Maria è in carcere, nonostante l’ambiente disumano non scorda il valore dell’amicizia ed arriva addirittura a prostituisce per ottenere la medicina per la sua amica Irina. Purtroppo questo suo gesto non serve a nulla, la sua amica muore. Alla fine riesce a scappare dal carcere ed ora vuole solo trovare vendetta Madrid 2001. Maria deve prendere una grande decisione, se procedere o meno contro suo padre con la denuncia ma non sarà una scelta facile da prendere. Nel frattempo, Fernanda, in ospedale, reduce da un coma, e Amparo si presenta a Madrid con un piano ben preciso, vuole entrare nella vita della gemella vivere una vita migliore negli agi. Non si vuole limitare a questo infatti con il suo losco compagno ha intenzione di sfruttare questa situazione per ripianare i debiti…
Il ritono a casa di Maria è freddo, si vede che c’è tensione per via delle sue indagini sul suo passato e anche se tutti fanno finta di non sapere niente ognuno studia la mossa dell’altro come in una partita a scacchi. Pedro è innamorato ora più che mai di Maria e vuole aiutarla anche andando contro il padre… Intanto la Madre adottiva di Maria cerca di corropere l’avvocato che sta assistendo sua figlia nelle indagini.
Alla fine Fernanda di convince a denunciare tutto alla polizia, Maria è contenta ma alle loro spalle è Amparo a tramare qualcosa. Non riesce proprio ad accettare questa situazione che si è venuta a creare e vuole guadagnarci qualcosa sfruttando la danarosa famiglia adottiva di Maria che nel frattempo ha paura che tutta la vertà venga a galla…
Pablo viene “scaricato” da Maria, ora vuole proseguire con metodi legali assistita da una avvocato, lui ci resta malissimo, sperava di poter continuare ad aiutare l’amica. Trini chiama, vuole dire tutta la verità! Anche lei in passato era stata “vittima” del convento, e siccome suo figlio era morto appena nato per pagare i debiti dovuti al costo del parto ha portato in pegno alla suora la sua amica Fernanda. Amparo e Maria sono sorelle!
Maria vuole incontrare Trini, la donna che ha accompagnato sua mamma al convento il giorno del parto. Sia Fernanda che Maria sono imbarazzate quando stanno l’una davanti all’altra, le loro vite dopo questa scoperta sono cambiate. Avranno il tempo di stare insieme e conoscersi meglio? Maria incontra Trini, cerca di farla collaborare ma lei si rifiuta, è chiaro che è spaventata da qualcosa… Intanto Pedro prende in mano lo studio al posto del Padre che si merita la pensione.
Fernanda arriva in convento ma non è tranquilla e quando arriva inizia a girare per l’ospedale e sente del decesso di una paziente, questo la destabilizza e vorrebbe rinunciare al parto ma gli si sono rotte le acque ed è costretta ad accettare l’assistenza delle suore. Quando nasce sua figlia non gli viene fatta vedere e casa delle complicazioni devono anestetizzarla ed operarla. Quando si risveglia gli viene comunicato che la piccola è sana e in incubatrice… A questo punto Maria interrompe il racconto è convinta che è quello il momento dello scambio. Ferdanda e Amparo non vogliono denunciare quello che è successo, Maria non la prende bene…
Inizia la seconda puntata con le prime immagini dell’ingresso di Maria nel carcere in Cina. Non è facile l’impatto e specialmente lo scontro con le detenute. Infatti da subito provano a regolare con lei i conti per farle capire chi comanda ma nonostante uno sfregio in faccia riesce a farsi rispettare infilzando con un coltello la gamba l’altra detenuta. La storia torna ai giorni in cui indagava sulle sua origini, dopo aver individuato la “sorella” e la madre le osserva per un po’ poi alla fine gioca a carte scoperte e Fernanda racconta la storia della sua nascita. Il mistero si infittisce…
Il secondo episodio di “Senza identità” dal titolo La soluzione ai miei problemi, inizia con un flashback del 2002 in cui vediamo Maria Fuentes (Megan Montaner) fare il suo ingresso nel carcere cinese, dal quale riuscirà a fuggire un decennio più tardi. Laccoglienza delle altre detenute non è delle migliori, ma la ragazza troverà protezione e amicizia in Irina che la difenderà da questo ambiente così ostile. A lei confiderà la vita che conduceva con la sua famiglia a Madrid alcuni anni prima, giurando vendetta verso coloro che l’hanno costretta a questa ingiusta prigionia. Tornando di nuovo agli eventi di dieci anni prima, Maria è a San Cristobal de la Mota, un piccolo paesino dellAndalusia, dove trova sua madre biologica Fernanda (Victoria Abril) ma anche, come vi abbiamo preannunciato la sorella Amparo, nata lo stesso giorno e lo stesso anno di Maria.
Ampio spazio anche per l’amore nella nuova puntata di Senza Identità di stasera. Bruno va a trovare Maria nel suo studio e le confessa di essere da sempre innamorato di lei. La sua dichiarazione d’amore non fa particolare effetto alla donna che quasi lo rifiuta in modo brusco. Lui si chiede cosa le abbia mai fatto per meritarsi un simile comportamento e la implora di non trattarlo da scemo come fa il padre. Perchè Maria ce l’ha così tanto con Bruno? Sarà veramente così indifferente alle sue lusinghe?
Sempre nel flashback a cui assisteremo stasera nella seconda puntata di Senza Identità vedremo Maria essere arrestata. Senza difese la donna entra in carcere. Maria è disperata, si sente impotente e teme le minacce delle altre detenute .Poi conosce Irina, una misteriosa donna che diventerà la sua protettrice. Irina la protegge infatti dall’aggressione di una donna che le da un colpo alla testa da parte di coloro che l’hanno incastrata. Di chi si tratterà? Irina è sincera?
Questa sera, venerdì 19 dicembre, alle 21.10 su Canale 5 va in onda la seconda puntata di Senza identità, la serie con Megan Montaner, l’indimenticata Pepa de “Il Segreto”. La nuova fiction racconta gli ultimi 12 anni di Maria, una ragazza che scopre casualmente di non essere figlia dei suoi genitori e di avere un misterioso passato. Vediamo le anticipazioni della puntata. Siamo nel 2001: Maria trova sua madre biologica, Fernanda. La donna ha un’altra figlia, Amparo, nata lo stesso giorno e lo stesso anno di Maria. Fernanda ricorda la notte in cui diede alla luce sua figlia al convento del Remedio: sembra chiaro che Amparo non sia la sua vera figlia, ma che sia stata sostituta al posto Maria. Maria propone alle due donne di effettuare il test del DNA. Si salta al 2005 quando Maria è rinchiusa nel carcere cinese. La ragazza viene messa in isolamento dopo una rissa, questo periodo in solitudine la renderà dura, forte e senza paura. Si torna ancora indietro nel 2001: l’avvocato Juan ha scoperto che Maria è una “bambina rubata”, si offre di accompagnarla dalla sua vera famiglia. Intanto Maria affronta sua madre.