Nella puntata di Quinta Colonna andata in onda ieri sera su Rete 4, Paolo Del Debbio ha iniziato la trasmissione presentando il suo ospite in studio: si tratta di Giovanni Toti, parlamentare e consigliere politico di Silvio Berlusconi. Con lui il conduttore ha commentato un filmato riguardante le contestazioni ricevute da Matteo Renzi a Bergamo a proposito dell’abolizione dell’articolo 18, per poi mostrare un servizio dal titolo Donne senza futuro, dedicato alle storie di due donne che non si sono arrese nonostante siano state messe a dura prova dalla crisi. Toti ha fatto notare come queste rappresentino l’Italia che lotta e che però ha bisogno di risposte concrete. Interrogato da Del Debbio, l’onorevole ha dichiarato che Renzi ha dimostrato grande capacità di dialogo con le opposizioni e che il suo partito non esiterà a dargli appoggio nel caso in cui dovesse proporre riforme valide, mentre ha rimproverato ai grillini di aver sempre usato dei toni da antipolitica e di essersi sempre chiusi al dialogo. Del Debbio è passato poi a parlare della recente alluvione che ha colpito Genova, dove proprio poco tempo fa quattro dirigenti sono stati ricompensati con premi di un valore compreso tra i 6 e i 17 mila euro per gli interventi effettuati a favore della sicurezza idrogeologica. Dopo aver salutato il suo ospite, Del Debbio ha spostato il focus della discussione su privilegi della politica, pressione fiscale e tasse, discutendo con alcuni ospiti in studio. Si è parlato a tal proposito del tetto agli stipendi che l’Ufficio di Presidenza della Camera ha messo ai compensi dei propri dipendenti, generando il malcontento di questi ultimi, intervistando anche Stefano D’Ambruoso, questore della Camera dei Deputati e deputato di Scelta Civica. Il direttore del Tg 4 Mario Giordano ha stigmatizzato prassi come quelle che riguardano alcuni dipendenti della Camera, dove anche il barbiere guadagna cifre da capogiro, come del resto sono quelle corrisposte per i vitalizi parlamentari, che ancora non sono stati aboliti. Si è parlato poi dello spinoso argomento Tasi, che scadrà a breve e per la quale molti italiani non sanno ancora qual è l’entità della cifra che dovranno corrispondere allo Stato: Laura Ravetto di Forza Italia ha fatto notare come fu proprio il suo partito ad abolire l’Ici, tassa sulla casa, quando si trovava al governo, ed è d’accordo con Mario Giordano nel ritenere scandalosi gli stipendi altissimi percepiti da alcuni dipendenti della Camera, mentre il presidente del Codacons Carlo Rienzi ha voluto sottolineare il fatto che il governo avrebbe potuto scegliere di non far pagare la Tasi agli italiani non destinando risorse al salvataggio del Monte dei Paschi di Siena. Del Debbio ha mostrato poi un servizio dove è stata data voce a persone costrette a demolire capannoni e case per non pagare la Tasi e a gente esasperata che deve corrispondere per la propria abitazione cifre molto, forse troppo alte per le proprie disponibilità economiche. Nausica Della Valle, in diretta da Bergamo, ha raccolto poi lo sfogo di diverse contribuenti ormai allo stremo, lasciando poi spazio all’intervento di Davide Faraone del Pd, che sottolinea la necessità di evitare la confusione generata dai continui cambi di governo, che continuamente danno vita a nuove tasse, spesso complicando le cose attraverso il cambio di nome a tasse già esistenti. Paolo Del Debbio ha commentato poi con il presidente nazionale del Codacons i dati relativi alla perdita del potere d’acquisto degli italiani negli ultimi dieci anni, mostrando gli enormi aumenti delle tariffe relative ad acqua, luce, trasporti urbani, autostrade, mentre dopo Laura Ravetto ha contestato le idee di Paolo Ferrero di Rifondazione Comunista, che vorrebbe una tassa sui grandi patrimoni. Nella seconda parte del programma si è parlato di Equitalia e della tendenza sempre più diffusa a rateizzare tutti i pagamenti, compresi quelli delle tasse, introducendo in seguito Marcella Ravone, mamma disoccupata di trentaquattro anni, con un marito anche lui disoccupato e una bimba di otto mesi, costretta a chiedere l’aiuto dei genitori per poter vivere. Paolo Del Debbio ha invocato l’aiuto dei telespettatori affinché qualcuno offra a Marcella e suo marito la possibilità di lavorare e di potersi impegnare una qualsiasi attività che consenta alla coppia e alla loro bambina di poter vivere senza chiedere nulla a nessuno. La storia di Marcella non può non far indignare se messa a confronto con quella dei falsi invalidi scovati ad Agrigento, che percepiscono laute pensioni pur essendo completamente sane grazie all’aiuto di medici compiacenti. In diretta da Agrigento, l’inviato Roberto Poletti ha intervistato un medico del posto, che ha condannato il comportamento dei suoi colleghi sollevando però qualche dubbio circa la reale colpevolezza di qualcuno dei medici indagati, mentre Claudia Terzi della Lega ha fatto notare che i medici dovrebbero comportarsi onestamente a prescindere dal timore generato dai controlli sul loro operato. Dopo, un servizio di Fulvio Benelli ha mostrato come gli italiani ricorrano sempre più spesso alla rateizzazione per pagare le tasse e, a tale proposito, Del Debbio presenta Federico Greco, artigiano pugliese che una mattina di quattro anni fa stava per tentare il suicidio dopo aver ricevuto l’ennesima visita di Equitalia, e che ha deciso di desistere dal suo proposito soltanto per la propria famiglia. Greco ha deciso di riprendere la propria attività, che comunque genera un fatturato molto ridotto rispetto a un tempo. In chiusura, il conduttore ospita Paolo Ruffini, al cinema in questi giorni con il film Tutto molto bello.
Va in onda questa sera, lunedì 13 ottobre 2014, una nuova puntata di Quinta Colonna. Paolo Del Debbio torna ad approfondire insieme agli ospiti in studio e in collegamento i maggiori temi politici ed economici della settimana, ma come di consueto l’appuntamento prenderà il via con il faccia a faccia tra il conduttore e un leader politico: questa settimana il protagonista del confronto sarà Giovanni Toti, consigliere politico di Forza Italia e braccio destro di Silvio Berlusconi. A seguire si entrerà nel vivo della puntata, durante la quale si parlerà in particolare di pressione fiscale e delle tasse che gravano sulle tasche degli italiani. Del Debbio darà come sempre voce a politici, opinionisti e persone comuni dalle piazze di Bergamo e Agrigento. In studio, a discutere dei temi della serata saranno presenti Davide Faraone (Pd), Laura Ravetto (Fi), Maurizio Gasparri (Fi), Claudia Terzi (Lega Nord), Paolo Ferrero (Rifondazione Comunista), Carlo Rienzi (presidente Codacons), il blogger Daniele Martinelli e il direttore del Tg4 Mario Giordano.