Nella puntata di domenica 9 novembre 2014 della trasmissione Che tempo che fa condotta da Fabio Fazio il primo ospite della serata è il cantautore americano Jackson Browne che propone dal vivo il proprio ultimo successo il quale poi ricorda come sia il 25esimo anniversario della caduta del muro di Berlino e si augura come quello spirito di unità di intenti e di fraternità che si era creato tra le persone in quel 1989 si potesse ricreare nuovamente. Il secondo ospite della serata è il cantautore milanese ma figlio di genitori napoletani, Roberto Vecchioni che proprio in questi giorni ha pubblicato il suo ultimo libro Il mercante luce, che lui stesso sottolinea essere incentrato sui valori dellamore nel quale si parla di come un padre, insegnante di greco, si prende cura del proprio figlio malato. Vecchioni rimarca le difficoltà che incontrato nello scrivere il libro in quanto ha voluto mettere insieme la paura della morte del figlio con la paura del vivere la vita da parte del padre. Vecchioni prima di salutare e lasciare spazio la successivo ospite ha giusto il tempo di leggere un piccolissimo ma significativo stralcio del libro.
il momento del Ministro dei beni culturali Dario Francschini che inizia parlando della possibilità, rimbalzata in questi ultimi giorni su tutti i telegiornali e giornali, che il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano possa dimettersi a breve che proprio lui stesso possa essere il candidato a prenderne il posto. Franceschini smentisce sia la notizia delle dimissioni di Napolitano e sia che lui possa esserne lerede rimarcando come sia difficile trovare una persona allaltezza di Napolitano. Franceschini parla dellimportanza per lItalia di sfruttare il grande patrimonio culturale, storico e sociale di cui è dotata prevedendo unopera di modernizzazione delle strutture per cercare di fare marketing ed attrarre un maggior numero di turisti. Franceshini ribadisce che non si vedranno più grandi nave a poche centinaia di metri dal piazza San Marco mentre sulle problematiche di Pompei sottolinea come sia necessaria una manutenzione continua nel tempo al fine di far crescere un turismo moderno e dinamico. Parlando delle risorse da destinare alla cultura, Franceschini fa presente come in Italia ci sia una pigrizia data dal fatto che le opere storiche e culturali presenti sul territorio siano in grado da sole ad attirare un buon numero di turisti e questo non va bene. Il Ministro sottolineando come il Premier Matteo Renzi essendo stato sindaco di una città che come bellezze artistiche e culturali è al top nel Mondo, sa benissimo come fare per migliorare in questo settore aggiungendo come non sia previsti tagli per la cultura con laugurio nei prossimi mesi ci possano essere degli investimenti che facciano crescere. Poi si passa a parlare dellEXPO con Franceschini che fa presente come sia una incredibile opportunità per il Paese parlando dei milioni di turisti che faranno visita in Italia ed in particolare parla dei milioni di prenotazioni già pervenute dalla Cina. Il Ministro rimarca come ci sia la voglia di portare in giro per il Paese tutti questi milioni di visitatori per mostrare loro dal vivo, la bellezza della nostra terra.
Finita l’intervista di Dario Franceschini c’è in studio suor Cristina che immediatamente parla della propria giornata tipo che ha inizio alle ore 6 e che si svolge tra il pregare, essere presenti alle celebrazioni eucaristiche, il fare catechismo ai bambini e sottolinea come spesso vengano nelle messe domenicali tante persone anche per sentirla cantare. Suor Cristina ribadisce il concetto che il dono di cantare bene sia un modo per avvicinare più persone al Signore. Suor Cristina sottolinea come nonostante la popolarità, la sua vita non sia cambiata e si dice pronta anche ad una possibile esperienza sanremese parlando del fatto di avere pronti diversi brani. Suor Cristina parla quindi della propria vita ed in particolare di come la sua famiglia fosse molto religiosa e di come per un periodo della propria vita aveva intrapreso un percorso abbastanza lontano dal Signore che poi le ha consentito la scelta giusta ossia quella di diventare una suora. Poi si parla del suo primo album da quando è diventata una celebrità della musica ossia Sister Cristina e poi spiega il motivo della scelta del pezzo di Madonna I like Virgin, rimarcando come anche lei abbia voluto raccontare la storia d’amore in esso contenuto. Come consuetudine si chiude con l’intervento di Luciana Littizzetto che parte con alcune battute rivolte propria a suor Cristina, sottolineando come lei assomiglia a Trilly Campanellino augurandosi che il prossimo pezzo sia il Triangolo no. Poi parla del clamore intorno al fatto che il cugino di Steve Jobs sia omosessuale e di come San Pietroburgo per questo sia stata rimossa la sua statua. Chiude parlando del caso Madia ed incontrando il campione di rugby Lo Cicero.
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