Stasera va in onda una nuova puntata della seconda stagione di Elementary che si potrà seguire in diretta streaming e su Rai Due. La puntata si intitola Morto che cammina in cui Watson rispolvera un vecchio caso irrisolto di Holmes. Clicca qui per vedere la puntata streaming di Elementary su Rai.tv

Stasera, sabato 4 ottobre, su Rai Due dalle 21.50 va in onda una nuova puntata della seconda stagione di Elementary, con l’episodio Morto che cammina“. Ma prima di scoprire le anticipazioni andiamo a rivedere cosa è accaduto nell’appuntamento trasmesso settimana scorsa. Alla centrale di polizia, Sherlock (Jonny Lee Miller), Joan (Lucy Liu) e il detective Nash (Danny McCarthy) chiedono a un certo signor Riley (Jed Orlemann) di permettere loro di esaminare la protesi della sua gamba perché, nei sei mesi in cui luomo ha lavorato come guardia al museo Aster, sono spariti una serie di reperti preziosi. Cercando, infatti, di incastrare Adrien Harper, la donna che vendeva gli oggetti rubati al mercato nero giapponese, Sherlock e Joan partecipano allinaugurazione di una mostra su Tiffany e notano un segnale fatto alla Harper proprio da Riley. Esaminando la protesi, Sherlock individua un piccolo scomparto segreto ma prima di poter procedere viene invitato a lasciare la stanza da Nash che sostiene di potersene occupare lui, nonostante alcuni ritardi nelle indagini siano stati causati proprio da una sua disattenzione nel controllare i precedenti di Riley. Il problema sta nel fatto che Sherlock ha insultato metà della squadra quando Bell (Jon Michael Hill) è passato allUnità Demografica e per questo i poliziotti sono poco propensi ad affidarsi alle sueconsulenze. Intanto Bell si vede assegnato, in seguito a una soffiata anonima, il caso di un barile spostato in orario sospetto in un centro di raccolta per lolio e proprio esaminando i barili ritrova in uno di questi un uomo privo di testa e mani, quindi chiede laiuto del capitano Gregson. Purtroppo il sistema di sicurezza del centro è pieno di punti ciechi quindi nessuna delle telecamere presenti ha potuto riprendere il colpevole, ma Joan riconosce nel cadavere Bobby Pardillo detto il Bello, il cui padre Robert era stato accusato e poi assolto dallaccusa di estorsione 21 anni prima, e lui stesso era sospettato di aver compiuto un omicidio di mafia in seguito al quale era divenuto latitante. Il padre di Bobby, interrogato, rivela che il figlio si era rimesso a posto e che manteneva i contatti con lui tramite mail, salvo brevi visite in città per vedere un medico. Con la scusa di verificare lidentità della persona che ha fatto la soffiata alla Demografica, Holmes offre i propri servigi al nuovo capo di Bell, ma Marcus non la prende bene e i due hanno un alterco. Collegando alcune informazioni sul clan Ferrara, le affermazioni di Robert sul possibile killer del figlio e alcuni barili presenti in un club, Joan risale al nome di Dante Scalice (Fulvio Cecere) e va con Sherlock a casa sua ma luomo li caccia in malo modo, poi, non appena entra nella sua auto, questa esplode. Lesplosivo utilizzato è molto comune nella demolizione di edifici e, poiché la famiglia Pardillo lavora nel settore delle costruzioni, è probabile che questo sia linizio di una guerra di mafia. Intanto Sherlock trova in casa di Scalice un frammento di arcata sopraccigliare appartenente a Bobby il Bello, inoltre rinviene le copie delle mail che Bobby aveva scambiato col padre e i suoi tabulati telefonici, provenienti direttamente dalla Sicurezza Nazionale. Per questo Holmes contatta il responsabile di una società di sviluppo web che, secondo lui, è in realtà unagenzia di copertura per la Sicurezza Nazionale e difatti, dopo una discussione infruttuosa, viene ricontattato nottetempo dallo stesso responsabile che conferma le sue teorie e gli rivela anche che le informazioni in possesso di Scalice non sono frutto del lavoro di una talpa, ma sono state richieste da un poliziotto, ovvero il vice sovrintendente Da Silva (Peter Gerety), nuovo capo di Bell. Alla luce di queste rivelazioni, Sherlock e Joan chiedono a Marcus di indagare in segreto su Da Silva per scoprire la ragione per la quale voleva far ritrovare Bobby a Scalice e poi far rinvenire i suoi resti, ma Marcus rifiuta di aiutarli perché ancora non riesce a perdonare Sherlock. A questo punto, lultima opzione è affrontare Big Teddy, boss della famiglia Ferrara, e chiedergli il nome del poliziotto che figura sul suo libro paga ma lui svela che le informazioni sono arrivate a Scalice in un pacco postale anonimo e che non è stato lui ha ordinare luccisione di Bobby. 



Intanto Marcus affronta il suo capo e si insospettisce tanto da rovistare nel suo ufficio e scoprire che è davvero un poliziotto corrotto che per anni ha coperto i Pardillo. Sherlock ipotizza che inizialmente Da Silva fosse un infiltrato della stessa mafia e che, col passare degli anni, abbia fatto carriera grazie alle sue qualità di agente. La situazione è però precipitata quando il riformista Loius Martinez è diventato il candidato tesoriere di un sindacato di muratori che lavorava per Pardillo: probabile che Da Silva avesse avuto l’ordine di insabbiare l’omicidio di Martinez, eseguito dagli stessi Pardillo, ma avesse deciso di rifiutarsi e di scatenare una guerra tra i boss solo per eliminare Robert Pardillo che lo ricattava. Approfittando del caos tra le due famiglie, Da Silva chiede a Pardillo di incontrarlo e si presenta all’appuntamento armato di pistola per ucciderlo ma viene arrestato. Convinto da un accorato discorso di Sherlock, Marcus decide di tornare al suo vecchio lavoro e di cominciare a perdonare l’amico.



Trama puntata 4 ottobre 2014 – Joan riapre un vecchio caso di omicidio che Sherlock, all’epoca ancora tossicodipendente, non era riuscito a risolvere. Nel frattempo Randy, il ragazzo per cui Sherlock ha accettato di fare da sponsor, deve affrontare i suoi fantasmi quando un suo amico tossicodipendente va a vivere con lui.

Leggi anche

Rocco Siffredi, chi è il marito di Rozsa Tassi / "Non sapevo neanche chi fosse", un matrimonio complicato