Nella puntata di lunedì 27 ottobre della trasmissione di approfondimento Piazzapulita condotta da Corrado Formigli sono presenti in studio in qualità di ospiti il segretario della Lega Nord Matteo Salvini, limprenditore Oscar Farinetti e il rappresentante del Partito Democratico ex vice Ministro dellEconomia Stefano Fassina. Viene mandato in ona un servizio nel quale si parla della manifestazione della Leopolda e della manifestazione di protesta contro il Jobs Act del Governo indetta per lo scorso sabato dalla CGIL. In studio immediatamente Fassina lancia delle critiche nei riguardi di Matteo Renzi sottolineando come avrebbe dovuto avere maggior rispetto delle altre posizioni all’interno del partito e inoltre la mancanza di ammortizzatori sociali. Lo stesso Fassina sottolinea come il Pd sia anche composto da tutte quelle persone che nello scorso sabato hanno manifestato a Roma aggiungendo come lunico intento è quello di migliorare lazione dellattuale Governo e non certamente di bloccarla. Farinetti dopo aver sottolineato come sia sostanzialmente daccordo con il pensiero espresso in più occasioni dal segretario della Fiom, Maurizio Landini, sul lavoro, rimarca come non sia utile consolidarsi su una posizione ferma e un po personale. Salvini fa presente come sia intollerabile che il Paese debba essere bloccato dai dissidi interni di un partito e quindi attacca il Governo reo di aver ridotto le già esigue risorse messe a disposizione gli invalidi e per eventuali sostegni ai territori nel caso dovessero andare incontro a particolari calamità naturali come nel caso delle alluvioni. Salvini attacca anche i sindacati che non hanno fatto nulla per bloccare una devastante riforma come quella della Fornero.



Si parla quindi del caso Eataly con i tantissimi contratti di lavoro di natura interinale e Farinetti che cerca una giustificazione presentando delle cifre che evincono come tantissimi dei 2 mila lavoratori alle proprie dipendenze abbiano un contratto a tempo indeterminato. Inoltre, sottolinea come nei nuovi punti di vendita la filosofia del gruppo sia quella di assumere dei giovani tramite le agenzie interinali. Quindi Farinetti si vede costretto a smentire alcune accuse che gli vengono lanciate anche dal pubblico presente in studio sottolineando come nel servizio che viene mostrato per lappunto sul caso Eataly realizzato dalla trasmissione La Gabbia, fa presente che siano state proposte soltanto le interviste di quei pochi che lamentavano disagi. Si cambia argomento con Matteo Salvini prevedendo che la legge di stabilità non possa dare alcun contributo al miglioramento della situazione economica in Italia, si dice convinto che Matteo Renzi voglia andare al voto nella prossima primavera e che stia cercando di rimettere in piedi una nuova Democrazia Cristiana. Salvini stuzzicato sulla presenza dei giovani di Casa Pound alla manifestazione indetta dalla Lega, sottolinea che non abbiano creato nessun problema a differenza di quanto fanno i rappresentanti dei centri sociali. Ferragina, tornando a parlare di lavoro, lancia delle accuse nei confronti della segretaria nazionale della CGIL, Susanna Camusso, rea di voler difendere il lavoro e non i diritti delle persone ed inoltre sottolinea come pensi di vivere in un mondo che di fatto non esiste più. Fassina però difende loperato del sindacato facendo presente come per effetto di un processo di globalizzazione si sia trovato a fare i conti con una mancanza di strumenti per la lotta ed inoltre aggiunge come le colpe della politica siano molto maggiore. Ne nasce un contraddittorio con Ferragina che sottolinea come ad esempio la CGIL sia contraria al reddito minimo garantito ed inoltre non abbia una visione europea della situazione.



Per Fassina il punto focale non è quello di garantire un reddito minimo bensì un lavoro. Farinetti dal proprio canto fa presente come Renzi stia tentando di fare delle cose per rilanciare il Paese ma il problema che puntualmente cè qualcuno pronto a fermarlo pensando di perfezionare. Per Farinetti il segreto del rilancio e di conseguenza creare molti imposi di lavoro sia quello di cercare di investire per aumentare pesantemente lesportazione e inoltre di investire tantissimo nel turismo che è senza dubbio un punto di forza. Viene lanciato un servizio nel quale palesano il proprio malessere quanti lavorano nei campi raccogliendo i frutti della terra e che arrivano da Paesi molto spesso extracomunitari e senza permesso. Mentre nello studio si denuncia questo genere di sfruttamento e di situazione, Fassina torna a parlar del problema della mancanza di risorse dedicate agli ammortizzatori sociali che a suo dire sono stati lasciati colpevolmente fuori dalla legge di stabilità. Ferragina attacca il Governo Renzi e in particolare il Premier sottolinea come secondo il proprio punto di vista stia portando avanti una linea politica in ambito economico molto simile a quella adottata negli anni precedenti dai Governi Prodi e Berlusconi. Un servizio mette sotto la lente dingrandimento il fenomeno delle baby pensioni ossia ottenuti in età molto basse anche se tuttavia viene sottolineato come sia molto meno evidente rispetto a quanto avveniva negli anni cinquanta. Al primo posto per numero di baby pensionati cè la Lombardia con oltre 110 mila, il doppio del Veneto e dellEmilia Romagna che di fatto completano il podio. La puntata termina con un servizio che parla della protesta dei dipendenti della compagnia aerea Meridiana e con Fassina che sottolinea come il confronto tra Governo e Sindacati possa essere utile soprattutto se il primo ha intenzione di intervenire sui contratti di lavoro. La puntata termina qui.



Questa sera La 7 propone un altro appuntamento con lattualità con Piazzapulita, condotta da Corrado Formigli, visibile anche in diretta streaming. Mentre Matteo Renzi sfida la sinistra e il sindacato, il Pd pensa alla scissione: sarà questo largomento affrontato questa sera. Clicca qui per seguire la diretta streaming di Piazzapulita su La7.it 

Oggi, lunedì 27 ottobre, si rinnova su La7 l’appuntamento con Piazzapulita. La sesta puntata del programma condotto da Corrado Formigli ci terrà compagnia con la politica e gli ultimi “atti” di questo Governo di Matteo Renzi. In una puntata denominata “La Guerra dei due Mondi” il conduttore ci parlerà di quello che sta succedendo in queste ore, con Renzi e la sua sfida alla sinistra e al sindacato al grido di “non ci fermeremo”. Una parte del PD pensa già alla scissione e l’argomento sarà trattato in compagnia dell’imprenditore Oscar Farinetti, Stefano Fassina (PD), Matteo Salvini (Segretario Lega Nord), Emanuele Ferragina (Professore alla Oxford University) e il giornalista Claudio Cerasa (Il Foglio). Non mancherà nemmeno l’appuntamento con la comicità de Il Terzo Segreto di Satira, la nuova striscia satirica del contenitore politico.