Marco Baldini è un conduttore radiofonico e personaggio noto nel mondo dello spettacolo e delle comunicazioni per il suo affiancamento lavorativo con Fiorello, prima in “Viva Radio2” e da pochissimo, su Radio 1, a “Fuori Programma”. Nel 2009 ha anche partecipato al reality show “La Fattoria”, edizione per cui si è aggiudicato il premio che ha poi devoluto in beneficienza per i terremotati dell’Aquila: negli ultimi giorni ha dichiarato che non avrebbe più preso parte a Fuori Programma, che avrebbe dunque rotto la magica coppia che costituiva insieme a Fiorello in diretta radiofonica. La decisione, come ha specificato Baldini in seguito, è maturata in seguito alle minacce dei suoi creditori, che al telefono, oltre a pretendere il denaro che il conduttore gli deve, hanno dichiarato che si sarebbero presentati direttamente nel bar dove si registra Fuori Programma. Marco Baldini, infatti, ha sofferto di dipendenza nei confronti del gioco d’azzardo, accumulando molti debiti che non è mai riuscito a ripagare completamente: dal 2009, come lui stesso ha dichiarato, non gioca più ed è guarito, ma non è mai riuscito a colmare i debiti di gioco. Nelle numerosi dichiarazioni che ha fatto ha ringraziato la ex moglie Stefania, perché le è stata vicina in questo momento, e ha invece affermato che molti dei suoi ex-amici, di fronte a questa situazione, gli hanno voltato le spalle lasciandolo da solo. In ogni caso, il rischio di mettere in pericolo il suo collega e tutti coloro che lavorano alla trasmissione “Fuori Programma” è diventato troppo alto, e questo spiega la scelta di Baldini. Oggi, il conduttore, sarà ospite a Domenica In e racconterà ai telespettatori di Paola Perego e Pino Insegno la sua storia, che è ricca di dettagli negativi – confermati anche in un’intervista esclusiva al Corriere della Sera – : telefonate dalle 6.00 di mattina fino a tarda nottata, continue minacce e tre o quattro ore di sonno per notte prima di una nuova giornata lavorativa, fatta anche di quattro impegni differenti, che ora si sono necessariamente ridotti, per far fronte ai debiti accumulati.