Era entrata nello studio di Che tempo che fa spingendo un carrello con dentro un piccolo maialino nero, presentandolo come “un ospite eccezionale” per parlare del Porcellum, la legge elettorale che la Consulta aveva da poco definito incostituzionale. Lo sketch, andato in onda l8 dicembre scorso (clicca qui per vedere il video), potrebbe costare caro a Luciana Littizzetto che risulta indagata per maltrattamento di animali. A denunciarla, come riporta La Repubblica, è stata lassociazione “Animalisti italiani” che non ha affatto gradito l’utilizzo del maialino per il siparietto comico. Dopo la presentazione dellesposto alla Procura di Milano, il pm Ferdinando Esposito ha aperto un fascicolo per verificare se il trasporto dell’animale nello studio sia stato fatto nel rispetto della legge. “Nonostante il carrello fosse aperto il maiale non scappava, restava immobile, terrorizzato, come fosse anestetizzato ha spiegato il presidente dell’associazione, Walter Caporale – La Rai è un servizio pubblico che si era impegnato a rispettare un codice deontologico quando ci sono animali in trasmissione. Subito dopo la messa in onda ho chiesto all’azienda di chiare quali autorizzazioni avessero e se c’era un veterinario in studio, ma non abbiamo ricevuto alcuna risposta”.