Si rinnova lo scontro tra Rai e Sky. La piattaforma satellitare di Murdoch ha rispedito al mittente la richiesta della tv di Stato di fornire gli elenchi dei propri abbonati per scovare coloro che, tra quei nomi, non hanno pagato il canone. Tali evasori, infatti, costano a Viale Mazzini oltre 500 milioni di euro allanno. Secco il no di Sky, che non violerà mai la privacy degli abbonati. La richiesta viene quindi definita irricevibile ed è a dir poco sorprendente che tale ipotesi sia la condizione per porre fine ai criptaggi dei programmi Rai sui decoder Sky, visto che già due sentenze del Tar del Lazio e del Consiglio di Stato (rispettivamente del 2012 e del 2013, ndr) hanno ribadito che lazienda di servizio pubblico deve rispettare il principio di universalità, di neutralità tecnologica e di non discriminazione. Come hanno però fatto sapere fonti Rai a La Stampa, viale Mazzini non ha chiesto di accedere alla banca dati degli abbonati Sky. Ma, ricordando che il canone Rai è una tassa che si paga per il solo fatto di possedere un televisore, a Sky chiediamo non di aiutare la Rai, ma di verificare se, tra i loro abbonati, ci sono situazioni fuori legge”.