Questa sera, martedì 7 ottobre, alle 21.10 su Italia 1 vanno in onda due nuovi episodi della tredicesima stagione di CSI Scena del crimine. Prima di scoprire le anticipazioni di Morso alla gola e Di sport si muore, rivediamo quanto successo la settimana scorsa. In “Fiori selvaggi” a un rave di musica elettronica due ragazze fuggono disperatamente, rincorse da un uomo incappucciato che spara, uccidendone una. Sul caso indagano gli uomini della polizia di Las Vegas. Diebenkorn Russell (Ted Danson), Sara Sidle (Jorja Fox) e il detective Carlos Moreno (Enrique Murciano), giunti sul posto, raccolgono le testimonianze confuse dei molti giovani presenti al rave. I testimoni, non molto attendbili, rivelano che la vittima era in compagnia di un’altra ragazza, irreperibile. Sarà la prossima vittima dell’uomo incappucciato? Sul luogo del delitto arriva anche Julie “Finn” Finlay (Elisabeth Shue), intanto Russel ha trovato un fungo che cresce solo nel deserto sotto le scarpe della vittima. Probabilmente la ragazza proveniva da una zona desertica. Una delle testimoni, Amanda Pedroia (Dana Davis), che si presenta come medico, interrogata, dice di non aver visto nulla. David Hodges (Wallace Langham), dopo aver analizzato il cadavere, rileva che la vittima aveva un’età compresa tra i 16 e i 20 anni e presenta traumi cronici, abrasioni su entrambi i polsi, segno di una lunga prigionia. Potrebbe trattarsi di una schiava sessuale fuggita dal suo carceriere. Dopo aver raccolto tutti gli smartphone dei presenti, Greg Sanders (Eric Szmanda) e Morgan Brody (Elisabeth Harnois) si accorgono che Amanda ha mentito e la poliziotta va a trovarla in ospedale, chiedendole di dire la verità. Messa alle strette, Amanda rivela di aver soccorso la ragazza sopravvissuta e di tenerla sotto osservazione nello scantinato dell’ospedale. Ricoverata, la ragazza non risponde alle domande di Morgan, che nota nella ragazza gli stessi segni sui polsi e la terribile menomazione a cui è stata sottoposta, il taglio della lingua. Probabilmente l’esecutore voleva zittirla o punirla. Nick Stokes (George Eads) e Moreno riescono a identificare le impronte delle ragazze, che sono fuggite da un tir. Morgan cerca di comunicare con la ragazza che disegna su un foglio una finestra con alcuni fiori. Dall’esame del DNA le due ragazze risultano sorelle e dall’analisi delle persone scomparse vengono identificate: Rosa (Victoria Moroles) e Jacinta Flores (Madalyn Horcher). L’autista del tir, Ollie Ruiz (Jesse Garcia), viene identificato e interrogato ma dimostra di essere innocente. L’uomo rivela di aver fatto un incidente con una macchina guidata da un uomo incappucciato che cercava due ragazze e l’ha minacciato di morte. L’analisi dei vestiti di Ollie rivela una verità sconvolgente: l’assassino è il padre delle due ragazze Adrian Flores (Michael Irby), che ha portato via con se Jacinta dall’ospedale. Da un esame più attento del disegno della ragazza emerge che i fiori raffigurati in realtà sono pale eoliche. Il luogo dove è detenuta Jacinta viene identificato e il padre arrestato.In stato un ottimo anno” nel bel mezzo del deserto è stato ritrovato un cadavere di una donna all’interno di un pianoforte. Greg e Morgan si recano sul luogo e l’uomo scopre di conoscere la vittima, Alison Bailey (Jessica Lee Keller), una giornalista musicale sua amica. La donna è stata massacrata a colpi di taglierino in prossimità del pianoforte, trasportato lì con un tir. Il conducente del tir, ammette di essersi accorto del carico speciale ma di aver taciuto, in preda al panico. Il proprietario del pianoforte era Ledo Wright (Erryn Arkin), una leggenda del pianoforte ucciso da Tommy Grazetti (Jay Acovone), un boss della mafia nel 1966 e attuale proprietario del pianoforte. Sanders e Russel, con un mandato di perquisizione, fanno irruzione nel locale di Grazetti ma non riescono a trovare indizi e l’uomo ha un alibi.
L’altro indiziato, il sosia di Frank Sinatra Jeff Levitt (Toby Huss) ha un alibi e la polizia brancola nel buio. Dopo varie ipotesi, rivelatesi infondate, Sanders, attraverso un’analisi delle impronte digitali, riesce a dimostrare che Ledo Wright non è morto ma in realtà finge di essere Grazetti. Messo alle strette l’uomo confessa il cambio di identità, avvenuto per sfuggire all’obbligo militare. Grazetti morì accidentalmente nel 1966, soffocato da una coscia di pollo. Wright ha ucciso Alison perchè aveva scoperto la verità? L’alibi dell’uomo regge e le indagini si concentrano nuovamente su Levitt che, messo alle strette, decide di rivelare tutta la verità. Conosceva Alison da alcuni anni e la ragazza gli aveva chiesto di procurarle un preziosissimo disco di Frank Sinatra. Levitt pensava che il disco fosse per lei ma la ragazza gli rivelò che era per un suo amico, un certo Greg (si tratta di Greg Sanders) e Levitt, che credeva di poter esercitare il suo fascino su tutte le donne, l’ha uccisa in preda a un raptus.
Trama puntata 7 ottobre 2014 – Un agente del K-9 e’ ritenuto responsabile della morte del suo partner. Nel frattempo Finaly e Morgan indagano sull’omicidio di un celebre avvocato divorzista con parecchi nemici. Russell si trova in una situazione difficile quando viene accusato dell’omicidio dell’allenatore di basket di suo figlio, un uomo problematico ed aggressivo.