soldato racconta che Marie è annegata, anche se l’uomo che ama non ne è convinto, in quanto la fanciulla ha sempre saputo nuotare benissimo. In effetti la verità è ben diversa: viene soccorsa e accolta da un gruppo di prostitute e in qualche modo deve pensare alla sua sopravvivenza, quindi in breve tempo deve anche lei prostituirsi per poter mangiare. Ma la donna non riesce a dimenticare i gravi torti subiti e decide di vendicarsi di chi le ha rovinato l’esistenza. Un giorno, nello squallido ambiente da lei frequentato, incontra un’elegante cortigiana, che le suggerisce di smettere di vivere in quell’ambiente, ogni giorno sfruttata e maltrattata da odiosi individui spesso pericolosi e violenti. In compagnia di un’altra prostituta, Hiltrud (Nadja Becker), divenuta sua carissima amica, Marie decide di abbandonare il campo fatto di baracche in cui si prostituisce. Diventa l’amante di un uomo importante, la cui moglie, Mechthild von Arnstein, (Elena Uhlig) è incinta e non può coricarsi con lui. Si tratta di una donna potente e astuta, infatti il marito le chiede spesso consigli per migliorare la propria posizione. Marie comprende che per mandare avanti i propri piani, Mechthild ha bisogno di possedere un importantissimo documento, per cui si offre di aiutarla e se ne impossessa, ma per farlo deve nuovamente introdursi nello squallido ambiente frequentato in precedenza ed è costretta a uccidere un uomo per difendersi. Ma prima di consegnare il documento a Mechthild, le strappa una promessa: vuole essere presentata al Re (Gotz Otto). La donna in un primo momento non vuole accettare tale compromesso ma ben presto si convince e provvede a introdurla a corte. Marie, passo dopo passo, sta mettendo in pratica il suo progetto e da povera prostituta quale era, riesce a diventare un’elegante cortigiana dell’Imperatore, un uomo determinato e potente che le facilità la strada per realizzare il suo irrefrenabile desiderio di vendetta: Marie, non solo può finalmente rivelare ai cittadini di Costanza di essere ancora viva, ma assiste all’arresto del vile Ruppertus, il principale responsabile di tutte le sue sofferenze. L’uomo infatti, quando la cortigiana racconta la verità al popolo, cerca di pugnalarla per farla tacere per sempre, ma la buona e generosa Hilrud, riesce a bloccarlo formando uno scudo sull’amica con il proprio corpo e rimanendo ferita. Fortunatamente la ragazza, dopo essere stata subito soccorsa, riesce a salvarsi e Marie viene riconosciuta innocente dal Santo Uffizio, che le cancella ogni suo precedente peccato. In onore di questo evento, le viene fatta indossare una candida tunica che rappresenta la purezza. La donna, dopo tanto dolore e sofferenza, forse sta iniziando a provare un po’ di felicità, infatti sta incominciando il proprio cammino verso ciò che più le sta a cuore: il profondo desiderio di ritrovare la propria dignità, calpestata e violata da persone malvagie e senza scrupolo.
Trama La Cortigiana Parte seconda, 1 ottobre 2013 – Marie e suo marito Michel Adler vivono felici fino a quando Michel deve andare in guerra contro gli Hussiti per Re Sigismondo, ma non fa ritorno a casa. Marie non crede che sia morto e inizia il suo viaggio per scoprire che cosa è realmente accaduto all’uomo che ama.
Questa sera, martedì 24 settembre, su Canale 5 alle 21.10 va in onda il primo appuntamento con La cortigiana, primo di tre film realizzati per la televisione dal canale tedesco Sat.1 e dalla TV nazionale austriaca ORF. Ispirato al romanzo “La cortigiana” (titolo orginale: Die Wanderhure), scritto da Iny Klocke ed Elmar Wohlrath, con lo pseudonimo Iny Lorenz, si tratta di una produzione del 2010 a cui hanno fatto seguito due sequel: La cortigiana – Parte seconda che andrà in onda il 1 ottobre e La cortigiana – Parte terza, che sarà trasmesso il 15 ottobre. La protagonista della trilogia è Alexandra Neldel, unattrice tedesca interprete di molte serie televisive, di decine di TV movie e di 14 film per il cinema.
La storia è ambientata in Germania allinizio del XV secolo. Nel 1414 mentre nella città di Costanza fervono i preparativi per il Concilio indetto dallimperatore Sigismondo (Götz Otto) per porre fine allo scisma che vede tre Papi alla guida della Chiesa, la giovane Marie (Alexandra Neldel) viene promessa in sposa al figlio di un signorotto locale. In realtà si tratta solo di un crudele complotto per impossessarsi dei beni della ragazza che, dopo essere stata accusata di condotta immorale, viene ripudiata dal promesso sposo e condotta in prigione. Marie subisce torture e violenze, fin quando viene esiliata da Costanza. La ragazza viene soccorsa da un gruppo di prostitute e ben presto si trova costretta anche lei a vendere il proprio corpo per sopravvivere. Ma Marie è decisa a vendicarsi di chi le ha distrutto la vita. Sulla sua strada incontrerà anche Michel (Bert Tischendorf).
In Germania La cortigiana è stato trasmesso il 5 ottobre del 2010 ottenendo un grande successo con 9.800.000 telespettatori totali e una share di oltre il 31%. Un trionfo che ha spinto la produzione a realizzare un sequel: La cortigiana – Parte seconda (titolo originale: Die Rache der Wanderhure), che, trasmesso in Germania il 28 febbraio del 2012, ha raccolto 8 milioni di telespettatori totali con oltre il 25% di share. Anche il terzo e ultimo episodio della trilogia La cortigiana – Parte terza è stato un successo di quasi 6 milioni di telespettatori.
La serie dei tre film ha conquistato linteresse delle principali televisioni europee che ne hanno acquistato i diritti in: Austria, Spagna, Francia, Russia e naturalmente Italia.