Questa sera, sabato 22 novembre, alle 21.10 su Premium Action va in onda un nuovo episodio della seconda stagione di Orphan Black, la serie tv con protagonista Tatiana Maslany. Il titolo originale del secondo episodio è Governed by Sound Reason and True Religion, ma prima di scoprire le anticipazioni rivediamo quanto successo all’inizio della nuova stagione. La puntata inizia con Sarah Manning (Tatiana Maslany) che telefona a Felix Dawkins (Jordan Gavaris), suo migliore amico e fratello adottivo, per metterlo al corrente del rapimento della figlia Kira (Skyler Wexler) e della madre adottiva, la Signora S (Maria Doyle Kennedy). Dopo aver perso la linea, Sarah entra in un bar, ordina un tè e telefona ad Alison Hendrix e Cosima Niehaus (entrambe interpretate sempre da Tatiana Maslany) due suoi cloni, ma scopre che la loro utenza telefonica è stata eliminata. Perciò, si fa forza e telefona a Paul Dierden (Dylan Bruce), il fidanzato di un altro clone, Elizabeth “Beth” Childs, suicidatasi davanti agli occhi di Sarah e la cui identità è stata rubata dalla ragazza. Durante la telefonata risponde la segreteria telefonica e Sarah lascia a Dierden un messaggio in cui afferma di avere il sospetto che Rachel Duncan, un altro clone, abbia rapito Kira e la Signora S e lo invita a richiamarla non appena sentirà il messaggio. Quando il telefono di Sarah squilla, la ragazza si ritrova a parlare con Rachel che le suggerisce di arrendersi se vuole riabbracciare Kira e Siobhan. Chiusa la telefonata, nel bar entrano due uomini che tentano di portare via Sarah ma, prontamente, interviene il proprietario del locale che, minacciando i due con un fucile, tenta di far scappare la ragazza. A questo punto, uno dei due uomini dice alla ragazza che sono lì per portarla da Kira e spara in testa al barista. Approfittando della confusione, Sarah riesce a fuggire e a trovare Felix. Durante un colloquio con il ragazzo, Sarah riceve la telefonata di Paul, che la invita a recarsi da Kira e da Siobhan, ma la ragazza rifiuta e dice che vuole incontrarlo da sola.
Intanto, Cosima si sta facendo prelevare dei campioni di sangue da Delphine Cormier (velyne Brochu), sostenendo che non vuole che i prelievi siano inviati alla Dyad e che Delphine non deve riferire che le donne sono a conoscenza del brevetto. Cosima vuole prima fare le sue ricerche. Nel frattempo, Felix si reca da Alison per metterla al corrente del rapimento e per chiederle in prestito un’arma. Sarah contatta Paul e gli fa avere un telefonino nuovo per poter parlare liberamente. L’uomo riferisce alla ragazza che Rachel sarà impegnata durante una evento importante alla Dyad e che è intenzionata a partire con Kira il giorno dopo. Giunta alla Dyad, Delphine viene chiamata nello studio di Aldous Leekie (Matt Frewer) che le chiede dov’è Cosima. La donna risponde che Cosima è in città e sta valutando la sua offerta di lavoro. La donna, ignorando la richiesta di Cosima, consegna a Leekie i campioni di sangue della ragazza. Intanto, mentre Sarah si sta recando da Alison per avere la pistola, la ragazza viene fermata da Angela Deangelis (Inga Cadranel) e da Arthur “Art” Bell (Kevin Hanchard) a causa della sparatoria avvenuta al bar, ma Sarah riesce a convincerli a lasciarla andare. Mentre Sarah e Felix sono a casa di Cosima, arriva Ramon, un amico di Alison, a portare un mazzo di fiori che all’interno contiene l’arma richiesta. Sarah telefona a Paul, chiedendo di parlare con Rachel ma il telefono viene preso in mano da Daniel Rosen (Matthew Bennett), subalterno di Rachel.
All’uomo Sarah dice di voler fare un accordo e lo invita a presentarsi in un luogo per incontrarlo. In realtà, Sarah ha teso loro una trappola, riferendo il luogo dove Alison dovrà presentarsi per consegnare dei costumi, perciò gli uomini di Rachel scambiano Alison per Sarah ma, quando la ragazza viene condotta in auto dove c’è Daniel, quest’ultimo si accorge dell’errore e lascia andare Alison. Nel frattempo, Sarah, approfittando dell’assenza di Daniel, si reca all’evento della Dyad, vestendo i panni di Cosima per non essere riconosciuta. Tuttavia, Sarah viene riconosciuta da Delphine, che le rivela che Rachel è nello studio di Leekie. Una volta faccia a faccia con Rachel, Sarah minaccia con la pistola la donna che, a sua volta, dice di aver architettato tutto per farla arrivare fino a lei e che non è la responsabile del rapimento di Kira e Siobhan. Mentre Sarah cerca di far parlare Rachel, interviene Paul che, armato, invita la ragazza a mettere giù la pistola, sostenendo che Kira non è lì. Dopo che Rachel ha perso i sensi, Sarah viene lasciata andare via da Paul, che si inventerà una scusa per inscenare la fuga della ragazza. A questo punto, Sarah si reca a casa di Art Bell, chiedendogli di ospitarla in quanto non sa più dove andare. L’uomo offre da bere a Sarah e, con grande sorpresa da parte della ragazza, ammette di sapere che la Dyad non c’entra nulla con il rapimento di Kira e Sionbhan. Secondo quanto riferito da Art, gli uomini che sono stati coinvolti nella sparatoria al bar sarebbero dei membri del movimento Prolethians, lo stesso che vede coinvolta Helena. Art chiede a Sarah di raccontargli tutto e di riferirgli l’identità di Helena. Nel frattempo, Helena, ferita gravemente da un’arma da fuoco, si trascina all’interno di un ospedale per chiedere aiuto. La puntata si conclude con la scena di Kira che viene fotografata da uno sconosciuto.
Trama puntata 22 novembre 2014 – Alison fa le spese con la morte di Aynsley, Cosima affronta il peggioramento dei sintomi della sua malattia. Sarah, invece, chiede l’aiuto di Art per cercare Kira.