Può un gamberetto correre più veloce di un uomo? possibile scalare una parete usando l’aspirapolvere? vero che avere il piercing alla lingua aumenta le possibilità di essere colpiti da un fulmine? Oppure che i piccioni riconoscono i visi umani? Queste e altri curiosi quesiti verranno svelati e raccontati da La papera non fa l’eco il nuovo appuntamento con la scienza in quattro puntate in onda da questa sera 17 novembre alle ore 21:10 su Rai Due. Una vera e propria sfida visto il taglio con il quale il programma intende stravolgere il punto di vista del telespettatore. Non il solito programma d’intrattenimento scientifico con termini e formule incomprensibili, ma semplici spiegazioni su fenomeni che partono dal nostro quotidiano, dalla vita di tutti i giorni. A fare gli onori di casa un ritrovato Max Giusti che torna su Rai Due dopo l’avventura con Quelli che il calcio di qualche anno fa. Ingrediente principale e collante del programma sarà la curiosità. Quella sana. Quella di tutti i giorni. Quella che si racconta la mattina mentre ci si trova a fare colazione al bar. Quante volte abbiamo sentito dire un mio amico mi ha detto…! Un miscuglio tra leggenda metropolitana, sentito dire e curiosità bizzarre? Bene. In questo programma esperti e scienziati, tra l’altro italianissimi, daranno in modo definitivo una risposta. Gli ospiti della prima puntata, ovvero i vip che interverranno e si metteranno a disposizione in nome della scienza con test ed esperimenti, sono Vladimir Luxuria, Ariadna Romero, Roberto Giacobbo che taglierà un simbolico nastro di partenza ed Enzo Iacchetti che sarà la cavia dellesperimento finale. Incontriamo Max Giusti per chiedergli di raccontarci meglio questa sua nuova avventura.
Ciao Max. Una volta si diceva La papera non galleggia mentre adesso scopriamo che La papera non fa l’eco?
Una bella evoluzione dal tempo del trio comico i Tre 3. Il titolo incuriosisce abbastanza. Comunque é la semplice traduzione in italiano del format originale. un programma che spero incuriosirà il pubblico e le famiglie italiane. Un programma senza controindicazioni. Sarà scientifico ma anche un po’ didattico. Cercherò di renderla un po più confidenziale, più allegra e divertente rispetto al semplice nozionismo fine a se stesso.
Sappiamo che ti concederai anima e corpo alla scienza. Più anima o più corpo?
Spero per voi più anima dato che il corpo tende a debordare – visto che la cosa più leggera che ho mangiato è stato l’osso buco ed il risotto.
Visti gli argomenti trattai nelle varie puntate, dovremmo stare attenti a ciò che facciamo nelle nostre case?
Penso di sì. Credo che saranno molte le abitudini che cambieranno nelle famiglie con questo programma. Sia in casa che fuori . Ricordate nella prima puntata piscina. Quello che vedrete sulle piscine ed il rapporto con il cloro vi sconvolgerà. Con leggerezza chiaramente, senza allarmismi o falsi scoop. Sarà un po’ come essere in classe all’ora di scienze con i vostri figli. Mettetevi sul divano e divertitevi.
Sappiamo che alcuni dei protagonisti delle varie puntate saranno dei bambini che, per la prima volta in televisione, faranno i bambini?
Già! I bambini e niente di più. Nessun piccolo Pico della Mirandola e nessun fenomeno. Nessuno di loro balla o canta. Semplicemente affronteranno le loro curiosità con i loro occhi, la loro semplicità ed il loro stupore. Quello che noi adulti abbiamo un pochino perso.
Perché vedere questa sera “La papera non fa l’eco” ?
Per saperne un po’ di più di quello che abbiamo intorno e che spesso ci sembra un semplice oggetto, una semplice abitudine. Sono sicuro che molte abitudini quotidiane dopo questo programma cambieranno. E poi sarà come essere con i vostri bambini in questa classe allargata con ospiti dello spettacolo, della cultura e della società. Un’occasione per tornare a stare con serenità e leggerezza in famiglia.
(Angelo Oliva)