Maurizio Crozza ha aperto la copertina (clicca qui per il video) della puntata di DiMartedì parlando della candidatura di Roma per le Olimpiadi del 2024. Giova, non dirmi che non sei contento. una candidatura di speranza, perché vuol dire che cè qualcuno che crede che nel 2024 Roma ci sarà ancora!. Il comico ha quindi ironizzato sul fatto che la proposta è arrivata proprio nei giorni in cui si parla ancora dello scandalo di Mafia Capitale. Sarò unoccasione per nuove discipline olimpiche, come lappalto sincronizzato, il patteggiamento artistico, letica leggera, il lancio della mazzetta. Poi ha stigmatizzato il fatto che in Italia i problemi si risolvono creandone di più grandi: A Venezia cera il problema dellacqua alta, quindi si è creato il Mose, un problemone più grande. Quindi Crozza ha parlato del Tax Day: Oggi in posta cerano più code che a un concerto degli U2. E ha scherzato sul dovere di pagare le imposte: Se i cittadini non pagassero le tasse come farebbe lo Stato a pagare il gasolio di una nave fantasma?, con chiaro riferimento ancora allinchiesta su Mafia Capitale. Per finire, Crozza ha preso in giro Renzi, che ha portato in dono al Papa 4 bottiglie di vino: peccato che il Pontefice sia astemio. Ha quindi imitato Bergoglio: Matteo, ti ringrazio, ma sono astemio. Non dico di prendere informazioni dai servizi segreti, ma cè scritto anche su Wikipedia. Peccato che non mi hai regalato anche una statuetta di Buddha!. Clicca qui per vedere la diretta streaming di diMartedì su La7.it
Questa sera, martedì 16 dicembre, alle 21.10 su La7 va in onda un nuovo appuntamento con diMartedì, il talk show condotto da Giovanni Floris. Nel corso della puntata si farà un bilancio della situazione italiana tra corruzione, giustizia e tasse in vista dell’inizio del nuovo anno. Gli ospiti di Giovanni Floris sono: il ministro della Giustizia Andrea Orlando, il presidente del PD Matteo Orfini, leconomista Dominick Salvatore, il presidente dellAssociazione Nazionale Magistrati (ANM) Rodolfo Sabelli e lantropologa Amalia Signorelli. Numerosi giornalisti in studio: Mario Giordano di Libero, Peter Gomez de Il fatto quotidiano, Lilli Gruber conduttrice di Otto e mezzo, Massimo Gramellini de La Stampa e Gianluigi Nuzzi, conduttore di QuArto Grado. Infine ci saranno anche il giudice della Corte Costituzionale Sabino Cassese e limprenditore Alfio Marchini. Immancabili i sondaggi del presidente dellIpsos Nando Pagnoncelli e la copertina satirica di Maurizio Crozza