Nella puntata di venerdì 24 gennaio della trasmissione “Quarto Grado” condotta da Gian Luigi Nuzzo in collaborazione con Alessandria Viero, sono stati dibattuti diversi casi giudiziari tuttora ancora irrisolti e nei quali ci sono diversi aspetti da chiarire. In particolare vengono esaminati i casi relativi alla morte della piccola Matilda, quello della morte di Federica Mangiapelo, quello della morte di Maria Concetta Velardi, quello della morte di Provvidenza Grassi e infine quello di Katia Tondi. Il primo caso della serata è quello relativo alla morte della piccola Matilde. Una vicenda che appare ancora di difficile soluzione anche perché le sole due persone che effettivamente conoscono la verità ed ossia la madre di Matilda, Elena Romani, e il suo ex compagno Antonio Canagialosi non fanno altro che lanciarsi accuse per eventuali responsabilità per quanto accaduto. Al momento il principale indiziato è Antonio Cangialosi mentre la madre Elena è stata dichiarata innocente nei tre gradi di giudizio del processo al quale è stata sottoposta. Ora i due non vivono più insieme e di fatto quella tragedia ha cambiato le loro vite. Elena si è costruita una nuova vita e ha avuto due figli mentre luomo da un punto di vista sentimentale è single e attualmente lavorato come autotrasportatore. Tornando alle indagini, lunica cosa certa è che la piccola Matilda sia morte per un violentissimo calcio che le è stato dato allaltezza della gabbia toracica.
Il secondo caso di cui ci si occupa in questa puntata è quello relativo alla morte della sedicenne Federica Mangiapelo che è stata ritrovata sulla riva del lago di Bracciano senza vita. Secondo le ultime illazione, pare che si stia facendo sempre più concreta la ricostruzione secondo la quale ad uccidere la ragazza sia stato il suo fidanzato, Marco, che avrebbe reagito in maniera piuttosto violenta nel momento in cui gli è stato rifiutato un rapporto sessuale. In trasmissione interviene Rossella, la mamma di Federica, che rivendica come ci fosse un rapporto piuttosto morboso tra i due. La donna sottolinea come la figlia volesse molto bene al proprio ragazzo ma loro passavano la maggior parte del loro tempo a litigare. Lei aveva cercato di farle capire come quella storia non potesse funzionare mentre sullipotesi che sua figlia si sia recata a piedi sulla riva del lago, la trova altamente improbabile in quanto Federica non si sarebbe mai azzardata a fare 7 chilometri a piedi in piena notte anche perché era molto pigra. Vengono quindi evidenziate alcuni aspetti che sono emersi a seguito delle analisi della scientifica. In particolare sugli abiti e gli slip di Marco sono state rivenute tracce delle stesse alghe presenti nel lago il che indica che il ragazzo sia entrato in acqua. Viene evidenziato come Marco sia stato interrogato dagli inquirenti soltanto in due occasione. Dalla sua ricostruzione dei fatti, pare che quella sera tra i due ci fosse stato un litigio piuttosto acceso in quanto Federica era sicura che lui ci stesse provando con una sua amica. In pratica, in seguito a questo discussioni, lui lavrebbe fatto scendere dallauto lasciandola nonostante lora tarda, sul ciglio di una strada. Lo stesso Marco ha dichiarato che era nelle sue intenzione tornare indietro per riprenderla, cosa che è stata smentita dalla testimonianza di un amico di Marco. La madre Rossella ci tiene a sottolineare come dal giorno in cui sono stati celebrati i funerali di Federica non si siano più fatti sentire né lo stesso Marco e neppure la famiglia di questultimo. Secondo Rossella questo potrebbe essere indice di una coscienza sporca.
Il terzo caso che viene trattato in questa puntata è quello della misteriosa morte di Maria Concetta Velardi trovata senza vita al cimitero di Catania mentre si era recata a pregare sulla tomba del proprio marito scomparso da poco e su quella del figlio. Per il momento non è chiara la dinamica ed il movente che ha portato allomicidio anche se la ricostruzione più verosimile è quello che un uomo attratto fisicamente dalla donna, abbia compiuto una follia e lavrebbe uccisa con un sasso. La novità importante è che potrebbe essere state lasciate delle importanti tracce del proprio dna, dal quale riuscire a risalire allidentità dellassassino.
Il prossimo caso è quello relativo alla morte di Provvidenza Grassi, la donna che era scomparsa a bordo della propria seicento nello scorso mese di luglio dalla città di Messina. Provvidenza è stata ritrovata morta allinterno della sua auto nei pressi di Messina in un viadotto. Tuttavia dalle prime analisi fatte dalla scientifica pare che non ci siano segni sul guard rail, il che lascia pensare che non dovrebbe essere precipitata e che qualcuno potrebbe averla messa di proposito lì per far pensare ad un incidente. Al momento non ci sono indagati ufficiale anche se il compagno della donna è stato arrestato per spaccio di stupefacente e non è detto che le due cose non possano essere collegate.
Ultimo caso che viene analizzato è quello relativo alla morte di Katia Tondi, per la quale è stata avanzata una nuova ipotesi per spiegare come potrebbero essere andate le cose. La morte sarebbe avvenuta in seguito ad un pesante litigio con il proprio marito Emilio e non è da escludere che qualcuno possa essere entrato allinterno della camera e quindi eliminare ogni traccia per mezzo della quale si potrebbe risalire alla verità. Probabilmente nel corso delle prossime settimane verranno eseguite nuove analisi della scena del crimine al fine di acquisire nuovi elementi per chiarire la dinamica di quanto avvenuto.
Questa sera, alle ore 21.10 su Rete 4, scatta una nuova puntata di Quarto Grado, il settimanale di cronaca condotto da Gianluigi Nuzzi e Alessandra Viero. Si tratta del 150esimo appuntamento della sua storia, lunga ormai quattro anni. Per loccasione, Quarto Grado torna sulla vicenda con la quale aprì la sua prima puntata, ovvero lomicidio di Matilda Borin, di appena 22 mesi. Dopo lassoluzione in Cassazione della madre Elena Romani, sarà rinviato a giudizio il compagno della donna Antonio Cangialosi? Altro tema centrale della serata, il giallo ancora insoluto di Federica Mangiapelo, la sedicenne trovata morta sulla riva del Lago di Bracciano il 1 novembre del2012. Gianluigi Nuzzi e Alessandra Viero daranno conto degli ultimi sviluppi sulla vicenda; il giudice per le indagini preliminari di Civitavecchia ha respinto la richiesta di archiviazione per il fidanzato della giovane, Marco Di Muro, attualmente unico indagato per lomicidio della giovane. Infine, si provvederà a una ricostruzione del delitto di Katia Tondi, oltre alle ultimissime novità circa la scomparsa di Roberta Ragusa.