La forza della fratellanza: è questo quello che trasmettono i fratelli Caveagna, giovani acrobati italiani di soli 14 anni l’uno e 17 l’altro finalisti di Tu si que vales. L’esercizio di mano a mano in cui si esibiscono impressiona sin dalla prima volta giudici e pubblico che acclamano il loro talento. La sintonia e la fiducia tra di loro sembra avere qualcosa di magico e l’emozione in studio nel corso delle loro esibizioni è palpabile. Molto è il duro allenamento necessario per poter arrivare a questi livelli ma i fratelli Caveagna mostrano anche una determinazione e un affiatamento veramente straordinario per la loro giovane età. L’emozione durante la loro prima esibizione ha giocato un brutto scherzo anche a loro che dopo unesibizione favolosa non sono riusciti a portarla a termine fino alla fine. Il più grande dei fratelli Caveagna ha così chiesto di poterlo rifare perché sinceramente pentito di non esserci riuscito: con grande soddisfazione loro e dei giudici, il secondo tentativo ha saputo ridare a loro ancora più consensi e applausi meritati. interessante osservarli mentre, l’uno sopra l’altro, si guardano negli occhi, dandosi forza l’un l’altro. Davide, il più grande dei due, solleva con una naturalezza inaspettata il fratello più piccolo, che riesce a tenersi a testa in giù, con una sola mano, sopra al fratello. Sabato 29 Novembre i due fratelli Caveagna concorreranno contro gli altri finalisti per vincere il montepremi di 100mila euro. Dovranno sfidarsi quindi contro due ballerini di Pole Dance, un trio comico, altri acrobati, un escapologo e un marionettista, un gruppo di illusionisti, una fatina cantante, dei ballerini e alcuni cantanti. La forza di volontà e il talento di certo non mancano a questi due ragazzi proveniente dall’Accademia d’Arte Circense di Verona che hanno saputo regalare un sorriso anche ai più duri di cuore con la loro dedizione e fiducia reciproca. Alla domanda di Maria de Filippi su chi dei due sia più incline a comandare all’interno del duo, Davide prende subito la parole e risponde che sono alla pari. Rudy Zerbi invece consiglia al fratello più piccolo, in chiave ironica ovviamente, di non crescere più di così o il fratello maggiore non sarà più in grado di tenerlo su. Il sorriso contagioso di Andrea e Davide fa intuire che sarà molto difficile che i due abbandonino questa loro passione e l’arte circense. Di certo i 100mila euro potrebbero essere per loro un buon punto di partenza per continuare il loro sogno in questo mondo ma avranno degli avversari ugualmente validi e agguerriti quindi non resta che aspettare la finale di Tu si que vales condotta come sempre da Francesco Sole e Belen Rodriguez con i 3 giudici storici Maria de Filippi, Rudy Zerbi e Gerry Scotti più il giudice d’eccezione Mara Venier.