Nella puntata di domenica 16 novembre 2014 della trasmissione di approfondimento Che tempo che fa, condotta su Rai Tre da Fabio Fazio la prima ospite della serata è la nota cantante americana Annie Lennox che canta uno dei propri ultimi successi intitolato I put spell on you. Dopo lesibizione qualche breve battuta in cui Annie Lennox sottolinea come la vita trascorra velocemente e come abbia voluto lasciare ai posteri delle canzoni come quella proposta. Si passa al secondo ospite della puntata che è Amos Oz con il quale si esordisce parlando del suo ultimo libro intitolato Giuda e nel quale il tema trattato è ovviamente quello del tradimento. Oz rimarca come ogni persona effettua nel corso della propria vita dei tradimenti citando ad esempio il tradimento che viene compiuto nellabbandonare i propri genitori per andare a vivere per la quale si prova un sentimento di amore. Oz si dice contento di essere stato etichettato come un traditore dai propri concittadini e che questo lo renda molto onorato visto che in passato ne hanno fatto parte di questo esclusivo club tantissime persone come politici che hanno messo in atto cambiamenti che poi sono risultati molto importanti. Lo scrittore poi rimarca come a suo modo di vedere Gesù non avesse nessuna voglia di non essere più un ebreo e di fondare una religione. Oz termina il proprio intervento facendo presente come una valida soluzione contro tutte le forme di fanatismo sia quella dellumorismo, rimarcando come abbia potuto rendersi conto che nessun fanatico ne sia dotato.
il momento del terzo ospite della serata che è lattore Nino Frassica che tra il serio ed il farsesco presenta la sua autobiografia. Frassica parla di alcune momento della propria vita ad esempio citando il periodo nel quale aveva in camera il poster di Maria Giovanna Elmi. Lintervista è molto divertente con Frassica che rispondendo ad una domanda di Fazio sul fatto che lui legga o meno, fa presente come questa sia una cosa che vada contro la natura visto che solitamente il pasticcere non mangia le proprie creazioni dolciarie, il panettiere il proprio pane ed il becchino mica muore. Frassica palesa altre chicche molto divertenti come ad esempio il perché dellinvenzione del plurale e via dicendo.
Si passa alla prossima ospite della serata che la giornalista e conduttrice televisiva Lilli Gruber che tra le altre cose interviene per presentare il proprio ultimo libro intitolato “Tempesta”. La Gruber rimarca di stare bene fisicamente e di come nellultimo periodo avesse abusato eccessivamente delle proprie qualità fisiche giacchè da sempre abituata a fare un po di tutto. La Gruber fa presente come in effetti non le sia mancata la televisione in questo periodo di riposo anche perché già in passato è accaduto di stare lontano dagli schermi. La conduttrice poi parla del suo ultimo libro facendo presente come sia una sorta di continuazione del primo che ricordiamo era intitolato Eredità. In questultimo lavoro, lei parla di alcune vicende legate alla propria terra ed in particolare nel periodo del nazismo in cui i propri conterranei credevano in Hitler e nella possibilità che loro potesse concedere una rivalsa nei confronti del fascismo che aveva in quel periodo proibito il parlare con la lingua tedesca. Si parla un po delle vicende della carriera da giornalista di Lilli Gruber mostrando un servizio che lei ha realizzato a Berlino proprio nel giorno della caduta del Muro. La Gruber poi rimarca come sia molto importante che lEuropa unita non debba assolutamente fallire anche per non ritornare pericolosamente indietro nel tempo aggiungendo come la Germania debba allentare la morsa sulle questione economiche ed allo steso modo non possa essere Juncker a guidarla soprattutto dopo quanto emerso nel corso delle ultime settimane. Su Matteo Renzi lei vuole sperare che tutto vada per il verso giusto sottolineando come non sia semplicissimo governare in un momento di grande crisi.
Spazio a Luciana Littizzetto che parla della possibilità che le armi non possano più comparire nei vari spettacoli e fiction girate in Italia con la comica che fa presente surreale ad esempio vedere Domenico Calcaterra nella fiction Squadra Antimafia, cercare di fermare i criminale con la cinghia oppure ad esempio il commissario Montalbano diventare un panettiere. Poi la Littizzetto parla delle ‘tette della Maya’ e di come Conti sia completamente sbiancato, e sottolineando come lei abbia giù avuto un precedente molto simile in tal senso per cui la definisce quanto meno recidiva. Poi si parla del fatto che Milano sia la città leader al mondo nella penoplastica per poi chiudere con l’ingresso di Roberto Giacobbo che parla del suo romanzo La donna Faraone, ambientato nell’antico Egitto.
Per rivedere la puntata del 16 novembre di Che fuori tempo che fa è sufficiente andare sul sito Rai dedicato al programma: clicca qui per la puntata