Ha chiuso poco fa i battenti di questa puntata con un nuovo focus su Elena Ceste e il suo caso. La morte della donna ha tenuto banco anche nella puntata di oggi del programma di Barbara D’Urso e gli ultimi minuti sono stati dedicati proprio a lei e ad un nuova testimonianza, quella dell’amica. Alla fine anche oggi abbiamo capito che la donna era chiusa in casa quasi sempre e quando non era in casa andava in Chiesa, che non soffriva di depressione o altro, insomma cosa che potevano spingerla ad uccidersi. Cosa è successo alla donna scomparsa l’inverno scorso? Gli inquirenti hanno ancora bisogno di tempo per capirlo ma la D’Urso tenta di dare una mano come può.



E’ da poco iniziata una nuova puntata di Pomeriggio 5, il programma di infotainment condotto da Barbara D’Urso su Canale 5. L’appuntamento odierno si è aperto puntando i riflettori sul caso di Yara Gambirasio. Massimo Bossetti, accusato dellomicidio della ragazzina di Brembate, si è avvalso della facoltà di non rispondere nel corso dellinterrogatorio col pm Letizia Ruggeri. Gli avvocati di Bossetti hanno accusato gli inquirenti e il prete del carcere di fare pressione sul loro assistito affinché confessi: “A fronte di un atteggiamento inaccettabile dalla procura, il signor Bassetti ha deciso di avvalersi della facoltà di non rispondere. Al signor Bossetti è stato rifiutato di vedere il proprio consulente criminologo Ezio Denti – hanno detto i legali – Su Massimo Bossetti sono state fatte inaccettabili pressioni per spingerlo a confessare“.



Una nuova puntata di Pomeriggio 5 ci attende oggi con nuove esclusive sul rompicapo che sta facendo impazzire i telespettatori, ovvero quello della morte di Elena Ceste. La donna scomparsa nel nulla nove mesi e poi ritrovata cadavere in un canale di scolo il mese scorso, continua a tenere banco nel pomeriggio di Canale 5 dove si tenta di indagare in tutti gli aspetti della donna e delle indagini. Cos’altro potrà dire oggi sul caso la nostra Barbara D’Urso?

Nella puntata di lunedì 24 novembre 2014 della trasmissione Pomeriggio Cinque condotto su Canale Cinque da Barbara DUrso, la prima tematica affrontata è quella relativa alla morte della giovanissima Yara Gambirasio. Per dibattere dei vari elementi degni di interesse, cè il diretto della rivista Oggi, Giangavino Sulas. La notizia della giornata è che Massimo Bossetti è stato sottoposto dai pm ad un interrogatorio nellambito del quale ha preferito avvalersi della facoltà di non rispondere non volendo più essere collaborativo con la giustizia come del resto hanno rimarcato i legali dello stesso Bossetti che hanno lanciato lamentele sulle continue pressioni di cui lo stesso Bossetti è stato fatto oggetto come ad esempio il fatto che abbia dovuto aspettare la bellezza di 45 giorni per poter parlare con i propri figli che gli vengono negati puntualmente. I legali hanno lanciato accuse anche nei confronti del cappellano della struttura carceraria, don Fausto, che stando alle parole degli stessi legali non sta amministrando il proprio ministero in maniera esemplare. Viene mandata in onda unintervista nella quale cè la replica del cappellano il quale rimarca come lui stia trattando Bossetti alla stessa maniera degli altri detenuti. Si parla quindi della super testimone che ha asserito di aver visto due uomini parlare animatamente intorno alle ore 18,30 nei pressi della casa dei Gambirasio ed inoltre di aver riconosciuto tra questi due uomini la sagoma dello stesso Massimo Bossetti. Si passa a parlare della morte di Elena Ceste per la quale al momento lunico indagato continua ad essere il proprio marito Michele Buoninconti. Viene lanciato un servizio nel quale viene riassunto tutto quello che è avvenuto fino a questo momento ed in particolare degli elementi sui quali si sta investigando come il telo verde, la bottiglietta, il cellulare e via dicendo. Si parla delluomo della Golf grigia che lo stesso Michele Buoninconti aveva indicato in una delle prime interviste rilasciate e che poi si è scoperto avere un alibi di ferro. Vengono proposti alcuni messaggi che Elena si era scambiato con lo stesso uomo e nel quale cè un ti voglio tanto tanto tanto bene e ci vediamo al solito posto. Quindi viene proposta una intervista ad un medico legale che sottolinea come dai primi risultati dei test tossicologici sia emerso che Elena non sia morta per annegamento, per avvelenamento e non sia stata stordita da farmaci. Quindi vengono mandati in onda alcuni spezzoni dellintervista realizzata durante Domenica Live a Tony che rimarca come non si sia più sentito con Elena a partire dal mese di settembre del 2013 e come sia possibile che Elena si stesse affezionando a lui come amico. Infine, viene mostrata una intervista realizzata ad una vicina di casa la quale rimarca come Michele tenesse rinchiusa in casa Elena sottolineando come ad esempio la famosa auto bianca venisse assicurata soltanto per il periodo scolastico in maniera tale che potesse accompagnare i figli a scuola. Si passa a parlare della scomparsa avvenuta a partire dallo scorso 23 ottobre della sedicenne Valentina nei pressi di Como. I genitori temono che la loro figlia possa essersi fidata di qualcuno e potrebbe essere questo il motivo per cui si sia allontanata senza cellulare, soldi e documenti. Si parla quindi della vicenda avvenuta a Vibo Valentia dove la mamma di Maria Grazia, una donna di 23 anni che aveva una storia damore con il proprio professore di musica di 45 anni, siccome non voleva assolutamente che la storia continuasse ha sparato luomo con sei colpi. Luomo si trova ricoverato in ospedale ovviamente in condizioni critiche mentre la mamma è in carcere.