Emilio Fede, ex direttore del Tg4 indagato a Milano per alcune foto (che potrebbero essere fotomontaggi) che ritraevano alcuni dirigenti Mediaset, torna a difendersi a pochi giorni dalla conclusione del processo Ruby bis e dopo lintervento in lacrime a “La Zanzara”. “Chi può esserci dietro a questa storiaccia? Non lo so… Però lui, questo signore che lancia accuse senza senso, mi faceva il nome di un personaggio dei servizi segreti. Uno di cui però non farò mai il nome ha detto proprio Fede in unintervista al quotidiano Il Tempo – Ogni volta questo fango esce in coincidenza di eventi importanti: dopo lassoluzione di Berlusconi e ora a ridosso dellappello. Ecco, vedete? Per proteggere alcune persone importante di Mediaset son finito nei casini. Non è giusto”. Il 13 novembre si chiuderà il processo: “Io ho sempre detto la verità su quello che riguardava la ragazza marocchina – ha aggiunto Fede – Ma stranamente a venti giorni dalla sentenza dappello esce questa storia. Come se per qualcuno una fine positiva, per me, possa diventare una grande rottura di co…”.
Momenti drammatici ieri durante il programma radio La zanzara. Al telefono c’era Emilio Fede che come si sa oltre ai problemi giudiziari che già ha, adesso è indagato anche per una presunta accusa di possesso di foto hard, fotomontaggi, sempre secondo le accuse, di dirigenti di Mediaset, tra cui il capo dell’informazione Mauro Crippa con alcuni transessuali. Sarebbero foto che Emilio Fede, licenziato tempo fa dalla direzione del Tg4 avrebbe voluto diffondere per vendicarsi appunto del licenziamento. Durante il collegamento l’ex direttore è scoppiato in lacrime, dicendo che ha pensato a anche a togliersi la vita, ma che comunque adesso vuole andare in fondo alla vicenda, smentendo di aver mai voluto ricattare alcuno, compresa l’azienda Mediaset. Ecco l’audio della telefonata.