Questa sera, mercoledì 8 gennaio, va in onda su Canale 5 in prima tv Basilicata coast to coast, film che segna il debutto alla regia di Rocco Papaleo e di Max Gazzè come attore. Fanno parte del cast anche Giovanna Mezzogiorno, Alessandro Gassman, Paolo Briguglia, Michela Andreozzi, Claudia Potenza e Gaetano Amato. Basilicata coast to coast si è aggiudicato diversi premi tra cui il Nastro dargento per la regia, per la colonna sonora curata da Rita Marcotulli e ben tre David di Donatello sempre per il migliore regista esordiente, il Miglior Musicista e la Miglior Canzone Originale, il brano Mentre dormi di Max Gazzè.
Vediamo ora la trama. Nicola (Rocco Papaleo) è un docente di matematica che insegna presso un Liceo scientifico della città di Maratea, ma che da sempre ha la passione per la musica. un uomo abbastanza felice, in quanto oltre a essersi realizzato da un punto di vista professionale è anche felicemente sposato con una donna della quale è profondamente innamorato. Tuttavia la sua vita non è tutta rose e fiori, soprattutto in ragione della scarsa considerazione che la stessa moglie ha nei suoi confronti per via di alcuni progetti che non è riuscito a portare a termine. Nicola riesce a sfogare la propria insoddisfazione nella musica e in particolare diventando la voce di un gruppo che fonda insieme ad alcuni amici. Salvatore (Paolo Briguglia) è uno studente di medicina decisamente fuori corso, che ha una scarsa volontà di decisione che si riflette anche nelle proprie relazioni di natura affettiva, tantè che non è mai riuscito ad avere una relazione stabile con una donna. Salvatore è il chitarrista del gruppo. Franco (Max Gazzè) è invece un pescatore che tuttavia pare aver perso lamore verso il proprio lavoro, tantè che per guadagnarsi da vivere è diventato un falegname. Nel gruppo suona il contrabbasso. Infine alla percussioni cè Rocco (Alessandro Gassman), un personaggio televisivo di livello regionale che nel corso degli ultimi due anni, è praticamente caduto in disgrazia ed è perennemente in attesa di un ruolo in qualche trasmissione locale oppure in uno spettacolo teatrale. Il gruppo si chiama Pale eoliche.
I quattro decidono di partecipare al Festival dedicato alle voci emergenti a livello regionale che si tiene nel corso del periodo estivo presso Scanzano Jonico. Per raggiungere questa metà che rispetto a Maratea che si affaccia sul mar Tirreno, è invece situata sul versante Jonico, decidono di dar vita a un insolito viaggio a piedi con tanto di carretto trainato da un cavallo. Carretto sul quale oltre ai viveri ci sono i loro strumenti che utilizzano nei momenti di sosta per provare le proprie canzoni.
Un viaggio che viene ripreso da una televisione parrocchiale locale che invia la svogliata giornalista Tropea (Giovanna Mezzogiorno) che riesce a fare questo lavoro grazie al fatto di avere il padre che è un importante politico locale che gode di un certo prestigio e influenza. Il viaggio durerà una decina di giorni, e sarà un vero e proprio percorso introspettivo che durante le varie tappe consentirà ai quattro protagonisti di riuscire a capire quale sia il vero senso della rispettive vite. Nicola riesce finalmente a portare a termine un progetto ottenendo maggiore considerazione dalla propria moglie. Rocco finalmente si rende conto di come sia inopportuno continuare a perseguire una strada come quella dello spettacolo che non pare essere adatta alle sue caratteristiche e decide di trovarsi un lavoro normale che gli consenta di andare avanti. Salvatore riesce a realizzare quanto sia importante per lui riprendere il proprio percorso universitario con profitto e quindi decide di rimettersi a studiare seriamente. Franco si accorge di essere profondamente infelice e di dover tornare al proprio vecchio lavoro. Contemporaneamente, si innamora perdutamente di Tropea con la quale ha inizio una intensa storia d’amore.