Quest’anno La vita in diretta ci ha abituati a un garbo che non si vedeva da anni grazie alla elegante conduzione di Marco Liorni e Cristina Parodi, ergo mai ci saremmo potuti immaginare che il programma si sarebbe reso protagonista di una brutta caduta di stile, utilizzando le immagini di Segreti e delitti, programma estivo di cronaca nera di Canale 5 di Gianluigi Nuzzi, per parlare del caso del ritrovamento di Elena Ceste, il cui corpo senza vita è stato rinvenuto due giorni fa dopo nove mesi di ricerche. E proprio il conduttore di Quarto Grado lancia i suoi strali su Facebook: “Caso Ceste: quando una primaria tv nazionale ruba i filmati esclusive di altre emittenti allargando le immagini per nascondere il marchio in filigrana e’ solo sciacallaggio da vergognarsi”. Immediate le scuse di Marco Liorni, che ha parlato della vicenda collegandola a una disattenzione dovuta alla fretta. Dopo la doppia bestemmia di Tiberio Timperi i montatori Rai si rendono artefici di un altro scivolone.