I concorrenti di questa nuova stagione di The Apprentice sono 14, di cui 7 donne e 7 uomini: Anais Rean, Ingrid Altomare, Serena Marzucchi, Alice Maffezzoli, Milena Pagani, Anna Zhitnikova, Eleonora Smith, Simone Piadena, Marco Martinelli, Mario Crea, Francesco Del Pesce, Muhannad Al Salhi, Fabio Cascione e Fulvio Cugno. Il gruppo pare più convinto delle proprie capacità professionali rispetto allo scorso anno, e già cè chi si vanta del proprio curriculum. Mario Crea ad esempio ha lavorato a Tokyo, mentre Francesco Del Pesce è un vero squalo degli affari, abituato a non dormire pur di concludere. Finalmente arriva Briatore, ovvero il boss, che spiega con durezza ai concorrenti che The Apprentice non è né un gioco né un reality bensì un duro e lunghissimo colloquio, al termine del quale soltanto uno potrà avere il lavoro. Al termine di questa presentazione a tutti i ragazzi viene mostrato il loft e lentusiasmo è alle stelle. Ognuno di loro è convinto dei propri mezzi, come Muhannad, che sostiene davere una marcia in più nel business grazie alla sua visione multiculturale delle cose. Nel loft fanno poi la loro comparsa gli assistenti del boss, che dividono i quattordici in due gruppi, maschi e femmine, e ognuno di questi avrà un leader. Occorre anche scegliere un nome e gli uomini optano per Scacco Matto, mentre le donne per Concrea. I due leader sono Fulvio e Milena. Le donne paiono aver deciso quasi di comune accordo, mentre i ragazzi, e in particolar modo Francesco e Simone, si scontrano. Il primo infatti avrebbe preferito Lo scacco del Leopardo. Appena Briatore scopre i nomi scelti si scaglia contro gli uomini, ai quali contesta la mancanza di creatività.
La prima prova del programma si svolgerà nellAutodromo di Monza, dove Briatore è di casa e ha mosso i suoi primi passi nel mondo della Formula 1. Il loro compito sarà quello di preparare ma soprattutto riuscire a vendere del cibo dasporto. Ovviamente a vincere è la squadra che incassa più contanti. In linea con lanno scorso i due gruppi, invece di ideare delle strategie di marketing complesse, si affidano allaggressività, scagliandosi contro laltro gruppo e gli stessi clienti. La proposta del boss è che il menù sia a base di hot dog. Gli uomini vorrebbero aggiungere anche della pizza, mentre le donne non paiono convinte di puntare tutto su di un unico prodotto. Il gruppo di Milena deve affrontare un ostacolo. Cè infatti un problema con il fornitore degli hot dog e per questo optano per la salamella. La loro bancarella si chiamerà La salamella di Monza e per ogni panino viene data in omaggio una bibita. Lidea degli uomini è quella di convincere i clienti con unofferta conveniente, mentre le donne, gratificate dai risultati, puntato sulleffetto della parola gratis. Per poter svuotare lintero magazzino Concrea abbassa ulteriormente i prezzi, mentre Scacco Matto, per vendere ogni panino rimasto, propone unofferta a 3 euro per un hot dog. Il tempismo delle donne è perfetto, calando il prezzo nel periodo di massimo afflusso dei clienti. Dopo aver temporeggiato a lungo Fulvio decide di fare lo stesso, dando il via a una vera e propria guerra dei prezzi. Ormai entrambi i gruppi vendono le bibite a un euro. Come da principio Scatto Matto evidenzia dei contrasti interni. Stavolta a scagliarsi contro il leader è Mario Crea, che non condivide affatto la sua strategia. Allinizio infatti sono riusciti a vendere pochi panini, soprattutto se paragonati alle vendite delle donne, e ora, messi alle strette, sono costretti a farlo alla rinfusa. Al momento del giudizio il boss accusa gli uomini daver semplicemente copiato la strategia altrui. Una sua assistente invece fa malignamente notare come la salamella sia stata una scelta di ripiego. Briatore però ne ha da dire anche alle donne, ree daver fatto una concorrenza sleale a tutti gli altri baracchini presenti sul posto: Se io avevo uno di quei baracchini ve lo giravo sulla testa.
Stando ai numeri a vincere è stata Concrea, che ha speso 863 euro e guadagnato 800. La loro perdita però, pari a soli 63 euro, rappresenta un grande successo rispetto ai 518 persi dagli uomini. Nonostante tutto però Briatore non riesce a complimentarsi con Concrea, chiedendo loro di cambiare il nome e non ritenendole meritevoli di una cena premio al Four Seasons. A ogni modo la cena viene concessa, mentre gli uomini continuano a litigare al bar. In molti ritengono che Fulvio non sia adatto al suo ruolo, avendo perso troppo tempo a tergiversare, senza mai prendere una vera decisione. In un nuovo confronto con Briatore gli uomini ammettono daver sbagliato a comprare troppi panini, poi invenduti. Il boss però è particolarmente deluso da Simone, che nella vita gestisce dei locali. Fulvio è in nomination e sceglie per fargli compagnia sul patibolo Mario e Simone. Briatore non pare apprezzare nessuno dei tre e di certo stasera ne manderà a casa uno. Lamarezza nei confronti di Simone è palese. Briatore lo umilia dicendogli chiaramente che non è neanche in grado di riuscire a vendere dei semplici panini. Alla fine però la scelta del boss è forse la più logica, optando per la punizione inferta alluomo di maggior responsabilità del gruppo, il leader. Fulvio dunque è il primo eliminato.