Questa sera, mercoledì 22 ottobre, su Rete 4 va in onda un nuovo appuntamento con la sesta stagione di The Mentalist con gli episodi Elicotteri neri e Acqua Grigia. Ma prima di scoprire le anticipazioni rivediamo quanto successo settimana scorsa. Patrick (Simon Baker) si ritrova dinanzi alla sua nuova scrivania d’ufficio. Anche in passato al CBI provarono a dargliene una, come ora fa la Fisher, ma lui ribadisce di preferire un divano. Patrick non lascia cadere la questione e analizza Kim (Emily Swallow), scoprendo che non è vero che non ha mai incontrato un terapista. Lei non vuole parlarne e alla fine gli concede il divano, nonostante il suo basso livello. Abbott (Rockmond Dunbar) intanto giunge e dice che ben 5 agenti della DEA sono stati uccisi presso il Corpus Christi. Una volta arrivati, Lisbon (Robin Tunney), Cho (Tim Kang) e Patrick cercando l’ufficio della DEA, mentre Abbot spiega cos’è successo. Chi ha sparato sapeva bene chi stava cercando. Hanno ucciso in maniera precisa, distruggendo le telecamere. Non ci sono filmati che raffigurino la scena, ma Patrick si accorge di uno strano specchio posto in alto. Cho lo rimuove e salta fuori una telecamera nascosta. Higgins e Maloney ritengono che dietro tutto ci ci sia una gang del narcotraffico, che ha voluto vendicarsi per 100 kg di cocaina sottratti. In particolare sono tre i sospettati d’essere a capo della gang, e Patrick si occupa delle indagini. Wylie scopre le identità degli assassini, che sono criminali locali e nulla hanno a che fare con il narcotraffico. I tre non si trovano da nessuna parte, ma la tecnologia dell’FBI consente di individuare l’aut degli assassini anche dal semplice rumore intercettato dalle telecamere. Patrick interroga Kim e riesce a ottenere da lei il luogo dove sono le tre auto degli sparatori. Una volta arrivati sul posto però si ritrovano davanti i tre corpi degli uomini senza vita. L’omicidi pare collegabile al cartello, e mentre Krystal prende accordi con Patrick per una cena romantica, Wylie riconduce un cellulare usa e getta trovato sul posto a Frank Price, ovvero Francisco Perez, uno dei sospettati d’essere a capo del cartello. Patrick e Lisbon escono, ma con due persone diverse. Il primo incontra Krystal, e le chiede d’essere sincera stavolta, mentre la seconda riceve da Kim il suo distintivo. Krystal aiuta a prendere Perez, che però fugge dal suo appartamento, andandola a trovare a casa. Lui sta per ucciderla, ma lei spara alla sua guardia del corpo, prendendo il controllo della situazione. Kystal lo rapisce e lo getta nel portabagagli. Prende appuntamento con Patrick nuovamente, ma intanto trasporta l’uomo in un capannone, dove lo uccide, avvertendo poi la polizia, in forma anonima, sul dove ritrovarlo. Le indagini portano a scoprire che Krystal è il capo, ma ormai lei è sola con Patrick, che alla fine sarà salvato dall’FBI, dopo essersi tuffato in acqua da una barca. Lui però aveva capito tutto, e ciò fa infuriare Kim e Lisbon, che avrebbero preferito un avvertimento per tempo.
A Houston un uomo inizia a colpire svariate auto con la propria. Poi esce dal veicolo, con indosso soltanto un paio di mutande, e si dirige verso un edificio. La guardia di sicurezza lo riconosce e lo chiama signor Whitaker, il quale chiede aiuto poco prima di morire per infarto. Le immagini del filmato di sicurezza lo mostrano in chiaro stato di alterazione, e si pensa a un omicidio piuttosto che a un suicidio per assunzione di droghe. In centrale arriva il supervisore Daniels, che parla con Kim del fatto che Patrick non dovrebbe occuparsi di questo caso. Una volta entrata per scacciare l’uomo però, questi le dice di sapere già tutto, ovvero che Whitaker lavorava per il Pentagono, e che forse è questo il motivo per cui è stato ucciso. Lei non capisce come facci a saperlo, ma alla fine Abbot si prende la responsabilità per il comportamento di Patrick. Il primo interrogato è il fratello della vittima, Curtis, che aveva avuto una discussione con lui in merito a un’eredità. Per Patrick è il principale sospettato. Jane inizia poi a lavorare su un giornale, trovando un codice e infine una pista. Charles lavorava per identificare la spia nella compagnia, e il codice potrebbe aiutare. Patrick però non riesce a craccarlo.
Occorre trovare il luogo dove il giornale è stato lasciato, e così, insieme a Cho, ripercorre i passi di Charles. Arrivano a un parco, dove Jane lascia il giornale in attesa che qualcuno venga a prenderlo. Lisbon ha un appuntamento con Osvaldo, che le dice di sospettare che il suo telefono sia sotto controllo da qualche mese. Patrick scova l’uomo interessato al giornale e con un trucco lo fa arrestare da un agente di passaggio. L’uomo si chiama Hassan ed è quello che comprava le informazioni per il suo capo. Non conosce però l’identità della spia. Patrick pensa di comunicare d’aver preso il killer, così quello vero salterà fuori per completare l’affare. Alla fine il piano funziona. Osvaldo intanto contatta Grace (Amanda Righetti) e Wayne (Owain Yeoman) affinché loro siano la sua protezione digitale. I suoi sospetti si sono tramutati in vera e propria paura. I due accettano ovviamente e alla fine, tenendo sotto controllo il suo telefono, si rendono conto che è davvero spiato da qualcuno. Raggiungono allora la sua posizione, ma mentre Wayne si muove per trovarlo, Grace vorrebbe avvertirlo che i telefoni di tutti sono stati hackerati, anche il suo. Alla fine Wayne riesce a scovare Osvaldo, ma arriva troppo tardi. Tutto ciò che può fare è chiamare l’FBI, dal momento che l’uomo è stato ucciso.
Trama puntata 22 ottobre 2014 – In “Elicotteri neri” Jane viene invitato a indagare sulla morte di un avvocato federale in Messico e scopre un lungo tunnel per entrare negli Stati Uniti. Intanto Patrick tenta di colpire il team FBI regalando ai colleghi oggetti legati alla loro infanzia. Nel frattempo, Van Pelt e Rigsby convincono LaRoche ad aiutarli a trovare chi teneva sotto controllo gli ex membri del CBI. In “Acqua grigia” Dan Backer, un piccolo proprietario terriero, viene ritrovato morto in un pozzo di scarico della Millman Oil, una compagnia che estrae gas e altro.