, Lintervista a Emanuela Tittocchia (esclusiva) Siamo ormai alla quindicesima stagione di CentoVetrine, la soap opera in onda su Canale 5 che racconta tutte le avventure dei dipendenti del centro commerciale e gli intrighi di potere del Gruppo Ferri. Uno dei personaggi che ha loccasione di incontrarli e conoscerli tutti è Carmen Rigoni: abbiamo parlato con Emanuela Tittocchia, lattrice che veste i suoi panni, in questintervista.
In CentoVetrine interpreti Carmen Rigoni: comè questo personaggio e come ti trovi a vestire i suoi panni?
Interpreto Carmen da quattordici anni, infatti ho iniziato ancora prima che la soap andasse in onda, quando ho fatto il provino: è sempre stata un personaggio molto lineare, positivo e anche decisamente di animo buono. considerato un po il collante tra le varie storie, colei che cerca sempre di aggiustare i pezzi, di placare le controversie e i litigi. Carmen Rigoni non ha mai creato zizzania, pur entrando trasversalmente in tutte le vicende: sotto un certo punto di vista, ha un carattere ammirevole e bello, vorrei essere un po più così nella vita; ma dallaltra parte a volte interpretarlo non è così entusiasmante. Quando emergono differenze e novità in un ruolo, è sicuramente più divertente vestire i suoi panni.
Comè cambiata Carmen nel corso delle stagioni?
Carmen è cambiata, innanzitutto, perché sono cambiata io. Poi, lei ha iniziato a lavorare nellagenzia di viaggi come commessa e ora, invece, è direttrice del giornale. Ha fatto tanti lavori, tutti diversi; ma forse in questo momento sta facendo quello più importante nel corso della sua carriera, e ha conquistato la sua posizione onestamente. Tra tutti gli intrighi di potere e le macchinazioni, Carmen non poteva fare altro che questo, ovvero agire in modo assolutamente lecito. In questo non è cambiata per niente.
Ci dobbiamo aspettare qualche novità nella vita di Carmen Rigoni per i prossimi episodi?
In realtà, Carmen continuerà a fare quello che fa, si occuperà delle principali notizie e rimarrà alla conduzione del giornale: avrà quindi sottomano le vicende di tutti gli altri protagonisti.
Ci sarà in serbo qualcosa di nuovo per lei sul fronte amoroso?
Per lei non ci sono in vista grossi nuovi amori, rimarrà comunque la fedele confidente di tutti. In questa stagione, comunque, non si innamorerà e non avrà fidanzati.
Ci saranno invece grossi colpi di scena più in generale? Come andrà avanti CentoVetrine?
Assolutamente si, anche perché sono in arrivo tanti personaggi nuovi. Molto è già stato svelato, per esempio che Alba è figlia di Sebastian (Michele DAnca) e quindi una Castelli a tutti gli effetti. Vedremo anche larrivo del padre di Milo, il bambino adottato da Cecilia Castelli (Linda Collini) e Damiano Bauer (Jgor Barbazza), che comparirà nei prossimi episodi. Inoltre, scoppieranno alcune coppie molto molto unite, e se ne formeranno altre che, ad oggi, sono quasi incredibili anche solo da immaginare. Soprattutto questo intreccio e triangolo con Cedric (Enrico Lo Verso) potrebbe essere interessante. Secondo me, comunque, questa stagione sarà più bella di quella scorsa, anche se è solo una sensazione rispetto a quello che abbiamo girato.
Cè un nuovo negozio, una pasticceria. Ci puoi dire qualcosa del personaggio che lo gestirà?
Sarà Penelope ad aprire questo nuovo negozio, e il mio personaggio avrà a che fare con lei soprattutto per l’inaugurazione: la aiuterà con la presentazione e lei creerà dei dolci particolati proprio per l’occasione. Dopo questo, però, non so cosa le succederà, perché io leggo e conosco bene le storie del mio personaggio, ma non quelle degli altri.
Perché?
È una scelta mia personale, perché sono convita che quando recito nel ruolo di Carmen Rigoni, è necessario che io conosca solo quello che il mio personaggio effettivamente sa. Altrimenti, diventa più difficile e anche rischioso mettersi nei suoi panni. Non leggo neanche quello che succederà in futuro al mio personaggio, perché penso che in qualche modo questo possa condizionare la scena che sto recitando: se so già come va a finire, potrei farlo capire in qualche modo, e non sarebbe giusto.
Ormai siamo arrivati alla 15a stagione. Come spieghi questo successo? Qual è l’ingrediente segreto della soap?
Le storie, sicuramente, e la capacità di scrivere. Io sono molto onesta: ci sono dei periodi di grande successo grazie a una scrittura eccellente, forse ultimamente qualcosa è mancato. La scrittura, d’altra parte, è un ingrediente fondamentale e dunque bisogna fare molta attenzione: è necessario mettere in campo delle storie molto credibili, però facendo sognare. Se ci sono delle cose che non tornano, non va bene. Alla base del successo, comunque, c’è la responsabilità e il merito di coloro che scrivono le trame. Anche Beautiful o Il Segreto, alla fine gli attori e i protagonisti che girano sono sempre gli stessi: il mattone fondante rimane sempre la storia. Una cosa che non può mancare nella scrittura degli episodi è certamente la creazione di un po’ di suspance.
In che senso?
I telespettatori vogliono sapere come va a finire: che siano i giochi di potere, gli intrighi amorosi o il futuro di un determinato personaggio. Anche se sembra sempre la stessa cosa, è quello che piace e funziona sempre in una soap opera: sapere di chi si innamorerà uno, che cosa dovrà affrontare l’altro, chi otterrà il potere. Alla fine ci si affeziona in un certo senso ai protagonisti: io so bene cosa vuol dire questo, perché quando ero più giovane non mi perdevo una puntata di Sentieri, capisco che cosa vuol dire amare una soap.
Sei un’attrice, una conduttrice, ma hai fatto anche l’inviata e intervieni come ospite in vari studi. Qual è il ruolo che preferisci tra tutti questi?
Tra tutti, la conduzione: è quello che mi diverte di più perché mi sento libera. Poi penso di essere più brava a condurre che non a stare sul set: mi sento molto più a mio agio quando sono sul palco, anche perché posso far emergere aspetti di me che in molte altre occasioni non vengono fuori, come l’ironia e i giochi di parole. Naturalmente, quando si interpreta un personaggio c’è sempre la necessità di trattenersi e seguire gli schemi: dipende sempre molto dal ruolo che interpreti. Per esempio, quando ho fatto Un posto al sole, il mio personaggio era una carogna, ma nella linea comica. Avevo la possibilità di esagerare e anche quella di andare un po’ fuori dalle righe; ma soprattutto ero soddisfatta perché interpretavo un personaggio che mi dava moltissimo. A CentoVetrine, invece…
Invece?
In questo periodo, per esempio, mi sento un po’ sprecata. Si potrebbe fare molto di più: Carmen è un personaggio che viene chiamato la mascotte, che fa continuamente qualche gaffe fatta apposta per far emergere i segreti dei protagonisti, e dunque conosce bene o male tutto. Per questo potrebbe davvero venir fuori ed entrare nella story line con più prepotenza: io combatto sempre per questo, e in alcuni momenti sono riuscita a spuntarla.
I tuoi prossimi progetti e impegni?
Sono contenta che mi fai questa domanda: ci tengo particolarmente, a fine novembre tutti a Napoli Casoria per l’European Soap Fan Day! Sarò madrina per il secondo anno e saranno presenti molti dei personaggi delle soap come CentoVetrine, Il segreto, Tempesta D’Amore. Per esempio, de Il Segreto ci sarà la mamma di Peta, e di CentoVetrine ci saranno Jacopo Venturiero, Daniela Fazzolari e Roberto Alpi.
Ci sarai nella 16a stagione di CentoVetrine?
Non lo so ancora ufficialmente, ma penso proprio di sì.
(Maria Ravanelli)