Questa sera, sabato 8 novembre, alle 21.50 su Rai Due va in onda una nuova puntata della seconda stagione di Elementary. Prima di scoprire le anticipazioni dell’episodio Il segugio, rivediamo quanto successo settimana scorsa in “Il rapimento”. Dopo essere stato licenziato, il detective Gareth Lestrade (Sean Pertwee) vive da quasi 3 settimane a casa di Sherlock Holmes (Jonny Lee Miller) e continua a rifiutare le offerte lavorative ricevute. Lestade ha perso l’autostima e sta finendo in un circolo vizioso di alcool e scommesse. Gordon Cushing (Jeremy Davidson) si reca al dipartimento per denunciare la ricezione di un pacco che contiene le orecchie di sua moglie Sarah Cushing (Cara Buono), scomparsa nel 2010, e il mittente ha chiesto un riscatto di 2 milioni di dollari. Gordon Cushing è stato accusato dall’opinione pubblica di essere il responsabile della scomparsa di sua moglie (senza mai essere indagato, a causa dell’assenza di indizi a suo carico), con cui i rapporti erano pessimi e ha già pagato un riscatto di 1 milione di dollari nel 2011, senza ottenere in cambio la restituzione di sua moglie.
Il capitano Thomas Gregson (Aidan Quinn) e il detective Marcus Bell (Jon Michael Hill) coinvolgono nel caso Sherlock e la sua assistente Joan Watson (Lucy Liu), che si mostrano alquanto scettici sulla versione dell’uomo. Potrebbe trattarsi di una messinscena organizzata da Gordon Cushing per allontanare i sospetti sulla sua colpevolezza. Gordon è intenzionato a pagare il riscatto poichè, pur non essendo innamorato di sua moglie, è stanco di essere considerato un assassino. Lestrade, vittima di una rapina, viene soccorso da Joan, che si accorge del suo stato di ubriachezza. Lestrade ammette di non essere pronto a ritornare alla sua vita e di sentirsi inadeguato, senza la collaborazione di Sherlock. Il Dna delle orecchie coincide con quello di una spazzola sequestrata dalla polizia nel 2010 dalla casa di Cushing: le orecchie ricevute sono quelle di Sarah e l’uomo provvederà a pagare il riscatto, seguito a distanza dalle telecamere della polizia. L’incontro tra Cushing e il ricattatore avviene all’interno di una stazione metropolitana ma l’uomo, dopo la consegna, fugge (rendendosi irreperibile alla strumentazione dei poliziotti), rincorso nel tunnel della metropolitana da Cushing. Nasce una colluttazione in cui Cushing uccide il ricattatore con una spranga metallica. Sherlock e Marcus Bell continuano a essere scettici, Cushing potrebbe aver organizzato tutto.Grazie a Joan, Gareth riesce a ottenere dei fascicoli in cui potrà ritrovare elementi utili per scoprire l’identità del rapinatore. Sherlock riesce a scoprire che il ricattatore apparteneva a un gruppo di sostegno, grazie ad alcuni tatuaggi ritrovati sul suo cadavere.
Sherlock e Joan raggiungono il luogo in cui si tengono gli incontri e l’investigatore riconosce in una delle presenti Sarah Cushing. La donna spiega di aver cambiato nome e di essersi rifatta una vita, sposandosi con un chirurgo. Sarah è fuggita da casa sua perché temeva che Gordon volesse ucciderla, e svela il nome del ricattatore, Jim Browner (Eric Miller), un uomo che aveva scoperto il suo segreto ed era intenzionato a lucrare sull’accaduto. Sarah spiega che la spazzola sequestrata dalla polizia non apparteneva a lei e che quelle orecchie appartengono quindi ad un’altra persona. Sherlock non è totalmente convinto dalla versione della donna, e ipotizza che il suo nuovo marito, un chirurgo plastico, possa avere costruito le orecchie.Gordon rivela che nei giorni in cui è sparita Sarah casa sua era frequentata da una donna di nome Kendra e che la spazzola potrebbe essere sua. Gordon non è in grado di fornire molti dati sulla donna, che non si è fatta più vedere, terrorizzata, dopo la scomparsa di Sarah. La polizia scopre che Kendra è morta da 3 anni in un incidente automobilistico e che il suo corpo è stato cremato: le orecchie ricevute da Gordon non appartengono a Kendra. La situazione sembra piuttosto ingarbugliata ma Sherlock da alcuni giorni sta leggendo alcuni libri sulle orecchie e sta seguendo una nuova pista.
Gareth è riuscito con estrema facilità a scoprire l’identità del ladro, che riesce a disarmare e a stendere con un pugno. Il detective scopre a casa del ladro una piuma di gallo che lo insospettisce. Sarah viene convocata al dipartimento per essere interrogata. Il Dna dei capelli ritrovati sulla spazzola è il suo e quindi le orecchie sono realmente sue. Come è possibile tutto questo. Holmes scopre che la donna ha una estesa cicatrice sulla schiena: suo marito ha creato delle orecchie e le ha impiantate sotto la sua schiena, ottenendo un paio di orecchie con il suo Dna. Sarah e suo marito hanno escogitato il piano con la finalità di estorcere soldi al ricco Gordon: il caso è chiuso. Lestrade è convinto che Sherlock e Joan gli abbiano fornito gli indizi in maniera tale da portarlo a una semplice soluzione del caso, per fargli recuperare l’autostima, come testimoniato dalla piuma di gallo (Sherlock ha in casa due galli, Romolo e Remo). Joan nega tutto, Sherlock ammette e si complimenta con Lestrade per aver scoperto la verità. Gareth ha deciso di accettare l’offerta della polizia irlandese e si trasferirà a Cork. Joan chiede a Sherlock spiegazioni ma il detective dichiara di essere estraneo alla vicenda: Gareth è vittima di un complotto frutto della sua immaginazione e la piuma potrebbe essere caduta dai suoi vestiti, visto che in passato si è “scontrato” spesso con i galli.
Trama puntata 8 novembre 2014 – Holmes e Watson indagano sulla morte di un famoso ricercatore, il dottor Granger, che viene trovato morto nel suo laboratorio di ricerca, apparentemente suicidatosi. I due si mettono sulle tracce di un informatore che da anni denuncia frodi farmaceutiche.