Nella puntata del talk show di Fabio Fazio e Massimo Gramellini “Che fuori tempo che fa“, di sabato 1 novembre 2014, si comincia con la consueta rubrica “La stanza delle meraviglie” con l’ospite Flavio Caroli, critico d’arte. Questa settimana si parla del pittore francese neo-impressionista mile Bernard, vissuto a cavallo tra il diciannovesimo e il ventesimo secolo. Bernard, Vincent Van Gogh e Paul Gauguin condivisero per 2 anni l’esperienza nell’atelier di Fernand Cormon, prima di dividersi. Stabilitosi in Bretagna, Bernard creò assieme a Gauguin il movimento sintesista, ma la paternità fu erroneamente attribuita al solo Gauguin, e ciò compromise definitivamente i rapporti tra i due pittori. 



Viene mandato in onda un servizio in cui si parla di Stefano Cucchi, il ragazzo di 31 anni deceduto nel 2009 all’ospedale Sandro Pertini, dopo una settimana di custodia cautelare nel carcere di Regina Coeli. Il caso ha suscitato molto clamore, a causa di un possibile coinvolgimento delle guardie carcerarie e dei medici nella morte del ragazzo, avvenuta in circostanze non chiare. La famiglia di Stefano si è sempre battuta per la verità, e nel 2013 la Corte di Assise condannò 6 medici per omicidio colposo e falso ideologico, assolvendo gli infermieri e le guardie penitenziarie. Il processo di appello del 31 ottobre 2014 ha portato all’assoluzione di tutti gli imputati. In collegamento da Roma, la sorella di Stefano, Ilaria Cucchi parla di fallimento della giustizia italiana e ritiene inaccettabile la sentenza. Ilaria denuncia le modalità con cui si è svolto il processo di primo grado (divenuto un processo a Stefano, la vittima) e la mancanza di chiarezza sulle cause della morte di suo fratello, che secondo lei è stato vittima di un pestaggio. L’avvocato di famiglia ha annunciato il ricorso di Cassazione, in cui verrà citato anche il Ministero della Giustizia, reo di non aver protetto Cucchi.



In diretta dal Mediolanum Forum di Assago, l’inviata Filippa Lagerback è presente al concerto della rock band inglese Kasabian. L’inviata ha intervistato il chitarrista e cantante della band Sergio Pizzorno, che ha confermato le origini liguri e la sua passione per il Genoa (in forte contrapposizione con Fazio, ligure ma tifoso della Sampdoria). In collegamento diretto da Pavana (sulla montagna pistoiese) il cantante e scrittore Francesco Guccini, che ha recentemente pubblicato “La pioggia fa sul serio. Romanzo di frane e altri delitti”, scritto assieme a Loriano Macchiavelli, con cui prosegue la collaborazione iniziata nel 1997. Consueto collegamento Skype con l’astronauta dell’Agenzia Spaziale Europea Samantha Cristoforetti, che ha annunciato di aver superato tutti i test e di essere pronta per il lancio nello spazio, previsto per il 30 novembre, in una missione che durerà 6 mesi. Fazio le chiede quale sia il suo stato d’animo e l’astronauta risponde di non aver paura della solitudine. 



In studio Ficarra e Picone presentano il loro ultimo film “Andiamo a quel paese”, che racconta la storia di persone che, a causa delle difficoltà economiche, sopravvivono grazie all’aiuto degli anziani. L’inviato Gianni Riotta da Palermo, parla della “festa dei morti”, molto sentita nella città, festeggiata nella notte tra il primo e il due novembre, che ha elementi comuni con la celebrazione di Halloween. Il giornalista Massimo Gramellini ha letto una lettera aperta indirizzata al capo della Polizia Alessandro Pansa. Casi come quello di Stefano Cucchi e della recente aggressione a manganellate ai danni degli operai manifestanti stanno infondendo nella gente la paura dei poliziotti, e ciò sta creando loro un notevole calo di immagine. Il giornalista si augura che i poliziotti che conoscono la verità siano incentivati a parlare e premiati. Come di consueto va in onda un’interpretazione musicale live da un luogo di notevole rilevanza artistica. Questa settimana Riccardo Sinigallia e Franscesco Di Bella hanno interpretato in italiano la famosa “Clandestino” del cantautore francese Manu Chao. La puntata si chiude con Fazio che annuncia gli ospiti della puntata di domani 2 novembre, il giornalista Massimo Giannini, lo psicoanalista Massimo Recalcati, l’attrice Anna Marchesini, la rock band britannica Kasabian e Luciana Litizzetto.

Per rivedere la puntata del 1° novembre di Che fuori tempo che fa è sufficiente andare sul sito Rai dedicato al programma: clicca qui per la puntata