In occasione della giornata contro la violenza sulle donne, la puntata di Quarto Grado riserverà ampio spazio alle donne uccise o sparite nel nulla. Quarto Grado parlerà ad esempio della sparizione di Mariella Cimò e il dibattito verterà sulla presunta colpevole del marito, attualmente unico indagato. La puntata, intitolata “Ultima chiamata”, si concentrerà anche sulle indagini dell’omocidio della piccola Yara Gambirasio. Massimo Bozzetti verrà infatti interrogato lune dì prossimo dai magistrati. Dedicare interamente questa puntata della trasmissione d’inchiesta alle donne è un atto dovuto rispetto a dei dati allarmanti: in Italia viene uccisa una donna ogni 48 ore.
Tra le trasmissioni maggiormente criticate per il loro macabro contenuto c’è sicuramente anche Quarto Grado, in onda questa sera venerdì 21 novembre. Il nuovo appuntamento sarà interamente dedicato alle donne, in occasione della giornata contro il femminicidio ma il programma è spesso imputato di sciacallaggio così come si evince dai tweet di commento alla puntata. “Vediamo che altro film horror vi inventate”, risponde una telespettatrice in vista della puntata di stasera. E’ veramente così?
Questa sera, venerdì 21 novembre 2014, alle 21.10 su Rete 4 va in onda un nuovo appuntamento con Quarto Grado, il programma condotto da Gianluigi Nuzzi e Alessandra Viero. In occasione della giornata contro la violenza sulle donne, il 25 novembre, la puntata sarà dedicata al femminicidio. Sono impressionati i numeri riportati da uno studio Eures: una donna uccisa ogni 48 ore, il 70% in ambito familiare, una su tre assassinata a mani nude. Nel 2013 il femminicidio è cresciuto del 14%. Al centro della serata ci saranno, quindi, casi di femminicidio, come quelli di Elena Ceste, Sarah Scazzi, Yara Gambirasio e Mariella Cimò, episodi di stalking, maltrattamenti e abusi sulle donne.
Anche quest’anno Quarto grado ha puntata sullimportanza di denunciare qualsiasi forma di violenza esercitata sulle donne con la campagna Io dico no, simboleggiata da un palloncino bianco. L’iniziativa è nata lo scorso 5 settembre: sono oltre 4.000 foto e 1.000 video ricevuti dalla redazione in due mesi da telespettatori che hanno aderito alla campagna. Durante la puntata di questa sera il pubblico sarà nuovamente invitato a liberare palloncini bianchi e immortalare il momento con video e foto da inviare alla mail quartogrado@mediaset.it e da postare sui social con gli hashtag #iodicono e #quartogrado.