Si appresta ormai a entrare nel vivo l’ottava edizione di X Factor. Il talent show condotto da Alessandro Cattelan su Sky Uno è arrivato alla fase dei live e tra i concorrenti c’è anche Madh, nome d’arte sotto il quale si cela Marco Cappai, il secondo sardo ad avercela fatta, dopo Mario Gavino Garrucciu, con il quale dovrà perciò dividersi il tifo dei tanti isolani che sono soliti assistere a X Factor. Madh è stato infatti prescelto per far parte della squadra uomini under 24 che lavora alle dipendenze di Fedez. 



Nato a Carbonia, vent’anni fa, Marco Cappai ha iniziato a cantare quando frequentava la quinta elementare, scoprendo la sua passione proprio nel corso dei lavori preparatori a un saggio. Negli anni a seguire ha quindi intensificato la cura dei suoi ragguardevoli mezzi vocali con una particolare attenzione alla parte tecnica, acquisendo infine unottima padronanza del mezzo. Nel corso del 2011, ha iniziato a comporre le sue prime canzoni in coppia con il fratello, mentre nell’anno successivo si è accostato a persone già introdotte nella scena artistica isolana, fondando il collettivo indipendente, Sems Music. Proprio grazie a questo canale ha cominciato a produrre canzoni e video, con il preciso scopo di condividere il tutto sulla piattaforma di YouTube. Una scelta saggia che gli ha permesso di allargare la sua popolarità, iniziando di conseguenza unintensa attività dal vivo in locali e discoclub cittadini. Il passo successivo è stato l’avviamento di una serie di collaborazioni con artisti dell’isola, che ha ulteriormente implementato la sua popolarità. 



Nel corso del 2012, Madh ha quindi vinto la Corrida del Sulcis, concorso molto noto a Carbonia, grazie al quale ha anche potuto esibirsi per una televisione locale. Al fine di sfruttare una popolarità sempre più larga e provare a fare un ulteriore salto di qualità, nel corso dell’estate ha quindi deciso di partecipare a X Factor. Il suo percorso è naturalmente iniziato ai provini, ove si è esibito in Mad world, brano cantato nella versione di Gary Jules. Superato di slancio il primo ostacolo, il ragazzo sardo ha quindi preso di petto il Bootcamp, ove ha eseguito un brano dei Depeche Mode, Enjoy the silence. Infine ha completato il suo percorso alle Home Visit, ove si è esibito in Exodus, pezzo di M.I.A., strappando il pass per la fase finale del talent show.



Ora si appresta quindi ad affrontare la prova più impegnativa, quella che dovrà relazionarlo al folto pubblico che segue tradizionalmente X Factor. In vista della quale Marco ha rilasciato alcune dichiarazioni che possono aiutare a capire meglio chi sia questo ragazzo che, come tutti gli altri, sogna a occhi aperti un futuro da cantante professionista. Proprio per quanto concerne la possibilità di un futuro nella musica, afferma infatti che non si fermerebbe mai e che bisogna credere sempre in ciò che si fa, se veramente si vuole raggiungere un obiettivo. Tra gli artisti che rappresentano fonte di ispirazione per lui, non ha esitato ad indicare Bob Marley, Amy Winehouse, M.I.A, e i Fugees.