Inchieste e approfondimenti: la prima serata di domenica di Rai Tre (a partire dalle 21.05) fa rima con Report, il ideato e condotto sulla terza rete pubblica da Milena Gabanelli. Al centro dellappuntamento odierno troveremo il nodo delle carceri italiane: ogni detenuto costa allo Stato circa 4 mila euro al mese. Solo una piccola parte dei carcerati lavora e viene impiegata per mansioni socialmente utili: sarebbe forse meglio soprattutto dal punto di vista economico farli lavorare, anziché lasciarli fissare il muro?Report sarà trasmesso anche in diretta streaming su Rai.tv, clicca qui per seguire la diretta video Report su Rai.

Stasera, domenica 30 novembre 2014, la conduttrice di Report Milena Gabanelli si occuperà di detenuti e lavoro: perché non possiamo far lavorare tutti coloro che sono in carcere qui in Italia? La Rai ha rilasciato il video promo che anticipa quello di cui si discuterà questa sera. Un detenuto, infatti, costa allo Stato circa 4.000 euro al mese e potrebbe tranquillamente lavorare per dare un contributo alla società: alcuni progetti già esistono in questo versante e labile conduttrice approfondirà la questione, portando ad esempio esperienze di altri paesi. Clicca qui per vedere il video con le anticipazioni rilasciato da Rai.tv.

Stasera, domenica 30 novembre 2014, va in onda una nuova puntata di Report, il programma di inchiesta condotto da Milena Gabanelli. Ecco qualche anticipazione: oggi la conduttrice si occuperà di detenuti, partendo dal presupposto che ogni detenuto nelle carceri italiane costa allo Stato in media 4.000 euro al mese. La proposta che porterà sul piccolo schermo la Gabanelli è quella di farli lavorare: pulire le strade, sgombrarle dopo le alluvioni e tenere puliti anche i parchi e gli spazi verdi della città potrebbero essere delle attività alternative a quelle che riempiono oggi le loro giornate (giocare a scacchi, camminare avanti indietro tra i cancelli della prigione). Durante la diretta, lintento sarà quello di proporre lidea di una normativa che regoli il lavoro e gli impieghi allinterno delle carceri, per tutti i detenuti.