La fiction di Piupi Avati in onda su Rai Uno continua a raccontare uno spaccato dell’Italia attraverso la storia di Carlo Dagnini e Francesca Osti e dei loro parenti. Ieri è andata in onda la terza puntata. Oltre al riassunto (e alla anticipazioni della quarta), che trovate più in basso, cliccando qui è possibile avviare il video integrale della stessa.



andata in onda domenica 5 gennaio su Rai Uno la terza attesissima puntata della fiction diretta da Pupi Avati “Un matrimonio”. La miniserie, ispirata alla vita familiare del regista bolognese, narra le vicende private di una famiglia italiana cui fanno da sfondo 50 anni di storia del nostro Paese; un’opera, dunque, in cui la grande storia incontra le piccole storie quotidiane, modificandole e condizionandole. La storia d’amore tra Carlo Dagnini (Flavio Parenti) e Francesca Osti (Micaela Ramazzotti), che sarà l’asse portante dell’intera vicenda, ha inizio nell’immediato dopoguerra; malgrado l’opposizione dei rispettivi genitori alla loro unione (a causa della differente estrazione sociale), Carlo e Francesca convolano a giuste nozze. Cuore della narrazione del terzo episodio è proprio la fase iniziale della convivenza tra Francesca e Carlo da sposati. Siamo nel 1956 e la città di Bologna è colpita da una terrificante nevicata che rimarrà memorabile. Molti spalatori si rimboccano le maniche per liberare le principali arterie cittadine dalla neve. Francesca affronta i primi dissapori con le sorelle di Carlo, Liliana (Isabella Aldovini ) e Laura (Marta Iagatti). A renderle la vita impossibile è soprattutto Laura, che non perde occasione di rilevare la differente estrazione sociale della neo-cognata, punzecchiandola, ad esempio, sul suo modo di parlare e di vestire o sul suo comportamento a tavola; in tal senso Pupi Avati ha voluto riprendere un tema narrativo a lui caro, ovvero quello dei rapporti ostili tra i membri di una stessa famiglia. Frattanto Liliana Dagnini conosce l’avvocato Enzo Masetti (Enrico Salimbeni), che appare palesemente interessato alla donna. La terza puntata ha seguito anche le vicende di Taddeo Osti (Francesco Brandi), fratello di Francesca, che ha un grande sogno: quello di diventare giornalista. Taddeo, che crede profondamente negli ideali del comunismo, pur di concretizzare il suo sogno, è disposto ad abbandonare Bologna, l’amata città natale e partire alla volta della capitale d’Italia, dove le opportunità lavorative in ambito giornalistico sono senz’altro maggiori. Tuttavia adeguarsi ai ritmi di una grande città come Roma non è affatto facile per Taddeo Osti, che, tra l’altro, non troverà né supporto né solidarietà per destreggiarsi nella giungla metropolitana. Alla disperata ricerca di un posto dove dormire, Taddeo trova ospitalità all’Eca, un istituto che si occupa di poveri e disagiati. In seguito troverà una migliore sistemazione nel centro della città presso Don Ricci, un prete dalla salute incerta. Per mantenersi Taddeo, non essendogli sufficienti i guadagni che gli derivano dalle collaborazioni giornalistiche, trova lavoro come lavapiatti. Nel frattempo l’Ungheria viene occupata dai carri armati dell’Urss e la fede comunista dell’aspirante giornalista comincia a vacillare. Nel frattempo a Bologna Carlo porta a termine il suo primo vero affare: vende un quadro di valore che gli consentirà una vita più agiata, soprattutto in previsione dell’imminente nascita del primo figlio. Il piccolo, cui viene dato il nome Angelo, nasce nell’estate del 1956, donando gioia e letizia ai suoi genitori. Dopo diciotto mesi dalla nascita di Angelo, Francesca è di nuovo incinta, ma i familiari di Carlo non prendono bene la notizia, in quanto ritengono che sarebbe stato giusto aspettare più tempo prima di mettere alla luce un altro figlio. Frattanto Tini Saccenti (Andrea Santonastaso) chiede a Laura Dagnini di sposarlo, sconvolto com’è dalle nuove disposizioni della Legge Merlin, approvata in Parlamento il 20 febbraio 1958. Ricordiamo che la legge, proposta dalla senatrice socialista Lina Merlin, decretò la definitiva chiusura delle case di tolleranza in Italia.



Prosegue la fiction di Pupi Avati su Rai Uno. Vediamo cosa accadrà nella prossima puntata. La famiglia di Francesca a Carlo cresce, con la nascita di Alberto. I due decidono anche di adottare Anna Paola, unorfana, che è anche la voce narrante della fiction. Tini e Laura si sposano, mentre Taddeo a Roma frequenta Cecilia, unattrice. Liliana torna a essere infelice: Carlo scopre infatti che lavvocato Masetti è già sposato e gli chiede di sparire dalla circolazione.

La fiction di Pupi Avati Un matrimonio torna in onda questa sera, 5 gennaio 2014, con la terza puntata, di cui trovate più in basso le anticipazioni. La protagonista femminile della serie è Micaela Ramazzotti. E per uno strano scherzo del destino, questa stessa sera su Rai Tre troveremo in onda suo marito, il regista Paolo Virzì, che sarà ospite di Che tempo che fa, la trasmissione di Fabio Fazio, per presentare Il capitale umano, suo film in uscita il 9 gennaio. 



Oggi, 5 gennaio 2014, andrà in onda su Rai Uno la terza puntata di Un matrimonio, la fiction di Pupi Avati, in cui Flavio Parenti interpreta il protagonista maschile, Carlo Dagnini. Il giovane attore nato a Parigi ha raccontato a Francesca Lisa per RB Casting come è stato interpretare un personaggio così complesso e con una vita così lunga intensa: E stato difficile interpretare il mio personaggio. Non solo ha un’umanità tutta da scoprire, ma ha un arco di vita di 50 anni, lo devi invecchiare. All’inizio ho 20 anni a 55 mi faccio un’amante di 35 anni, che è più dell’età che ho io poi ho 70 anni e mio figlio è Ettore Bassi che è più grande di me. Inoltre il personaggio vive un’Italia che non c’è più, anche come modo di pensare, ha detto Parenti. Lattore ha speso bellissime parole per la sua compagna sul set, Micaela Ramazzotti che intepreta Francesca Osti: E una delle più grandi attrici che ci siano in Italia. E’ istintiva ed è molto bella. Non si ferma alla sua bellezza, passa attraverso le sue emozioni, non ha paura di buttarsi, di rischiare nella recitazione. Le attrici hanno questo peso delle bellezza che molto spesso le vincola nell’espressione della propria emozione. Invece lei no è una di quelle donne bellissime che non ha filtri. E’ stato facile e piacevole lavorare con lei. Flavio Parenti ha inoltre raccontato come è stato lavorare con Pupi Avati: Per come lavoro io il regista è la persona che ha sempre ragione, e tu hai fede in lui. Con Pupi hai sempre la netta sensazione che lui ti stia amando e ti stia portando con dolcezza nel punto in cui vuole andare lui. ti senti bene quando reciti con lui. E’un rapporto d’amore. Infine Flavio Parenti ha raccontato i suoi progetti lavorativi per il futuro: l’attore è stato già confermato nella nona stagione Un medico in famiglia dove interpreterà il dottor Lorenzo Martini; e dopo aver diretto tre web series si dedicherà ai video giochi.

Questa sera, domenica 5 gennaio 2014, in prima serata su Rai Uno va in onda la terza puntata di Un matrimonio, la fiction diretta da Pupi Avati. Nelle precedenti puntate abbiamo assistito al nascere dell’amore tra Francesca (Micaela Ramazzotti) e Carlo (Flavio Parenti). Il giovane Dagnini, dopo aver perso entrambi i genitori, capisce di essere innamorato di Francesca e le chiede di sposarlo. I due, nonostante le differenze sociali tra le loro famiglie, si sposano, ma il giorno del matrimonio Taddeo (Francesco Brandi), il fratello di Francesca, attacca Carlo per il suo essere democristiano. La puntata di stasera si apre con la grande nevicata del 1956. Mentre a Bologna gli spalatori si danno da fare per liberare le strade principali dalla neve, Francesca affronta i suoi primi problemi con le sorelle di Carlo. A criticarla è soprattutto Laura (Marta Iagatti) che non approva il suo modo semplice di vestire: Sei la signora Dagnini adesso!. Al momento però Francesca è lunica a portare in casa uno stipendio e Carlo lo ricorda alla sorella difendendo sua moglie.

Intanto Liliana (Isabella Aldovini) conosce lavvocato Masetti (Enrico Salimbeni). Taddeo si è trasferito a Roma in cerca di fortuna come giornalista, ma non avendo molti soldi finisce allEca, listituzione che ospita poveri e sbandati. Trova poi una sistemazione comoda al centro di Roma presso don Ricci (Remo Remotti) e sulla scia dei fatti dUngheria entra in conflitto con il suo partito e con lidea stessa di comunismo. Carlo fa finalmente il suo primo affare: scova un Fattori in un magazzino e la vendita del quadro, con laiuto di Lele (Jacopo Maria Bicocchi), migliora le finanze della famiglia Dagnini. Intanto Francesca è in attesa del primo figlio. Angelo nasce nellestate del 1956. Quando Angelo ha un anno e mezzo Francesca resta incinta di nuovo: le sorelle di Carlo e la mamma di Francesca non condividono la gioia della coppia ritenendo che era meglio aspettare una maggiore stabilità economica. Il 20 febbraio 1958, dopo approvazione in parlamento della legge Merlin, Tini (Andrea Santonastaso) chiede a Laura di sposarlo.