Domani, martedì 18 novembre, alle 8.15 su Rete 4 va in onda un nuovo appuntamento con Cuore Ribelle. Prima di scoprire le anticipazioni della prossima puntata, rivediamo quanto successo oggi ad Arazana. Tomas (Anibal Soto) annuncia a Carmen (Pastora Vega) che potrà riprendersi il suo posto alla tenuta dei Montoro: la donna è al settimo cielo ed è molto contenta di poter aiutare la famiglia con il suo salario. Alvaro (Ivan Hermes) confida a Olmedo (Eugenio Barona) di essere turbato a causa del matrimonio tra Eugenia (Sara Rivero) e l’ingegner Antonio Villa, perché non si fida affatto dell’uomo e teme che voglia sposare sua sorella solo per interesse. Olmedo lo tranquillizza dicendogli che le informazioni raccolte sul conto dell’uomo sono ineccepibili, ma Alvaro decide di pagare una delle donne della Maña per incastrarlo. Roberto (Isak Ferriz) ragiona con Juanito (Adrian Salzedo) e Tomas su come pagare l’imposta sulle sue terre, scartando l’ipotesi che il fratello possa cedere un po’ dei suoi guadagni per corrispondere la tassa al comune: Juanito ha una soluzione. Carmen arriva a casa Montoro nella speranza di parlare con German (Pep Munné), ma s’imbatte in Martina (Laura Ramos), che esclude categoricamente che possa tornare al servizio dei Montoro e come ha al solito si mostra sprezzante nei confronti della donna. Martina fa notare alla donna che l’ultima volta che hanno discusso è stata molto impertinente nei suoi confronti, così Carmen sottolinea il fatto di averle risposto male soltanto perché lei ha maledetto suo figlio Roberto e non sembra essere intenzionata a scusarsi con la donna. La discussione tra le due comincia a degenerare e Martina caccia di casa Carmen, ma proprio in quel momento arriva Eugenia, che si intromette nella discussione e mostra contrarietà rispetto all’atteggiamento della matrigna, imponendole di calmarsi.
Olmedo va a trovare don Abel per avvertirlo dei pericoli che il paese corre a causa di Sara (Marta Hazas), che scrive degli articoli in cui difende i banditi e invita i più deboli alla ribellione, ma il governatore minimizza e cerca di rassicurarlo. Olmedo non ci sta e chiede a don Abel di chiudere la stamperia e cacciare la Reeves fuori dal paese: il governatore non sembra essere d’accordo con lui e gli fa notare che la ragzza non difende affatto gli anarchici. German giunge finalmente a casa, così Carmen riesce a parlare con lui per chiedergli se può riprendere il suo posto alla tenuta. German si mostra molto felice del fatto che la donna abbia deciso di ritornare, soprattutto vedendo la felicità di Eugenia, e le risponde che può rientrare quando lo desidera. Il governatore si mostra deciso a non dare il suo aiuto a Olmedo e gli risponde che vuole tornare più sull’argomento perché non ha intenzione di chiudere il giornale di Sara: Olmedo lo minaccia. Poi, don Abel cerca di riappacificarsi con sua moglie Elvira. Rafalin (Fernando Vaqueo) cerca di avere un contatto con Carranza (Juan Gea) per consegnargli un ricordo da parte di Chato (Alfonso Begara) nella speranza di fargli ritornare la memoria, ma non riuscendo a parlare con lui pensa di fare in modo di farsi arrestare: il suo piano funziona perché Morales (Tomas del Estal), stremato dall’insistenza dell’uomo, decide di metterlo in cella proprio assieme al bandito, che però non ricorda ancora nulla del suo passato. Miguel (Carles Francino) avverte Sara del fatto che, se davvero il governatore ha ucciso suo zio Richard, allora anche lei è in pericolo, anche se considera l’eventualità che le informazioni su Abel di cui sono entrati in possesso potrebbero essere errate; il tenente Romero consiglia comunque alla ragazza di essere prudenti e di tenere sottocontrollo l’uomo.
Eugenia rimprovera Martina per il trattamento riservato a Carmen, così questa, per muovere a compassione la ragazza, le confessa di temere che non ci sia posto per lei nella famiglia Montoro e si scusa per come ha trattato la domestica: Eugenia la consola e le fa capire che tanto lei quanto suo padre le vogliono molto bene e la considerano una presenza importante. Antonio rivela ad Alvaro di aver scoperto il suo inganno e quest’ultimo gli risponde che riuscirà a dimostrare alla sua famiglia e soprattutto a sua sorella che è soltanto un cacciatore di dote, ma l’ingegnere mostra di non preoccuparsi più di tanto delle sue minacce. Martina promette a Carmen che a terrà d’occhio e le renderà la vita impossibile, ma finge di fronte a German di essere contenta per il ritorno della domestica, mentre Roberto promette a Sara che si rassegnerà al fatto che lei ha scelto Miguel, anche se è ancora difficile per lui vederli insieme e non sa se potranno tornare ad essere amici come un tempo. Miguel vede la scultura raffigurante un cavallo che Rafalin intendeva consegnare a Carranza e chiede di sapere dove l’abbia trovata.
Trama puntata 18 novembre 2014 – Miguel e Morales indagano sul cavallino di legno, interrogando Rafalin sulla sua provenienza. Marcial visita Carranza in cella; il bandito sta bene, però purtroppo non ricorda ancora nulla. Olmedo chiede ad Antonio di tenere d’occhio Sara, per evitare che la ragazza scriva un altro articolo in cui mette il capitano in cattiva luce. Sara ha però capito che Antonio nasconde qualcosa e che non è un vero ingegnere, dunque non si lascia intimidire. Nel frattempo Carmen torna a lavorare alla tenuta e German chiede scusa a Álvaro per non averlo ascoltato quando diceva di avere sospetti su Martina. German capisce di non aver mai amato quella che ora è sua moglie, e decide di confessarlo a Carmen e chiederle se anche lei lo ama ancora.