Stasera in tv su Rete 4 troviamo il film Per qualche dollaro in più. Il cacciatore di taglie conosciuto come “il monco” (Clint Eastwood) dà la caccia a un bandito messicano soprannominato Indio (Gian Maria Volontè), appena evaso dal carcere. Ma non è il solo a volerlo catturare: sulle tracce del criminale c’è anche l’ex colonnello Douglas Mortimer (Lee Van Cleef).
Questa sera, domenica 5 ottobre, su Rete 4 va in onda il film “Per Qualche Dollaro in più”, una coproduzione italo-tedesco-spagnola del 1965. Il film, che fa parte della cosiddetta “Trilogia del dollaro”, è un western diretto da Sergio Leone. La vicenda si svolge nello stato americano del Nuovo Messico. El Indio (Gian Maria Volontè) riesce a evadere da un carcere messicano aiutato dalla sua banda di desperados. El Indio è uno psicopatico che si diverte a uccidere le persone, e anche durante la sua fuga vengono uccisi, in maniera spietata tutti i soldati della guarnigione, tranne uno e il capitano al loro comando. Il soldato rimasto vivo, spaventatissimo, si sente dire da El Indio, che è stato lasciato in vita solo per poter raccontare a tutti quello che ha visto durante la fuga del capo dei desperados. Sulla testa di El Indio viene posta una taglia di 10 mila dollari che attira subito due bounty-killer, il Monco (Clint Eastwood), che sta vagando per unaltra zona del paese alla caccia di banditi con taglie “remunerative”, e il colonnello Mortimer (Lee Van Cleef), un ex ufficiale sudista che, finita la guerra, si è dedicato alla cattura dei banditi. Il Monco, deve il suo nome al fatto di usare solamente la mano sinistra, in modo da poter avere la destra sempre libera per poter sparare ai banditi. Mortimer e il Monco si mettono alla ricerca di El Indio, il Monco per incassare la cospicua taglia, mentre il colonnello anche per una ragione personale. Subito dopo levasione, El Indio torna alla sua attività preferita, lassalto alle banche, prendendo di mira la cassaforte custodita nella banca della città di El Paso. El Indio spiega alla sua banda che durante la sua permanenza in prigione ha avuto modo di conoscere un artigiano che ha costruito un mobile per la banca, che contiene la cassaforte con tutto il denaro. Lartigiano è stato poi ucciso dallo stesso El Indio durante levasione. I desperados, attratti dalla possibilità di mettere le mani su un malloppo di mezzo milione di dollari decidono così di seguire il loro capo. Sia il Colonnello che il Monco arrivano a El Paso; qui il Monco riesce a scoprire che in città cè anche il Colonnello e scopre delle informazioni sul suo conto che gli vengono fornite da un vecchio pioniere, chiamato “Il profeta” (Joseph Egger), che lo conosce bene. Alcuni uomini della banda di desperados sono in città per un sopralluogo e il Colonnello vuole capire di che pasta sono fatti e sfida apertamente uno dei più pazzi della banda, Wild il gobbo (Klaus Kinski), accendendo un fiammifero proprio sulla sua gobba. Il Monco, che ha assistito alla scena, intende rimanere lunico a cercare di incassare la taglia e per far questo sfida il Colonnello invitandolo a un duello. La sfida si svolge di notte e dopo che il Monco fa sfoggio della sua abilità colpendo con un colpo di pistola il cappello del Colonnello, questultimo spara più volte a quello del giovane avversario. I due cacciatori di taglie capiscono che conviene unire le forze, e si mettono daccordo per spartirsi limporto della taglia dopo la cattura di El Indio e dei suoi desperados. I due si mettono a studiare un piano e il Colonnello suggerisce che il Monco si infiltri nella banda dei desperados. Per far questo, il Monco fa evadere da un carcere messicano un uomo di El Indio, Sancho Perez (Panos Papadopulos) e grazie a questo riesce ad arrivare vicino al bandito psicopatico. I due cacciatori di taglie, pur conoscendo lobiettivo dei banditi, non riescono a impedire la rapina, nonostante abbiano realizzato un appostamento proprio per la loro eliminazione. Dopo questo passo falso il Monco è deciso a interrompere la collaborazione, ma ancora una volta si lascia convincere dal Colonnello, e continua così a collaborare con lui nellinseguimento a El Indio. La banda in fuga dopo il colpo alla banca arriva in un piccolo paese, Agua Caliente, dove El Indio intende far passare un po di tempo prima di dividere il bottino con gli altri banditi. Nel paese arrivano separatamente anche il Monco e il Colonnello, che viene riconosciuto dal Gobbo, che, ancora scottato dallumiliazione di El Paso, vuole vendetta e sfida il Colonnello a duello, ma rimane ucciso. El Indio non è ancora riuscito ad aprire la cassaforte rubata e il Colonnello si finge un ladro, offrendo il suo aiuto. I soldi vengono nascosti da El Indio in un magazzino, dal quel sono poi trafugati durante la notte dai due cacciatori di taglie, che vengono però sorpresi da El Indio, che dopo averli fatti picchiare dai desperados li imprigiona per darli poi in pasto ai ranger che lo inseguono, come colpevoli della rapina. El Indio fa un accordo con El Niño (Mario Brega) per dividersi il bottino, poi libera i prigionieri, e accusa un desperado di essere il colpevole della fuga, scatenando una sparatoria contro i due cacciatori di taglie, nella quale tutti i banditi vengono uccisi. Il piano di El Indio non va a buon fine perché Groggy, (Luigi Pistilli) uccide El Niño e vuole da El Indio la sua parte di bottino. Dopo aver ucciso anche lui, El Indio scopre che i soldi sono stati portati via dalla cassa ed esce per cercare di recuperarli, trovandosi di fronte il Colonnello per il duello finale, nel quale il Monco detta i tempi con un orologio a carillon nella mano sinistra mentre con la destra tiene sotto tiro i duellanti con un fucile. Quando la musica finisce, Mortimer uccide El Indio, che in passato aveva causato la morte della sorella e il cognato. Mortimer se ne va soddisfatto per aver ottenuto la sua vendetta e non reclama la sua parte della taglia, che andrà così completamente al Monco, che ottiene anche dalla banca il premio per aver recuperato lintero bottino.