Dopo la puasa del fine settimana, lunedì 13 ottobre torna alle 8.15 su Rete 4 la soap opera spagnolo Cuore ribelle. Prima di scoprire le anticipazioni della prossima puntata, rivediamo quanto successo nell’ultimo episodio in onda. Nel piccolo paese di Arazana, Albert Richmond, ha portato la novità del gioco de calcio che come noto è stato inventato in Inghilterra. Albert spiega le regole del gioco allinterno della taverna di Pepe (Juanjo Cucalon) suscitando grande interesse in tutti i presenti compreso Cosme e Padre Damian (Joaquin Hinojosa) che a tal proposito hanno tutte le intenzioni di organizzare una partita nella quale i due amici-nemici avranno il compito di allestire due formazioni reclutando i cittadini del piccolo centro. A Pepe, essendo lui il sindaco del paese, spetta lonere e lonore di organizzare nel più breve tempo possibile la partita e soprattutto allestire una zona nella quale poter giocare a calcio costruendo le porte, tracciando le linee che delimitano il terreno di gioco e quantaltro. Nella discussione interviene anche Rafalin (Fernando Vaquero) che vorrebbe essere prima inserito nella squadra di Cosme e poi in quella di Padre Damiano, ma entrambi lo cacciano perché sicuri che non sia in grado di poter svolgere alcun ruolo. Vedendo come luomo si stia disperando giacchè nessuno lo prende in considerazione allora interviene Albert che fa presente a Rafalin la possibilità che lui possa svolgere limportante ruolo di arbitro del match. Sara (Marta Hazas) dopo aver scoperto di essere nativa dellAndalusia, ha una crisi di identità e ne parla con Juan (Manuel Bandera) che sottolinea come lui prima di entrare nella banda fosse una sorte di lupo solitario senza casa e metà e dopo essere stato preso da Carranza ha incominciato ad avere la sensazione di sentirsi realizzato e nellambiente a lui più congeniale. I due inoltre parlano del fatto di aver dato parte del bottino dellultimo colpo a una delle famiglie più povere della zona e come in effetti questo consenta di loro di sentirsi molto meglio da un punto di vista morale. Il capitano Olmedo (Eugenio Barona) tiene a rapporto nella caserma sia Miguel (Carles Francino) che il sergente Morales (Tomas Del Estal) invitandoli a seguire continuamente Antonio Villa che a suo dire nasconde qualcosa. Nel frattempo nella taverna Pepe è tutto intento a organizzare la costruzione del campo di calcio e commette una delle proprie imperdonabili gaffe, ossia sottolineando come quello non fosse un posto adatto ad una signora per poco non caccia fuori dal locale la moglie del nuovo governatore. La donna facendo presente la propria identità fa cambiare immediatamente latteggiamento a Pepe che butta fuori gli altri per mettersi completamente a suo servizio. La donna è rammaricata per il modo in cui è stata accolta e inoltre sottolinea di aver voluto anticipare larrivo del marito per vedere lo stato dei lavori di ristrutturazione della casa dove andranno ad abitare. Pepe chiede perdono per la sua goffaggine e chiede a Padre Damian di interagire per lui affinchè la donna non ne faccia parola con il marito. Padre Damian si siede al tavolo della signora e dopo essersi presentato le fa presente come Pepe si un buon uomo che però non ha molto sale in zucca.
Nel frattempo nello studio di Alvaro (Ivan Hermes) ci sono Martina e Juanito. Quest’ultimo non se la sente di eseguire gli ordini di Alvaro e Martina o quanto meno prima vorrebbe mettere al corrente della cosa German (Pep Munnè). Alvaro tenta prima con veemenza nel far ragionare il ragazzo ma fallisce mentre ci riesce Martina che lo prende per il verso giusto sottolineando come questa modernizzazione porterà allo stesso German tantissimi vantaggi. Sara nel covo parla con Marcial del fatto che Flor sia stanca di dover vivere la storia d’amore sempre nascosta per cui sta cercando di dimenticarlo. Marcial dal proprio non può darle torto anche se poi rimarca come lui stia seriamente pensando di lasciare la banda perché non vuole perdere la donna. Sara tornata a casa mentre sta scrivendo alcuni appunti nel proprio diario si vede arrivare Roberto (Isaak Ferriz) che con la scusa di farsi tradurre un articolo scritto in inglese riesce ad avere un po’ di intimità con lei ma mentre stanno per fare l’amore lei lo ferma e lo invita ad andare via. Roberto mentre sta uscendo dalla porta sottolinea come anche lei sappia benissimo come siano fatti l’una per l’altra. Infine, Miguel non ha scoperto nulla su Antonio Villa anche se si è convinto anche lui che abbia qualcosa da nascondere. Inoltre, ribadisce a Morales di voler scoprire chi sia il misterioso bandito che utilizza un fucile Winchester non potendo mai immaginare che si tratti di Sara.
Trama puntata 13 ottobre 2014 – German scopre che Alvaro e Martina vogliono falsare i conti della tenuta per pagare meno imposte e si infuria con loro. Alvaro, preso dai problemi di lavoro, si dimentica del compleanno di Margarita, ma Eugenia si offre di prenderle un regalo da parte sua. Mentre va a comprarlo, accompagnata da Martina, le due fanno la conoscenza di Elvira, la moglie del governatore provinciale, che sta per trasferirsi a Arazana con il marito. Martina la invita alla tenuta per presentarle German e la donna accetta. Sara fa leggere a Miguel la lettera di Richard e lui si offre di aiutarla a scoprire la verità sul suo passato. Sara gli dice di amarlo e i due tornano insieme.