Ulisse, viene ritrovato sulla spiaggia di Itaca in fil di vita. Deciderà di non farsi riconoscere, di vivere quindi nell’anonimato per poi intervenire al momento giusto. Intanto, Telemaco chiederà di battersi contro il futuro re per non perdere trono e difendere così il suo onore e di quello della sua famiglia. A quel punto Ulisse si paleserà al popolo?
Leocrito con l’inganno cerca di far destituire Penelope con l’accusa di aver fatto giacere nel suo letto un altro uomo. Quando è davanti all’assemblea degli uomini liberi, c’è una rivolta degli uomini di Leocrito che non voglio perdere altro tempo e bramano il comando dell’Isola. Tiberio e Penelope con il padre di ulisse scappano ma vengono fermati durante il tragitto, che ne sarà di loro?.
Telemaco sopravvive allo scontro grazie all’intervento di una schiava che ferma la lotta smascherando Penelope ed il suo tentativo di reallentare la tessitura della tela per aspettare l’arrivo di Ulisse. Leocrito coglie l’occasione al volo e propone di non far uccidere Telemaco se Penelope la sposa. Il popolo appoggia la sua proposta, vuole un Re per tornare a sopravvivere. Mentre iniziano i preparativi per il matrimonio arriva un cantastorie che narra la vera storia di Troia, come fa a sapere cos’è successo? Che ulisse sia vivo? Tutto lo fa pensare e Telemaco riesce a convincere la folla.
Telemaco deve sfidare il cugino di Anfinomo per riscattare la sua uccisione. Nonostante il costante allenamento non è in grado di affrontare nessuno in duello in quanto troppo inesperto con le armi. Nonostante il piano di Penelope per farlo scappare ed avere così salva la vita Telemaco scegle di affrontare lo scontro. Intanto qualcuno vede la Regina intrufolarsi nel tempio ed accorciare la tela, chi sarà?
Penelope continua a prendere tempo lavorando piano alla tessitura della tela all’interno del tempio di Artemide. Intanto i pretendeti scalpitano ed continuano le tensioni di alcuni di questi con il figlio di Ulisse. Chiaramente la sua posizione non viene vista di buon occhio ma se vorrà reclamare il trono dovrà lottare. Intanto Telemaco oltraggiato per l’ennesima volta perte la testa ed uccide Anfinomo.
Parte la nuova fiction di Rai1 con la prima puntata. Itaca è in miseria e la mancanza di un Re sta mettendo tutti in crisi, nessuno dei regni vicini vuole contrattare con una regina. Mancano cibo e alimenti e solo l’arrivo di un Re potrebbe cambiare le sorti del regno. Penelope è sotto pressione in tanti vogliono succedere ad Ulisse ancora disperso. Alla fine è costretta a mettere un limite alla sua attesa, se la tela sarà finita prima dell’arrivo di Ulisse sposerà un nuovo guerriero.
La prima serata di domenica di Rai Uno vede la messa in onda, in prima tv assoluta, del primo atto della serie tv Il ritorno di Ulisse. La rete ammiraglia dellemittente pubblica veste i panni dellepica e a partire dalle 21.30 troveremo la rivisitazione dellOdissea di Omero con Alessio Boni e Caterina Murino che interpretano Ulisse e Penelope. Ricordiamo a tutti i telespettatori che lesordio fiction, così come tutti i suoi 12 episodi, sarà disponibile anche in diretta streaming su Rai.tv, clicca qui
Stasera, domenica 30 novembre 2014, andrà in onda su Rai 1 la prima puntata di Il ritorno di Ulisse, la fiction Rai in quattro puntate diretta da Stéphane Giusti, con Alessio Boni nel ruolo del grande eroe Ulisse, Caterina Murino in quello della moglie Penelope e Niels Schneider nel ruolo di loro figlio, Telemaco. Verranno riprese le vicende delleroe epico narrate nellOdissea di Omero, così come quelle della consorte che è rimasta a casa a badare a loro figlio e che si ritrova a dover governare Itaca in assenza del marito. Nella prima puntata, in onda oggi, si comincerà con la conclusione del conflitto troiano che vede il ritorno di tutti i grandissimi combattenti che vi hanno preso parte, a eccezione di Ulisse, che comincerà il suo viaggio con i compagni che gli sono fedeli. La moglie Penelope, intanto, è a Itaca a crescere Telemaco e a proteggere il regno della città dalle grinfie di Leocritus, lambizioso capo dei guerrieri che tenta di usurpare il potere di Itaca.
