Oggi, lunedì 17 novembre 2014, alle 18.50 su Canale 5 ci aspetta un nuovo appuntamento con Avanti un altro, il gioco a premi condotto da Paolo Bonolis e Luca Laurenti. Ci saranno nuovi concorrenti e chissà, magari anche qualche vincitore: mentre aspettiamo di vedere chi giocherà, ecco cosa è successo nella puntata andata in onda ieri, 10 novembre 2014, che ha ottenuto 4.291.000 telespettatori con il 19.55% di share. Come consuetudine, Avanti un altro pure di domenica ha un filo conduttore. In questa puntata ci si riferirà a Ratatouille e, quindi, a tutto ha a che vedere con il romanzo ma anche con i topi. Ma la ratatouille è anche un piatto francese e quindi si parlerà anche di cucina e per rispettare i canoni della trasmissione, i primi a giocare sono due celebri cuochi, Laura Ravaioli, che è una importante chef conosciuta a livello internazionale e volto storico del canale tematico del Gambero Ross, e Fabio Campoli, anchesso volto noto al grande pubblico per le svariate partecipazioni televisive. Il duo dovrà rispondere su domande inerenti al romanzo e il primo turno è centrato immediatamente, permettendo la pescata di un pidigozzo ricco: 40.000 euro. Invece di fermarsi, la coppia decide di continuare dopo aver ascoltato una canzone suonata da Luca Laurenti. Prima della seconda teoria di domande, dal mini mondo esce il Bonus che permetterà il raddoppio della cifra eventualmente vinta. Bonolis pone delle domande sul tema il topo di fogna alle quali Laura e Fabio rispondono correttamente. La pescata è più che buona: 50.000 euro che diventano 100.000 e sommate ai 40.000 già in cassa fanno decidere la coppia di fermarsi.
La seconda coppia a giocare è formata da una ragazza di 21 anni, Angela, che viene in virtù del fatto di essere Miss Topolini e da Fulvio, che di mestiere fa il derattizzatore. Il tema posto da Paolo è buon appetito e i due rispondono correttamente alle tre domande necessarie per pescare nel pidigozzaro. Ma la bella ragazza vuole attingere al “monte paschi di schiena” di Paolo che, questa volta però, non porta fortuna in quanto la vincita è di soli 15.000 euro. Entra dal mini mondo il pentito Benigno che pone una facile domanda sullo chef stellato Gianfranco Vissani ma la risposta data non è corretta. La terza concorrente proviene dal reality Masterchef Italia, terza edizione: si tratta della marocchina Rashida che dovrà affrontare le domande poste in francese maccheronico da Paolo. La donna, risponde esattamente e pesca un pidigozzo da 50.000 euro che pare essere di buon auspicio. Ma il secondo tema trattato, la playlist del sorcio non viene centrato esattamente, vedendo quindi leliminazione della concorrente.
Il quarto partecipante è Paolo, un personal chef che prepara pranzi a domicilio. Sul tema topini e topine entra dal mini mondo la Bonas che permetterà il raddoppio in caso di vincita. Paolo risponde in maniera giusta e pesca un pidigozzo da 50.000 euro che vengono duplicati. Dalle quinte, esce le plus grand mimo du monde, come annuncia Paolo Bonolis che poi formula la domanda con la risposta mimata dal piccolo attore. Il concorrente individua la risposta e può pescare di nuovo e prende un altro pidigozzo super fortunato di 75.000 euro con il quale scavalca Laura e Fabio che gli lasciano il posto di campione.
Gli ultimi a giocare con lultima domanda sono due cuochi giapponesi scelti per via del loro cognome. Uno si chiama Katsuya e laltro Motokazu. Ovviamente i giochi di parole e i doppi sensi lanciati da Bonolis si sprecano e neppure si fermano quando entra la provocante supplente ma, contrariamente a quanto avviene di solito, il problemino di aritmetica viene risolto esattamente dal duo nipponico che sceglie un pidigozzo di 30.000 euro che però possono cambiare per via del personaggio del minimondo e riescono a scegliere il pidigozzo che gli assegna la Pariglia. La domanda dello spareggio viene individuata correttamente e il duo Katsuya e Motokazu spodestano il campione in carica e concorreranno per la cifra di 275.000 euro. A rispondere sarà Katsuya che si dimostrerà in perfetta sintonia con un Bonolis che apprezza il comportamento del giapponese che, pur non vincendo nulla, ha dimostrato una spontanea giocosità che non è passata inosservata.