Edoardo Leo è un attore, uno sceneggiatore e un regista italiano e sarà ospite questa sera di Che tempo che fa, condotto ovviamente da Fabio Fazio. Leo è nato a Roma il 21 aprile del 1972, proprio il giorno del compleanno di Roma (forse cè un motivo, dice lui). Nel 1999 si è laureato in Lettere e filosofia, con il massimo dei voti, presso La Sapienza di Roma. Da piccolo non aveva mai pensato di diventare attore. Ma poi ha scoperto, quasi per caso, che gli erano rimaste indelebilmente impresse nella memoria tutte le scene di diversi film che lavevano suggestionato o impaurito o anche affascinato, ed erano tutte scene di film diretti da un unico regista: un certo Stanley Kubrick. Dopo quella scoperta ha preparato un falso curriculum che riportava di aver frequentato un corso di recitazione e di aver avuto diverse esperienze: poi ha fatto le foto e ha cercato unagenzia per fare un provino. Edoardo ha quindi trovato un agente romano che evidentemente non era molto bravo, il quale ha creduto al curriculum e lo ha mandato a fare un provino da una coproduzione francese piuttosto importante. Dopo tre provini gli venne affidato il ruolo di uno psicopatico con il nome di Olmo. Da quel momento in poi è successo di tutto, fino ad arrivare al primo film come regista: Diciotto anni dopo che ha avuto la candidatura sia ai Nastri dArgento che al David di Donatello in qualità di miglior regista esordiente.



Ha vinto vari premi in tutto il mondo, tra cui il Prix du public del Festival di Annecy, il festival del Mediterraneo, quello di St. Louis, della critica e il premio come Miglior Attore alla manifestazione Maremetraggio festival di Trieste. Ha vinto anche il MagnaGrecia film festival e il premio città di Firenze. Edoardo si definisce romanista, disordinato, ritardatario, notturno, in fondo un po teatrante. Ha sempre gli stessi amici di quando era giovane, adora le canzoni che lo hanno accompagnato durante ladolescenze e molti registi tra cui Leone, i Coen e Scola.



Edoardo Leo oggi è un bravo attore di teatro, di cinema e di televisione: è diventato famoso al grande pubblico con il ruolo di Marcello in Un medico in famiglia. Nella sua carriera è stato fondamentale l’incontro con Claudio Fragasso, il regista con cui ha interpretato i primi ruoli per la televisione e il primo ruolo protagonista nel cinema ne La banda del 2001. Nel 2010, dopo aver esordito come attore, regista e sceneggiatore del film Diciotto anni dopo, recita accanto a Gigi Proietti nella miniserie di Rai1 Il signore della truffa. Ha fatto anche parte del cast di To Rome with Love di Woody Allen. Nel 2012 è di nuovo in teatro con Ti ricordi di me? insieme ad Ambra Angiolini, uno spettacolo che fa il tutto esaurito in tutta Italia.



Sempre nel 2012 è sceneggiatore e dirige il secondo film da regista “Buongiorno papà” in cui è anche attore insieme a Raoul Bova, Nicole Grimaudo e Marco Giallini. Ultimamente è stato impegnato nel film “Tutta colpa di Freud” di Paolo Genovese ed è nel cast di due film: “Smetto quando voglio” di Sibilia e “La mossa del pinguino” di Amendola. Quest’ultimo ha una storia tanto assurda che è assolutamente vera: quattro uomini che scoprono il curling e vogliono andare alle Olimpiadi Invernali a Torino, tentando l’impossibile per diventare i campioni italiani.