Un vero e proprio kolossal come non si vedeva da tempo. E’ Rai Uno che questa sera ci terrà compagnia con la prima delle 4 puntate in programma per la mini fiction “Il ritorno dii Ulisse” che vede, tra gli altri, Caterina Murino e Alessio Boni come protagonista della famosa storia narrata da Omero nell’Iliade. Grazie alla sezione videotv del sito Rai possiamo dare un’occhiata ad una delle clip della puntata di questa sera. Ecco qui il link. –



Questa sera su Rai 1 prende il via una fiction in quattro puntate dal titolo Il ritorno di Ulisse. Segno che ci sono storie e personaggi che non tramontano mai e che riescono ad attraversare i secoli mantenendo inalterato il loro fascino atavico. Basti pensare che il personaggio di Ulisse è nato agli albori della letteratura stessa. Tra l’VIII e il IX secolo a.C, secondo alcuni studiosi, ma forse ancor prima, in Grecia non esisteva ancora la lingua scritta, ma a narrare le storie erano i cosiddetti aedi, cantori che riportavano a memoria le gesta eroiche di personaggi epici, che con il tempo vennero poi messe per iscritto. Omero forse era uno di loro, o forse Omero non è mai esistito: sull’annosa questione ancora oggi non è stata scritta la parola fine. Quel che è certo, è che i due poemi a lui attribuiti, l’Iliade e l’Odissea, costituiscono la base di tutta la letteratura contemporanea, e le gesta di coloro che egli narrò sono vive ancora oggi.



L’Iliade era la storia del lungo assedio della città di Troia, vinta grazie a uno stratagemma ideato da Ulisse, re di Itaca che combatteva con gli Achei, il quale divenne poi il protagonista assoluto di  unaltra opera, l’Odissea. In essa si racconta il periglioso viaggio che Ulisse dovette affrontare per tornare alla natia patria, Itaca, dopo i lunghi anni dell’assedio di Troia. Il volere avverso del dio greco dei mari, Poseidone (adirato con lui per aver accecato suo figlio Polifemo), lo condusse infatti a errare per molti anni prima di poter riabbracciare l’amata moglie Penelope. Tanto famose sono diventate le sue avventure che il termine odissea oggi indica proprio qualunque impresa che si protrae ben oltre il previsto, tra mille difficoltà. E Ulisse divenne addirittura una delle anime che Dante Alighieri, molti secoli dopo, nel 1300, raccontò di aver incontrato all’Inferno, nella sua Divina Commedia. Di questo personaggio egli ricordava l’inesausta fama di conoscenza, giudicata nefasta, secondo i criteri dell’epoca.



Il peregrinare di Ulisse, secondo la narrazione di Omero, durò la bellezza di dieci anni, e nel poema è raccontata attraverso un lungo flashback. Approdato sull’isola dei Feaci, Odisseo (Ulisse) inizia a narrare le peripezie attraversate fino a quel punto. Parla dell’isola dei Lotofagi, che mangiano piante che fanno loro dimenticare ogni cosa; del mostro Polifemo da un occhio solo; della perfida maga Circe; delle sirene; dei terribili mostri Scilla e Cariddi; di Calipso. Quando infine Ulisse riparte, Omero racconta il ritorno alla sua patria, Itaca, la lotta contro i Proci che ne avevano preso possesso, il ritrovamento con il figlio Telemaco e il fidato cane Argo, l’unico che lo riconosca anche se è arrivato sotto mentite spoglie; e infine l’abbraccio con l’amata e fedele moglie Penelope.

Il nome Odissea deriva da Odisseo, altro nome con cui è noto Ulisse. Figlio di Laerte e Anticlea, divenne Re di Itaca e sposò la figlia di Icario, re di Sparta. Come detto, il suo viaggio è stato segnato dall’incontro con il ciclope Polifemo, che rimasto cieco pregò il padre Poseidone di far sì che Ulisse, se mai fosse ritornato in patria, vi giungesse tardi e a stento, su nave altrui

Il personaggio di Ulisse ha da sempre rappresentato una ampia materia per film e serie televisive: fu interpretato da Kirk Douglas, e più di recente ha avuto il volto di Armand Assante. Nella nuova fiction di Rai 1 avrà il volto di Alessio Boni. Dato che sono stati aggiunti alcuni personaggi inventati e che il finale è diverso da quello dell’Odissea, queste poche righe possono tornare utili ai telespettatori.