La prima puntata della seconda edizione di “The chef – Scelgo e creo in cucina” si apre con Rossella Brescia che presenta i capitani delle due squadre: Alessio Algherini (squadra bianca), vincitore della passata edizione e Nicole Cappa (squadra nera), classificatasi in terza posizione, che gestisce un blog di cucina ed enogastronomia. Ogni squadra è composta da 7 concorrenti, scelti con i casting. I giudici di questa edizione saranno due chef molto quotati, il confermato Davide Oldani e la new entry Philippe Léveillé. Oldani sottolinea l’importanza del gioco di squadra e che il cibo sarà uno dei temi portanti di Expo 2015. Léveillé descrive per sommi capi la sua concezione di cucina, precisando di essere molto attento alla pulizia e alla qualità e di mal sopportare eccessi e sprechi. Il vincitore di questa edizione parteciperà a uno stage nel noto ristorante di Léveillé. Le due squadre dovranno scegliere 1 cesta a testa tra le 20 a disposizione (rappresentative delle 20 regioni italiane) e dovranno preparare i tre piatti indicati dagli chef utilizzando gli ingredienti a disposizione. Alessio cede a Nicole la possibilità di scegliere per prima: la scelta ricade sulla Lombardia mentre Alessio opta per la Sicilia. Nel cesto della Sicilia sono presenti aceto, sarde, ricotta, bucce di agrumi, in quello della Lombardia spiccano burro, salsicce, macinato e pancetta affumicata. La squadra bianca dovrà preparare “Sarde alla Beccafico”, “Pasta alla Norma” e “Cannoli siciliani”. La squadra nera, invece, si cimenterò nella preparazione di “Casoncelli alla bergamasca”, “Monghedili”, e Torta Sbrisolona. Inoltre i concorrenti dovranno preparare la ricetta consigliata da Davide Oldani, cialde croccanti di Grana Padano. Lo chef mostra alcuni accorgimenti e fornisce le indicazioni per quanto riguarda la quantità degli ingredienti (100 grammi di Grana Padano e 64 grammi di albume d’uovo) e la cottura (in forno ben riscaldato, 4-5 minuti a 180 gradi). Le due squadre hanno a disposizione un’ora per preparare i 3 piatti, le cialde di Grana Padano e per pulire l’angolo cottura. Alessio asseconda le intenzione dei concorrenti della sua squadra, lasciando scegliere a ciascuno su quale piatto concentrarsi, Nicole preferisce assegnare un compito ben preciso a ciascuno. Durante le fasi di preparazione il clima nella squadra bianca sembra più sereno mentre Nicole rimprovera qualche concorrente, reo di aver preso decisioni autonomamente. Nella squadra bianca, Marzia, Federico e Romana preparano le sarde alla Beccafico, Francesco e Sabrina si occupano della pasta alla Norma, Mauro ed Alessandro dei cannoli alla siciliana. Nella squadra nera Rodante e Cecilia preparano i casoncelli alla bergamasca, Angelo, Anna e Stefano dei monghedili e Anna e Saverio della torta sbrisolona. I due chef assistono alla preparazione, consigliando i concorrenti (soprattutto Philippe Léveillé), mentre Davide Oldani si mostra più critico. Il tempo è scaduto, ora tocca ai due chef valutare i piatti preparati. Entrambi i giudici apprezzano l’idea di base nella preparazione delle sarde, anche se secondo Léveillé alcuni ingredienti potevano essere bilanciati meglio. Léveillé apprezza molto la cottura al dente della pasta alla norma mentre Oldani, con un gioco di parole, la definisce “nella norma”. I due chef non apprezzano la decisione di personalizzare i cannoli, aggiungendo degli ingredienti e, inoltre, Oldani definisce la pasta troppo spessa. I casoncelli non piacciono ai due giudici, in particolare Léveillé ammette di non aver mai assistito ad una simile presentazione del piatto. Giudizio critico anche per i monghedili, Oldani in particolare non ne apprezza aspetto esteriore e consistenza. La torta sbrisolona viene gradita dai due giudici, che tuttavia avrebbero preferito una presentazione differente. Dopo una breve consultazione, i giudici, che giudicano la base di partenza di entrambe le squadre positiva, assegnano 3 punti alla squadra bianca (sarde alla Beccafico, pasta alla norma e presentazione dei piatti) e 2 alla squadra nera (torta alla sbrisolona, pulizia) e, conseguentemente, un concorrente della squadra nera verrà eliminato. Nicole è arrabbiatissima per la sconfitta e accusa in particolare Angelo di non aver ascoltato i suoi consigli. La squadra va nella stanza dei peggiori e ciascun concorrente nomina un compagno da eliminare. Angelo e Rodante ricevono più nomination ma Nicole decide di salvare Rodante, che a suo parere ha cucinato bene, e di mandare in sfida Chiara, che non è riuscita a imporsi e si è lasciata trascinare da Stefano e Angelo. Chiara e Angelo si sfideranno nella preparazione del dolce calabrese “Zupp’e latte” e avranno a disposizione venti minuti per prepararlo. Il concorrente che preparerà il piatto meno convincente, a giudizio dei giudici, dovrà lasciare la trasmissione. La preparazione avverrà tenendo conto della parola chiave “rosso” fornita dai giudici, utilizzando gli ingredienti acquistati personalmente da Nicole. Oltre agli ingredienti base (cacao, pane e latte), Nicole acquista peperoncini, ribes e petali di rosa. Il piatto preparato da Chiara non convince del tutto i giudici che notano l’assenza della lavanda, e la sostituzione dell’olio di semi con quello di oliva. Il risultato, nel complesso, viene definito accettabile. I due giudici non apprezzano la preparazione di Angelo che, a loro parere, si è concentrato troppo sull’aspetto artistico, trascurando gli ingredienti base che sembrano messi a casaccio. I giudici decidono di premiare Chiara e quindi Angelo è il primo eliminato della seconda edizione di “The chef – Scelgo e creo in cucina”.
Questa sera, mercoledì 8 ottobre 2014, debutta in prima serata su La 5 (anche se si tratta di una replica) la seconda edizione The Chef – talento e passione in cucina. A differenza della prima stagione del talent ci sarà un conduttore: sarà la bellissima Rossella Brescia a guidare i 14 aspiranti chef nelle diverse fasi della gara. In ogni puntata i concorrenti avranno a disposizione 20 ceste di prodotti locali tipici delle 20 regioni d’Italia per preparare 3 portate. I loro piatti saranno sottoposti al giudizio di Philippe Léveillé e Davide Oldani. I 14 aspiranti chef saranno divisi in 2 squadre, la bianca e la nera. Ogni squadra sarà guidata da un un coach: Alessio Algherini, a capo dei Bianchi, e Nicole Cappa, terza classificata nella prima edizione di Teh Chef, che guiderà i Neri. Le due squadre lotteranno in ogni puntata per conquistare i voti dei due chef-giudici. Léveillé e Oldani assegneranno alle squadre 5 voti in tutto: 1 voto a chi si aggiudica la prima portata, 1 voto per la seconda, 1 per la terza, più 1 voto per la presentazione e 1 voto per la pulizia in cucina. Solo 5 concorrenti arriveranno alle semifinali e 3 aspiranti chef approderanno poi alla finalissima. Il vincitore si aggiudicherà il titolo di The Chef 2014 e uno stage nel ristorante Miramonti laltro, a Concesio, di Philippe Léveillé.