Va in onda questa sera su Iris il film Basic Instinct con Sharon Stone e Michael Douglas. Lex musicista Johnny Boz viene ucciso con un punteruolo da ghiaccio. Il detective Nick sopetta della scrittrice e psicologa Catherine. Tra i due nascerà una passione sfrenata
Questa sera, giovedì 9 ottobre, Iris propone “Basic Instinct“, pellicola del 1992 di Paul Verhoeven. Gli interpreti principali sono Michael Douglas e Sharon Stone. Il film ha avuto un enorme successo di pubblico, tanto da rappresentare uno dei più grandi incassi cinematografici degli anni ’90. A rimanere famosa e a resistere al passare del tempo è la scena dell’accavallamento di gambe di Sharon Stone, senza di biancheria intima. “Basic Instinct” è stato presentato al Festival di Cannes, oltre ad aver ricevuto 2 nominations agli Oscar e due anche al Golden Globe. Quattordici anni dopo è stato diretto il seguito, “Basic Instinct 2”, che ha visto come regista Michael Caton-Jones, la cui protagonista è stata sempre impersonata dalla Stone, ma al quale non ha partecipato Douglas. Vediamo la trama. La vicenda è ambientata a San Francisco, e inizia mostrando il cadavere dell’ex musicista Johnny Boz, ucciso con un punteruolo da ghiaccio dopo aver consumato un bollente rapporto sessuale. A occuparsi delle indagini è il detective Nick Curran (Michael Douglas), che sospetta subito della scrittrice e psicologa Catherine Tramell (Sharon Stone), vista assieme alla vittima in un noto locale. Recatosi a casa di quest’ultima, Curran trova l’amante della donna, Roxy (Leilani Sarelle), che crede fermamente nell’innocenza di Catherine. Attraverso la lettura di uno dei libri della scrittrice la polizia trova la descrizione di un omicidio avvenuto proprio impiegando un punteruolo rompighiaccio. Scoperta questa coincidenza Catherine viene convocata nel commissariato di polizia per un interrogatorio. La sera stessa dell’interrogatorio Curran accompagna a casa la sua ex, Beth (Jeanne Tripplehorn) che lavora come psicologa ma, adun certo momento, ha un impulso sessuale incontrollabile e cerca di avere un rapporto sessuale con lei; quest’ultima cerca di ribellarsi all’uomo ma viene sodomizzata in modo brutale.
Continuando nelle indagini il detective scopre che Catherine ha una storia molto travagliata in cui non è mancata la morte violenta dei genitori e quella di uno dei suoi professori dell’università. L’ex fidanzato è stato ucciso sul ring, ma anche degli amici sono morti assassinati. Successivamente Curran si innamora di Catherine, e inizia con lei una relazione molto torbida e irrequieta, ostacolata dal ragazzo di lei, Roxy, che finisce per morire nell’auto di Catherine in seguito a un inseguimento nei confronti di Curran. Verrà scoperto che anche Roxy ha avuto un passato inquietante, nel quale ha ucciso i suoi due fratelli. Catherine, nel frattempo, ha iniziato a scrivere un nuovo romanzo, che vede il personaggio principale basato proprio sulla figura del detective Curran; quest’ultimo scopre che il protagonista è destinato a morire ucciso da un rompighiaccio. Dopo diversi colpi di scena la storia giunge al termine mostrando il colpevole dell’omicidio iniziale, ossia Beth, la ex di Curran. In realtà, l’ultima scena sembra ribaltare questa convinzione; infatti, Curran e Catherine vengono inquadrati sul letto mentre fanno l’amore, ma sotto al letto c’è un punteruolo rompighiaccio.