Su Cielo stasera va in onda il film con Jean-Claude Van Damme Wake of death Scia di morte. Ben Archer decide di lasciarsi alle spalle il suo passato fatto di crimine per vivere insieme alla moglie, unimpiegata del servizio immigrazioni. La donna cercherà di proteggere una ragazza cinese, figlia di un mafioso e per questo sarà uccisa dalla mafia cinese. Archer vuole vendicarsi e riprende le armi per cercare vendetta.
Stasera su Cielo viene proposto il film Wake of death. Ecco la trama. Ben Archer (Jeean Claude Van Damme) ha vissuto la vita del gangster per molti anni, ma ora ha deciso di farla definitivamente finita, trasferendosi a Los Angeles da Marsiglia, dov’era temuto e rispettato, ma anche costantemente a rischio vita. Ora vuole godersi quanto gli resta da vivere al fianco di sua moglie Cynthia (Lisa King), crescendo suo figlio Nicholas (Pierre Marais). Cynthia lavora come operatrice sociale, aiutando nei processi contro gli immigrati cinesi illegali. Tutto cambia però quando si imbatte in Kim (Valerie Tian), ovvero una giovane cinese a bordo di una nave colma di immigrati. La ragazza le fa pena e decide di darle una possibilità di salvezza, piuttosto che spedirla a casa a fare la prostituta o chi sa cosa. La porta così a casa sua, convincendo un giudice che rispedirla in Cina metterebbe a rischio la sua vita. Ottiene così una settimana di tempo per montare un caso per evitarle la deportazione. Questo gesto altruistico però comporterà non pochi problemi, dal momento che la ragazza è la figlia di uno dei capi della mafia cinese, Sun Quan (Simon Yam). Non appena l’uomo scopre il luogo dov’è tenuta sua figlia, uccide a sangue freddo Cynthia, i suoi genitori e molta gente presente al ristorante dove lei stava cenando. Al suo arrivo, Ben si ritrova in una sparatoria e, liberatosi di alcuni mafiosi, trova il corpo senza vita di sua moglie. Sia suo figlio che Kim sono scomparsi, e lui giura di ritrovarli e ottenere vendetta. Questa però è una missione fin troppo grande e complessa per poter anche solo ipotizzare di affrontarla da solo. Si tratta pur sempre della mafia cinese, e dunque Ben ha bisogno di una squadra per supportarlo, e in questo gli tornerà più che mai utile la sua vecchia vita marsigliese. A rispondere alla richiesta d’aiuto infatti ci sono Max (Anthony Fridjohn), che è anche lo zio di sua moglie, Tony (Tony Schiena), un suo grande amico, e Raymond (Claude Hernandez), ovvero la guardia del corpo di Max.
Tutto ciò che ha come indizio è il fatto d’aver visto un tale Andy Wang (Tom Wu) andar via dal ristorante dove sua moglie è stata brutalmente uccisa. Le indagini, a suon di cazzotti, portano fino al luogo dove sono tenuti segregati suo figlio e Kim. Ora non resta che trovare Wang, ucciderlo e possibilmente farsi dire prima chi sia il suo capo e dove potrebbe trovarlo per porre fine alla sua vita. Un poliziotto corrotto riesce a mettere il gruppo sulla giusta strada, indicando un nome, quello di Mac Hoggins, che Ben conosce bene perché era un collega di sua moglie. E’ stato visto sulla scena del crimine, ma di certo gli omicidi non rientrano nel suo capo professionale. Chiaro che abbia qualcosa da nascondere, così Ben e gli altri lo rapiscono e lo portano in un garage, dove tentano di estorcergli la verità a suon di pugni e tortura vecchio stile. Alla fine l’uomo confessa e, terrorizzato ammette dinanzi a Ben d’aver in pratica venduto sua moglie. E’ stato infatti lui, una volta ritrovatosi faccia a faccia con gli uomini di Sun Quan, a dire che Kim era a casa di Cynthia. La furia di Ben si contiene soltanto perché deve riuscire a ottenere quante più informazioni possibili. Così scopre che Quan ha un giro d’eroina in America, ma soprattutto dove si trova.
Alla fine però la sete di vendetta fa il suo naturale corso e, divenuto ormai inutile, Hoggings può essere ucciso. Il poliziotto lo chiama e gli chiede di vederlo all’obitorio, dove Ben va e trova un gran numero di cadaveri, e non soltanto quelli con un cartellino all’alluce. E’ un’imboscata, dalla quale Ben riesce a fuggire insieme a Tony, a bordo di una moto. Tornato a casa di Max prenota due suv neri, e mentre Tony corre dentro, Ben si getta all’inseguimento, riuscendo però soltanto a recuperare Kim, rapita insieme a suo figlio, che ora è nuovamente nelle mani della mafia. Tornato a casa, Tony gli mostra i cadaveri di Max e Raymond, e alla fine, rimasti soli, Ben e Tony, decidono di sfruttare al meglio le informazioni di Hoggins e fare una sorpresa a Sun Quan. Raggiungono la sua barca e qui, dopo molti duri scontri, uccide Quan in un faccia a faccia. Resta ferito, ma le sirene della polizia lasciano intendere che tutto andrà per il meglio.