Prima di dare giudizi sui programmi seriali, normalmente, aspetto un paio di settimane e poi sparo. Ormai il digitale terrestre ha frammentato gli ascolti, le tv generaliste hanno perso telespettatori, mentre le native free come Iris, Top Crime, Real time, Boing, Rai Yo Yo, Rai Movie stanno crescendo. Con lingresso di Umberto Cairo in La7 cè stato un po di tv-mercato: liberate le sorelle Parodi, la più giovane si è accasata nella cucina di Real time, Salvo Sottile è arrivato da Retequattro e Paragone dalla Rai.
Produrre programmi di intrattenimento è troppo oneroso. Solo il Re Mida di Canale 5, Maria De Filippi, se lo può permettere, con Italias Got Talent al 29% e Uomini e Donne che si attesta al 20% di share. Il resto delle tv generaliste sta continuando a investire in programmi talk dinformazione. Dopo due settimane, tirando le somme, si nota che la partenza di questi programmi è al rallenty, gli ascolti sono bassi e deludenti. Troppi bla-bla, con litigate in regalo comprese. Senza contare che mancano allappello, perché partiranno più avanti, Report della Gabbanelli, Servizio Pubblico di Santoro e la new entry Cruciani & Parenzo (leggi La Zanzara) per Retequattro.
La domanda che nasce spontanea è: se prima eravamo sommersi da reality, ora siamo passati al talk show dinformazione, lanno venturo che cosa ci aspetta? Analizziamo i programmi e i dati di ascolto divisi per reti.
La Gabbia. Una media del 3% di share con 500 mila teste. Gianluigi Paragone in Rai vestiva con camicia e vestito su misura, qui fa il rocker trasandato in gabbia. Niente di nuovo se non la stizza del presentatore con la critica mossagli da Aldo Grasso. Voto 5 per il look e la mancanza di idee.
Linea Gialla. Sfiora il 3% con quasi 600mila persone. Salvo Sottile ha salutato il Biscione e ha portato paro-paro lo stesso programma a LA7, togliendo a suo dire la parte morbosa. Il viso corrucciato, lo stile è sempre il suo. Probabilmente a breve sfruguglierà nel torbido per alzare gli ascolti. Voto 5 se a Retequattro meritava la sufficienza, qui no: la trasmissione è identica e fa il finto moscione.
Piazzapulita. 5% con 1.000.000. Ormai Corrado Formigli ha il suo zoccolo duro di telespettatori. Il mestiere lo sa fare, è un ex allievo di Santoro e anche il pubblico è lo stesso. Voto 6, senza infamia e senza lode
Otto e mezzo. Impegnativo, quotidiano. Ha però dal suo una storicità che ha fidelizzato quasi il 6% delle persone. Va in onda anche il sabato. Equilibrato. Voto 6+la paperella Gruber non è sicuramente allaltezza di un Ferrara, ma si difende.
Matrix.Se Vinci è stato costretto ad andare in Albania a lavorare, perché mettere Telese che fa quasi la metà con il 6,5% di share e 570 mila teste? Il ragazzone è troppo sopravvalutato, tanto da montarsi la testa con la direzione del defunto quotidiano Pubblico. Voto5 nessun apporto alla trasmissione, anzi.
Porta a Porta. Con il democristiano Vespa è da anni la terza Camera del Parlamento. Istituzionale. Tutti ci vogliono andare. Per ora doppia abbondantemente Matrix. Voto 6,5 stessa musica di sempre, ma con un pizzico di autorevolezza.
Ballarò. Anche questo sta diventando un talk istituzionale. Il siparietto di Crozza spesso non fa ridere. Floris è preparato e ormai ha capito che se ogni tanto ce’è un po’ di rissa è tutto per il bene del programma. Per ora è al 13% con 3 milioni di persone, ma come tutte le stagioni crescerà.Voto 6 è sempre uguale a quella degli anni precedenti.
Presa Diretta. Ora è al 6,5% contro la media dell’anno passato del 9%. Iacona è anche lui della scuola di Santoro, e fa delle inchieste non facili ma abbastanza approfondite. Voto 6,5 cronaca snocciolata con semplicità.
Chi l’ha visto? Più di 2 milioni con il 14% di share. Storica trasmissione. Voto 6,5 scherzando sul titolo: alzi la mano Chi non l’ha visto almeno una volta?
Quinta Colonna. Il quotidiano viaggia attorno al 5%, e ormai ha il suo pubblico, mentre al lunedì in prima serata arranca al 4% contro il 6% che si sono prefissati. Anche qui tanto di cappello per lo stakanov Del Debbio che conduce il programma. Voto 6+ da ideologo di Forza Italia ad anchorman credibile il passo non è facile. Carinissima l’imitazione che ne vien fatta aQuelli che il calcio.
Quarto Grado. Se Sottile era il valore aggiunto della trasmissione (il suo sguardo diceva tutto), perché cambiarlo con Nuzzi, trafugatore di lettere dal Vaticano?. Voto 5/6 non è semplice elevare il programma quando si parla di omicidi e non è certo cambiando il conduttore che questo può avvenire.