Vi abbiamo parlato questa mattina della lite che hanno avuto ieri sera Morgan e Fedez nel dopo puntata di X Factor. Non si placano le polemiche legato al dito medio esibito dall’ex Bluvertigo all’indirizzo del rapper. I fan della trasmissione sono tutti dalla parte di Fedez: “Finalmente dopo 7 anni è arrivato qualcuno capace di far tacere Morgan”. Qualcuno trova la querelle a dir poco esilarante: “Fedez ha dato filo da torcere a tutti ma Morgan che sbrocca vince”. Intanto il rapper, evidentemente disinteressato a tutte queste polemiche, annuncia tramite Twitter che il primo singolo estratto dal suo ultimo album, Generazione Boh è stato certificato disco d’oro.
Non c’è live di X Factor che non si rispetti se non si conclude con una discussione di Morgan. Durante l’Extra Factor il giudice ha attaccato duramente Fedez per aver rivelato al pubblico la sua strategia durante il ballottaggio impedendogli di salvare i Komminuet dalleliminazione. Pare infatti che durante il ballottaggio con Mario, Morgan abbia di proposito criticato lesibizione dei suoi che avevano cantato Love the Way you Lie di Eminem feat. Rihanna senza personalità. Nessun giudizio negativo vero ma solo una strategia adottata dal giudice per farli passare come vittime ed intenerire il pubblico. Fedez gli avrebbe rovinato i piani rivelando lintento delle sue parole e passando la parola proprio al pubblico che li ha eliminati. Subito dopo il live Morgan ha cercato di prendersi la sua rivincita schierandosi contro Fedez che ha risposto: Io non conosco i meccanismi come te che ne sei schiavo, non te ne frega niente dei ragazzi ma solo di vincere. Intanto ho ancora tre concorrenti. Da lì la risposta che non si aspetti. Morgan in modo infantile ha replicato: Tu magari vincerai questanno ma io ho vinto 7 volte, accompagnando le sue parole da un dito medio mostrato allindirizzo di Fedez. Il gesto ha scatenato lilarità di Mara Maionchi che non è certo conosciuta per la sua eleganza. Ma cè davvero tanto da ridere? Per vedere il video dell’imbarazzante siparietto di Morgan cliccate qui.