Corrado Formigli condurrà questa sera una nuova puntata del talk Piazzapulita in una giornata in cui il tema predominante è quello delle consguenze della crisi di governo aperta dal Pdl. Sarà interessante sentire le opinioni in proposito degli ospiti in studio, che sono Aldo Busi, Maurizio Landini e Marco Damilano. Ricordiamo che la puntata può essere seguita anche in streaming cliccando qui.
Questa sera, lunedì 30 settembre, alle 21.10 su La7 va in onda la quarta puntata di Piazzapulita, dal titolo Sogni d’oro. Il talk show condotto da Corrado Formigli affronterà i seguenti temi: La crisi aperta da Silvio Berlusconi contro Enrico Letta. I possibili scenari, di Governo ed elettorali. Inoltre una rivelazione esclusiva sullo scontro tra Berlusconi e il Presidente Napolitano, come anticipato sulla pagina Facebook della trasmissione. In studio con Formigli ci saranno lo scrittore Aldo Busi, il sindacalista della Fiom Maurizio Landini e il giornalista de LEspresso Marco Damilano.
Grande attenzione ci sarà anche per quanto sta succedendo allinterno del Pdl, che sembra ormai essersi spaccato, dopo le dimissioni dei Ministri del PdL dal Governo Letta. La mia lealtà al presidente Berlusconi è longeva e a prova di bomba. La lealtà non è malattia dalla quale si guarisce. Oggi lealtà mi impone di dire che non possono prevalere posizioni estremistiche estranee alla nostra storia, ai nostri valori e al comune sentire del nostro popolo. Se prevarranno quegli intendimenti, il sogno di una nuova Forza Italia non si avvererà. So bene che quelle posizioni sono interpretate da nuovi Berlusconiani ma, se sono quelli i nuovi berlusconiani, io sarò diversamente berlusconiano, ha detto Angelino Alfano.
Mentre i ministri Maurizio Lupi, Beatrice Lorenzi e Gaetano Quagliariello non condividono la chiusura a Letta: Così non va. Forza Italia non può essere un movimento estremista in mano a degli estremisti. Noi vogliamo stare con Berlusconi, con la sua storia e con le sue idee, ma non con i suoi cattivi consiglieri. Si può lavorare per il bene del Paese essendo alternativi alla sinistra e rifiutando gli estremisti. Angelino Alfano si metta in gioco per questa buona e giusta battaglia ha detto Lupi, ex ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Accetto senza indugio la richiesta di dimissioni fatta durante un pranzo a cui non partecipavano né i presidenti dei gruppi parlamentari, né il segretario del partito, per coerenza politica nei confronti di chi mi ha indicato come ministro di questo governo. Continuerò a esprimere le mie idee e i miei principi nel campo del centrodestra, ma non in questa Forza Italia, dichiarato la Lorenzin. Anche Quagliariello potrebbe non aderire al nuovo soggetto politico.
Oggi, lunedì 30 settembre, prima di riunire i gruppi alle 17, ci sarà un faccia a faccia tra Silvio Berlusconi e Angelino Alfano.