Cari lettori del “Sussi”, voi sì che siete fortunati. Vi basta cliccare sull’indirizzo internet ilsussidiario.net e vi si apre una homepage dove trovate informazioni, interviste, approfondimenti, analisi e commenti di primissimo piano. Ma dite la verità: quante persone conoscete – tra parenti, amici e colleghi di lavoro – che ne hanno piene le tasche di un’informazione, tutta rumors e veline, che spesso sembra disinformazione? Un’informazione in cui i fatti si trasformano in commenti e viceversa, in un miscuglio che sembra fare deformazione (poco) professionale? Insomma, stufi di un’informazione che è deformazione? E allora, benvenuti su TiggiComiCom.4-4-2, il tiggì online che fa la formazione, senza farsela dettare dal primo pennivendolo di passaggio. Un’informazione a portata di lettore che non ha tempo di leggere e men che meno ha voglia di perdere tempo. Perché, come si sa, se il tempo è d’oro, il servizio che vi confezioniamo è d’argento (come quello della nonna che si tira fuori a Natale), e se la cronaca spesso ci lascia di bronzo, il TiggiComiCom.4-4-2 ha una gran faccia di tolla per spiegarvela in poche battute. Ma… bando alle ciance!



Come ti svelo l’errore arbitrale

Buhra Yurdakul, studentessa universitaria del terzo anno di Economia, ha debuttato domenica scorsa nella provincia occidentale di Afyonkarahisar, in Turchia, dirigendo – con il classico velo – la gara tra il Demirspor e il Sandiklispor, conclusasi con una vittoria per 2-1 dei padroni di casa. L’arbitraggio, se non è stato disastroso, poco ci è mancato. Il tabellino dice che Buhra ha fischiato il minimo indispensabile (quattro volte in tutto: all’inizio e alla fine del primo tempo, all’inizio del secondo tempo e alla fine della partita), così che in campo le due squadre se le sono date di santa ragione, pur rimanendo i giocatori impuniti. Sugli spalti, intanto, per la rabbia i tifosi fumavano (come turchi). Intervistata nel dopopartita, l’arbitra ha svelato: “Ho cercato di far velo alle intemperanze dei giocatori, ma il velo mi ha impedito di svelare il gioco intimidatorio praticato dalle due squadre”. Insomma, tradotto in un italiano meno velato: con il velo sul volto la simpatica Yurdakul non vedeva un tubo! E poi ha aggiunto: “Avendo però fischiato così poco o punto, ritengo che la mia assoluta imparzialità ne sia uscita rinforzata”. Come darle torto? Alla fin fine, Buhra ha fatto quello cui ci hanno abituato molti arbitri italiani… che pure dirigono le partite senza velo!



Operazione “Cieli tersi”

Ultimi giorni di preparativi per Samantha Cristoforetti, la prima astronauta italiana che da domenica 23 novembre parteciperà alla missione il cui obiettivo, insieme a un astronauta russo e a uno americano, è raggiungere la sonda Soyuz, agganciarla con un atterraggio morbido (grazie ai sofisticati Airbig-bag di cui è dotata), salire a bordo per poi restarvi nei prossimi sei mesi. I due colleghi cosmonauti sono un po’ preoccupati: temono che le operazioni di make up della bella Samantha possano portare a qualche ritardo sui tempi della missione. Le donne, si sa, amano farsi aspettare e desiderare, e ogni occasione è buona per dimostrarlo. Compito di Samantha, da brava massaia spaziale, sarà quello di ripulire i detriti causati dal passaggio di un asteroide zozzone, che ha lasciato dietro di sé montagne di “polvere di stelle”, suggestiva ma pestilenziale spazzatura spaziale che ha ridotto la Soyuz alla stregua di una stalla. Una vera iattura, è vero, ma anche un’occasione unica per far testare alla solerte Samantha una serie di innovativi prodotti per la pulizia e l’igiene della navicella e dell’universo intero. Oggi il cosmo, domani il mondo!



Tra qualche giorno troveremo normale sapere che a qualche centinaia di migliaia di chilometri da noi si utilizzano i Panni Luce, così chiamati per la velocità con cui igienizzano qualsiasi tipo di ambiente; oppureAstrolindo, formidabile per tirare a lucido le superfici esterne dell’astronave; oppure ancora Colpo di Sole Piatti, molto concentrato anche nello spazio, dove pure lassù l’appetito vien mangiando, ma in assenza di gravità le stoviglie vagherebbero con i loro avanzi di cibo; e probabilmente faremo conoscenza anche conIntima di Plutone, assorbente per superare quelle fasi… lunari che tutte le donne, quindi anche la lunatica Samantha, hanno una volta al mese; CometaDent, il dentifricio che lascia una scia di alito fresco capace di propagarsi per tutto il sistema solare; Omino Bianco Chiama Terra, prodotto che purifica il linguaggio terrestre, spesso contaminato di turpiloqui e rozzezze di vario genere, alla presenza di presenze aliene, presenti anche quando la loro presenza risulti un presentimento. Lo spazio ci aiuterà dunque a fare pulizia anche qui sulla Terra?

Si… Salvini chi può

Clamorosi sviluppi dalle indagini sul tentativo di aggressione al leader della Lega, Matteo Salvini, da parte di alcuni antagonisti dei centri sociali, che hanno circondato la sua auto per impedirgli di raggiungere un campo rom a Bologna. In base alla deposizione resa da uno dei presunti aggressori, i fatti si sarebbero svolti in ben altra maniera. Citiamo testualmente: “Mi trovavo casualmente in mezzo alla strada con altri amici, pacifici almeno quanto il sottoscritto, allorquando, all’improvviso, una berlina di grossa cilindrata è piombata sotto la suola delle mie scarpe, facendomi finire sul tetto della suddetta autovettura. A quel punto, nel tentativo di scendere, ho del tutto inavvertitamente incrinato il cruscotto e ammaccato la lamiera del cofano. Sono certo che, qualora fossero scesi dalla sempre suddetta autovettura e mi avessero intercettato, questi razzisti e xenofobi di estrema destra avrebbero usato le loro mascelle fasciste per colpire senza ritegno le nocche democratiche e antifasciste della mia mano sinistra”.

Per il momento è tutto, restituiamo la linea al “Sussi”, ma vi diamo appuntamento a una prossima edizione di TiggiComiCom.4-4-2, il tiggì online che fa la formazione, senza farsela dettare dal primo pennivendolo di passaggio.