Daniele ha 29 anni e nella vita è uno sviluppatore informatico: crea videgiochi. Ha conquistato il benestare dei giudici con i suoi modi garbati e la sua “intelligenza” a servizio della cucina (e ricordiamo come abbia suggerito a Cracco il titolo per il suo prossimo libro “Se vuoi essere felice devi saper cucinare”) Insomma, Daniele piace e non solo per la sua cucina ma anche per i suoi modi di fare. Il suo credo si può riassumere in questa frase : “nella vita ci sono due categorie di persone, i sedentari e i nomadi. I primi non si spostano dal proprio giardino e sono felici così. I secondi viaggiano spinti dalla curiosità di scoprire il mondo e fanno mille esperienze interessanti ma quando tornano dopo una vita passata allestero fanno fatica a sentire le proprie radici Sono due modi validi di interpretare la vita, ma ciascuno ha un suo prezzo. La sua passione per la cucina, forse, potrebbe essere il filo conduttore che possa tenerlo ben saldo alla sua vita e alle sue radici visto che è nata in tenera età, quando viveva all’estero e sua madre cucinava per lui piatti esotici. I suoi chef di riferimento sono La famiglia Santini, Rick Stein, Davide Oldani mentre il suo piatto forte è la mousse al cioccolato a cinque strati anche se quando si presentò alle selezioni portò un’anatra che convinse due giudici su tre (Bastianich gli disse no). L’ingrediente chiave nella sua cucina è il sale mentre il suo sogno del cassetto è terminare il suo videogioco e poi realizzare un portale sulla cucina e le ricette di qualità. Riguardo al voto come chef, però, sa bene di non essere a livelli importanti e così se lui da un dieci a Nadia Santini o Carlo Cracco, il suo non può che essere un modesto 6+. Scopriremo presto se questa sufficienza diventerà il suo ennesimo volto alto oppure no. La sua presentazione a Masterchef:
MASTERCHEF 3/ Chi è Daniele Torcolato, 29enne sviluppatore informatico
Masterchef Italia 4