Su Cielo questa sera va in onda il fim Priest, ispirato allomonimo fumetto coreanodi Hyung Min Woo. La storia è ambientata in un mondo post-apocalittico, dove si verificano sanguinosi scontri tra gli uomini, governati dalla chiesa, e i vampiri. Ivan Isaacs, un sacerdote cavaliere, si imbatterà in una missione: salvare la nipote appena diciottenne, che è stata fatta prigioniera dai vampiri. Per la missione si farà aiutare dal fidanzato della giovane e da una sacerdotessa 



Questa sera, giovedì 20 novembre, su Cielo va in onda il film Priest, basato sul fumetto coreano ideato e scritto da Hyung Min Woo. Il film è stato girato nel 2011 sotto la regia di Scott Stewart, per la sceneggiatura di Cory Goodman. Nel cast ci sono Paul Bettany, Lily Collins, Cam Gigandet, Karl Urban, Maggie Q, Christopher Plummer, Stephen Moyer e Madchen Amick. Vediamo la trama. Il mondo per secoli è stato devastato e caratterizzato da una infinita guerra tra gli uomini e i vampiri. Il motivo della continua guerra non risiede soltanto nel classico istinto di sopravvivenza ma anche in risvolti di natura religiosa nonché nelle velleità di avere il predominio e con esso di controllo del mondo. La guerra a distanza di diversi secoli arriva alla fine con il risultato che nessuno sembra aver avuto la meglio rispetto al proprio nemico. Inoltre, il mondo è diventato un ammasso di macerie e devastazioni. Le città che un tempo erano fiorenti e centro della vita sociale degli uomini, ora sono un cumulo di palazzi e strutture fatiscenti, completamente abbandonate. In tutto questo, sono rimasti un paio di presidi di umani mentre i vampiri, i pochi rimasti, si sono sparpagliati. I vampiri vivono in ripari di fortuna, in zone molto isolate e che ben si prestano alla difesa del territorio nel caso di improvvisi attacchi da parte di invasori. Il mondo degli uomini invece ora è basato su una sorta di ordine religioso che tuttavia è animato da obiettivi che sono il più lontano possibile dai classici canoni della cristianità come la misericordia, la pace tra fratelli e sorelle, lunione dei popoli e quantaltro. Infatti, il vero obiettivo di questo ordine religioso è quello di riuscire ad ottenere il potere supremo su tutti i popoli compresi i vampiri. Oltre a questa roccaforte cè anche una città nella quale sono presenti tutti gli ultimi superstiti rimasti in vita che hanno combattuto in quello che cronologicamente è stato lultimo leggendario scontro tra le forze degli uomini e quelle dei vampiri. La pace appare molto però labile tantè che ci sono uomini che bramando di avere il massimo potere, si muovono nellombra e sono disposti a qualsiasi sacrifici per raggiungere i propri scopi. 



Black Hat (Karl Urban) è stato un tempo un valente cacciatore di vampiri mentre ora vesti i panni di gran sacerdote ma tuttavia la sete di potere di cui è vittima, lo porta ad entrare a compromessi con le forze del male. infatti lui a tradire il mondo degli uomini e a ergersi quale nuovo condottiero dei vampiri, in grado di rimettere insieme tutti gli esemplari che sono sopravvissuti alle ultime battaglie. Black Hat che ben conosce la stratificazione delle roccaforti degli uomini e soprattutto conosce gli equilibri in essi vigenti, ordina il rapimento di una ragazza di nome Lucy (Lily Collins), nipote del saggio sacerdote Ivan Isaacs (Paul Bettany). Ivan messo alla strette da questa situazione decide di non seguire quanto deciso dal consiglio dei saggi e di propria iniziativa decide di abbandonare la sicura città per mettere in essere una caccia ai vampiri al fine di liberare ladorata nipote. Ivan potrà contare in questa avventura per certi versi disperata sullapporto del fidanzato di Lucy, lo sceriffo Hicks (Cam Gigandet) e sulla sacerdotessa guerriero che è segretamente affascinata e innamorata dello stesso Ivan.